Ho frequentemente crisi di pianto immotivate e sono demotivata nello studio

sono una studentessa al terzo anno di ingegneria gestionale e negli ultimi mesi la mia motivazione nello studio è calata drasticamente.
Studiare mi pesa enormemente, non trovo interessante ciò che faccio e mi sento sopraffatta dalle cose che ho da fare.
Ho sempre ottenuto voti abbastanza buoni e continuo ad ottenerli nonostante questo mio stato d'animo, ma sento che è cambiato qualcosa nella mia percezione dello studio, lo sento come una costrizione e non come qualcosa che voglio fare.
Sono costantemente insicura della mia preparazione e tendo a rimandare gli esami all'infinito per poter ripetere di più e questo mi fa sentire ancora più stressata e spaventata per l'esame.

Ho cambiato città e, a causa del covid, non posso andare all'università ne vedere i pochi amici che ho e che abitano in un'altra regione.
Rimango in casa ventiquattr'ore al giorno, non ho alcun contatto con miei coetanei (neanche via chat) e il tempo che non impiego a dormire o mangiare lo passo a studiare.
Da qualche mese mi capita spesso di piangere, anche per ore, per nessun motivo particolare, sono diventata più irascibile e non mi riconosco più nel mio aspetto fisico.

Aggiungo che in passato ho sofferto di anoressia e che il rapporto con il mio corpo non è mai stato dei migliori: trovo sempre qualcosa in esso che non mi piace e che vorrei cambiare e, quando noto un particolare in me che "stona", mi rattristo e mi arrabbio con me stessa.
Mi rendo conto che nell'ultimo periodo il rapporto con lo specchio è peggiorato e la preoccupazione per il mio aspetto fisico è un pensiero abbastanza ricorrente nel corso della giornata.

Concludo affermando che mi sento terribilmente stanca nonostante dorma otto ore a notte.

Spero di essere abbastanza chiara, spero in vostre risposte
grazie mille