Sesso con prostitute da fidanzato? tradimento o trasgressione? non capisco
Buonasera dottori,
Mi trovo in una situazione abbastanza complessa nella quale senti di dover fare una scelta per poter capire meglio chi sono e la mia relazione.
Da circa tre anni vivo una relazione con una ragazza con la quale sto molto bene.
Passiamo intere giornate insieme e ci divertiamo.
Facciamo di tutto e la nostra vita sentimentale e sessuale è anche molto attiva.
Sento di voler stare con lei perche la amo e vorrei continuare questa relazione con lei.
Tuttavia ho un desiderio dentro che c'è da molto tempo, che è quello di avere un rapporto completo con una prostituta.
Anno fa non potevo esaudire questo desiderio, in quanto non avevo soldi per potermi permettere un simile gesto.
Da qualche anno tuttavia ho trovato lavoro e con l'indipendenza economica il desiderio di è fatto più forte, talmente forte che domani proverò ad incontrare per la prima volta in vita mia una prostituta.
Cio che mi turba è il fatto di non voler tradire la mia fidanzata ma, tuttavia, questo istinto è molto forti, anche perché nonostante la nostra relazione vada molto bene, alcuni miei desideri sessuali non verranno mai esauditi dalla mia metà.
Sento che se dovessi decidere di reprimere questo mio istinto, questo tornerà fuori ancora più forte con l'andare del tempo, andando a minare la mia tranquillità e la relazione che ho con la mia fidanzata.
So che il pensiero elaborato è un po' contorto, ma è la causa di un forte disagio.
Potreste aiutarmi?
Grazie
Mi trovo in una situazione abbastanza complessa nella quale senti di dover fare una scelta per poter capire meglio chi sono e la mia relazione.
Da circa tre anni vivo una relazione con una ragazza con la quale sto molto bene.
Passiamo intere giornate insieme e ci divertiamo.
Facciamo di tutto e la nostra vita sentimentale e sessuale è anche molto attiva.
Sento di voler stare con lei perche la amo e vorrei continuare questa relazione con lei.
Tuttavia ho un desiderio dentro che c'è da molto tempo, che è quello di avere un rapporto completo con una prostituta.
Anno fa non potevo esaudire questo desiderio, in quanto non avevo soldi per potermi permettere un simile gesto.
Da qualche anno tuttavia ho trovato lavoro e con l'indipendenza economica il desiderio di è fatto più forte, talmente forte che domani proverò ad incontrare per la prima volta in vita mia una prostituta.
Cio che mi turba è il fatto di non voler tradire la mia fidanzata ma, tuttavia, questo istinto è molto forti, anche perché nonostante la nostra relazione vada molto bene, alcuni miei desideri sessuali non verranno mai esauditi dalla mia metà.
Sento che se dovessi decidere di reprimere questo mio istinto, questo tornerà fuori ancora più forte con l'andare del tempo, andando a minare la mia tranquillità e la relazione che ho con la mia fidanzata.
So che il pensiero elaborato è un po' contorto, ma è la causa di un forte disagio.
Potreste aiutarmi?
Grazie
[#1]
Gentile utente,
il suo pensiero non è contorto: è solo artificioso. Serve per giustificare a sé stesso quello che vuol fare domani.
Il grande scrittore Italo Svevo, nel romanzo "La coscienza di Zeno", descrive un ragionamento arzigogolato come il suo, col quale il protagonista giustifica il suo andare di nascosto a casa di una donna che in realtà vuole per amante.
Svevo però è consapevole dell'imbroglio, e ne sorride col lettore.
Lei invece oscilla tra questo desiderio e gli scrupoli. Sente di infrangere un patto di fedeltà, peggio ancora, di cancellare la sincerità fin qui vissuta con la sua partner; ma in qualche momento ha cominciato a coltivare il desiderio di questo incontro che le dà il brivido dell'effrazione e l'illusione dello sfrenato erotismo, e questa sotterranea promessa a sé stesso la sta conducendo verso l'esito che sappiamo.
Spero almeno che lei conosca la prostituta che ha scelto, e anche le prestazioni che fanno parte del suo repertorio, altrimenti, tra le tante scuse con cui accompagnerà da domani in poi l'abitudine ai rapporti mercenari, ci sarà il non aver potuto soddisfare quella particolare voglia.
Alcuni uomini sono così e non sanno o non vogliono farsi forza per essere diversi.
Cerchi almeno di preservarsi dalle malattie, anche per risparmiarle alla sua partner; almeno quelle.
il suo pensiero non è contorto: è solo artificioso. Serve per giustificare a sé stesso quello che vuol fare domani.
Il grande scrittore Italo Svevo, nel romanzo "La coscienza di Zeno", descrive un ragionamento arzigogolato come il suo, col quale il protagonista giustifica il suo andare di nascosto a casa di una donna che in realtà vuole per amante.
Svevo però è consapevole dell'imbroglio, e ne sorride col lettore.
Lei invece oscilla tra questo desiderio e gli scrupoli. Sente di infrangere un patto di fedeltà, peggio ancora, di cancellare la sincerità fin qui vissuta con la sua partner; ma in qualche momento ha cominciato a coltivare il desiderio di questo incontro che le dà il brivido dell'effrazione e l'illusione dello sfrenato erotismo, e questa sotterranea promessa a sé stesso la sta conducendo verso l'esito che sappiamo.
Spero almeno che lei conosca la prostituta che ha scelto, e anche le prestazioni che fanno parte del suo repertorio, altrimenti, tra le tante scuse con cui accompagnerà da domani in poi l'abitudine ai rapporti mercenari, ci sarà il non aver potuto soddisfare quella particolare voglia.
Alcuni uomini sono così e non sanno o non vogliono farsi forza per essere diversi.
Cerchi almeno di preservarsi dalle malattie, anche per risparmiarle alla sua partner; almeno quelle.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
[#2]
Ex utente
La ringrazio per la risposta celere. Comprendo il suo disappunto su quanto espresso. So che quello che sto per fare è qualcosa di spregevole verso la mia compagna e mi creda, so che me ne pentirò. Ma allo stesso tempo sento come una forza che ha bisogno di uscire. E questo non significa che dovrò tramutarmi necessariamente in un consumatore abituale di sesso a pagamento. Amo la mia ragazza e so di doverla proteggere dalle malattie che potrei contrarre, e per questo ho già chiesto un rapporto completo protetto per evitare proprio ciò.
Non capisco quanto da lei scritto nell'ultima parte. Forse mi ritiene un mostro per quanto da me espresso?
Non capisco quanto da lei scritto nell'ultima parte. Forse mi ritiene un mostro per quanto da me espresso?
[#3]
Ex utente
Io non voglio rovinare in rapporto con la mia fidanzata, anzi. Vorrei vivere semplicemente questa esperienza e lasciare che la curiosità svanisca una volta per tutte. So che questo comportamento non è corretto nei confronti della mia ragazza, ma non vorrei reprimere il desiderio di vivere questa esperienza per poi farlo tornare fuori in un momento in cui le cose potrebbero essere molto più serie.
"Alcuni uomini sono così e non sanno o non vogliono farsi forza per essere diversi.
Cerchi almeno di preservarsi dalle malattie, anche per risparmiarle alla sua partner; almeno quelle."
Cosa vorrebbe dire con queste ultime due frasi?
"Alcuni uomini sono così e non sanno o non vogliono farsi forza per essere diversi.
Cerchi almeno di preservarsi dalle malattie, anche per risparmiarle alla sua partner; almeno quelle."
Cosa vorrebbe dire con queste ultime due frasi?
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 17.6k visite dal 18/02/2021.
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