Attacchi di panico

Gentile utente,
abbiamo da lei dei messaggi contraddittori o troppo reticenti, che non ci lasciano grandi possibilità di aiutarla.
Nel primo dice di essersi separata da un anno da suo marito, di convivere già con un nuovo compagno e di essere gelosa di lui; dice anche che andrà da uno psicologo.
Nel secondo torna ad interessarsi di suo marito (ex) e chiede il parere del medico per le sue vertigini e fastidi all'orecchio.
In quest'ultimo messaggio ci dice che il suo nuovo compagno l'ha offesa, e lei attribuisce a questo l'inizio di suoi attacchi di panico.
Ma dallo psicologo c'è andata o no?
La sua gelosia continua o no?
Il suo compagno in che modo l'ha offesa, forse rimproverandola di occuparsi ancora del suo ex marito?
Cosa le fa pensare che i suoi attacchi di panico siano stati causati dalle offese del suo compagno?
Rispondendo a queste domande, ci aiuterà ad aiutarla.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com

La ringrazio per L interesse le spiego io non sono tornata con il mio ex convivo con un uomo da settembre e nell altro consulto mi riferivo sempre al mio nuovo compagno .i litigi dovuto alla gelosia da parte mia non ci sono più ho fatto delle sedute con una psicologa e L eccessiva gelosia era dovuta alle insicurezze che avevo io dovute alla mia relazione precedente mio ex mi ha tradita per molti anni e questo ha causato dentro di me delle paure che mi portavo dentro e questo L ho superato infatti quest ultimo periodo stivo vivrndo la relazione con il mio nuovo compagno molto serenamente però dopo L ultimo episodio di litigio mi sono venuti gli attacchi di panico e non capisco quale fosse il motivo quando dico che mi ha ferita mi riferisco a quello che lui mi ha detto quella sera cioè le spiego ho visto una foto di una donna sul su po una foto un o provocante io gli ho chiesto spiegazioni lui mi ha detto che è solo un amica che non c’era niente tra di loro e continuando a parlare io molto agitata gli ho detto che non ci credo lui mi ha risposto dicendo visto che la pensi così domani le do mille franchi per portarmela a letto su quelle parole io sono crollata sono stata molto male ho passato giorni interi a cancellare quelle parole parole che mi hanno ferita profondamente nonostante sapesse quello che avevo sofferto con il mio ex

Gentile utente,
ancora non mi spiego perché ha definito "marito" il suo compagno. Lapsus? Oppure desiderio di regolarizzare la vostra unione?
Venendo alle crisi di panico, in che momento ha avuto la prima, e come sa che si tratta di crisi di panico?
Il suo compagno ha detto quella frase chiaramente per rabbia ed esasperazione, non certo perché davvero volesse pagare un rapporto sessuale con quella donna (un po' troppo caro, poi, non trova?). Era un modo per dirle che non tollera più la sua gelosia.
Cosa dunque l'ha ferita? Il tono brusco, o il timore che lo dicesse sul serio?
In caso di vere crisi di panico, chi meglio del suo psicologo
può fargliele superare? Ma questa volta deve andarci per un vero percorso, non solo due/tre volte.
Auguri.