Perché penso costantemente al sesso?
Sto passando un periodo non facile, sono di malumore, penso sempre al negativo e mi capita di pensare al suicidio.
Nonostante ciò penso costantemente al sesso come unica consolazione della vita e unica cosa che mi faccia stare meglio, mi eccito per qualsiasi piccola cosa che mi porta a fare anche scelte sbagliate e che non dovrei prendere.
Oltre a tutto ciò quando faccio sesso non sento piacere anzi stento a sentire qualcosa
Nonostante ciò penso costantemente al sesso come unica consolazione della vita e unica cosa che mi faccia stare meglio, mi eccito per qualsiasi piccola cosa che mi porta a fare anche scelte sbagliate e che non dovrei prendere.
Oltre a tutto ciò quando faccio sesso non sento piacere anzi stento a sentire qualcosa
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Gentile utente,
sembrerebbe che il sesso sia una specie di pensiero onnipresente (ingombrante?) vissuto come un salvagente, a cui non corrisponde poi la realtà:
Lei si eccita con poco, per poi .. provare poco o nulla.
E in realtà se l'umore è flesso, generalmente ciò coinvolge anche la sessualità.
Evidentemente non è quella la strada per uscire da pensieri "..sempre al negativo e mi capita di pensare al suicidio...",
probabilmente è l'unica che conosce, ma che in questa fase non funziona.
Occorre innanzi tutto una diagnosi della situazione,
per poi intraprendere una cura:
percorso psicologico?
terapia farmacologica?
altro?
Non qui non possiamo saperlo, dato che non conosciamo nè Lei di persona, nè la Sua storia personale e clinica.
Si rivolga al più presto ad una Psicologa che sia anche Psicoterapeuta. Presso il consultorio Familiare non c'è esborso.
Pensa di poterlo fare?
Dott. Brunialti
sembrerebbe che il sesso sia una specie di pensiero onnipresente (ingombrante?) vissuto come un salvagente, a cui non corrisponde poi la realtà:
Lei si eccita con poco, per poi .. provare poco o nulla.
E in realtà se l'umore è flesso, generalmente ciò coinvolge anche la sessualità.
Evidentemente non è quella la strada per uscire da pensieri "..sempre al negativo e mi capita di pensare al suicidio...",
probabilmente è l'unica che conosce, ma che in questa fase non funziona.
Occorre innanzi tutto una diagnosi della situazione,
per poi intraprendere una cura:
percorso psicologico?
terapia farmacologica?
altro?
Non qui non possiamo saperlo, dato che non conosciamo nè Lei di persona, nè la Sua storia personale e clinica.
Si rivolga al più presto ad una Psicologa che sia anche Psicoterapeuta. Presso il consultorio Familiare non c'è esborso.
Pensa di poterlo fare?
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.8k visite dal 13/02/2021.
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