Ansia e mancanza di libido
Buonasera, sono una ragazza 20enne, premetto che nel primo periodo di adolescenza ho sofferto di anoressia e depressione.
Inoltre sono stata sempre molto timida.
Con gli anni ho un po' superato la timidezza, in special modo un paio di anni fa.
Dopo un'esperienza all'estero in cui mi sono aperta molto, dopo un mese dal ritorno a casa ho iniziato ad avere attacchi di panico (tachicardia, palpitazioni, sudorazione, sensazione di stare per svenire/morire) in contesto sociali, quando dovevo parlare ad uno sconosciuto o quando ero in un gruppo di persone che non conoscevo bene.
Più o meno in concomitanza ho iniziato ad avere mancanza di libido (prendo la pillola anticoncezionale da 2 anni, ho già prenotato la visita per favore i controlli del caso sperando sia solo qualcosa a livello fisiologico).
Con il lockdow non ho avuto modo poi di avere vita sociale, ma una volta finito gli attacchi di panico non sono più ricomparsi, per fortuna.
Ma è rimasta l'ansia, mi sento sempre a disagio e cerco di evitare situazioni troppo scomode.
Ho iniziato l'università e ho paura di quando riapriranno in presenza, ho paura di sentirmi a disagio e di non riuscire a legare con nessuno o di essere presa in giro.
Non so da dove nasca questo mio disagio, seppur ho cercato più volte di trovargli una causa.
E non capisco se la mancanza di libido possa essere psicologica o ormonale.
Non so quindi come muovermi, perché non posso permettermi lo psicologo e non so nemmeno se ne ho bisogno.
Grazie mille a chiunque saprà rispondermi ed eventualmente consigliarmi su come agire.
Inoltre sono stata sempre molto timida.
Con gli anni ho un po' superato la timidezza, in special modo un paio di anni fa.
Dopo un'esperienza all'estero in cui mi sono aperta molto, dopo un mese dal ritorno a casa ho iniziato ad avere attacchi di panico (tachicardia, palpitazioni, sudorazione, sensazione di stare per svenire/morire) in contesto sociali, quando dovevo parlare ad uno sconosciuto o quando ero in un gruppo di persone che non conoscevo bene.
Più o meno in concomitanza ho iniziato ad avere mancanza di libido (prendo la pillola anticoncezionale da 2 anni, ho già prenotato la visita per favore i controlli del caso sperando sia solo qualcosa a livello fisiologico).
Con il lockdow non ho avuto modo poi di avere vita sociale, ma una volta finito gli attacchi di panico non sono più ricomparsi, per fortuna.
Ma è rimasta l'ansia, mi sento sempre a disagio e cerco di evitare situazioni troppo scomode.
Ho iniziato l'università e ho paura di quando riapriranno in presenza, ho paura di sentirmi a disagio e di non riuscire a legare con nessuno o di essere presa in giro.
Non so da dove nasca questo mio disagio, seppur ho cercato più volte di trovargli una causa.
E non capisco se la mancanza di libido possa essere psicologica o ormonale.
Non so quindi come muovermi, perché non posso permettermi lo psicologo e non so nemmeno se ne ho bisogno.
Grazie mille a chiunque saprà rispondermi ed eventualmente consigliarmi su come agire.
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Gentile Ragazza,
il mio invito è quello di differenziare le situazioni (seppur inevitabilmente tra loro collegate) ed affrontarle a 360 gradi, non ragionando per alternative (aut/aut), ma considerandone la complementarietà (et/et).
Ciò significa che, come le è stato ottimamente suggerito nel precedente consulto, è opportuno rivalutare con il suo ginecologo la tipologia di pillola che sta assumendo.
Noto dalla sua scheda che anche il peso probabilmente deve ricevere la dovuta attenzione.
Per le questioni più strettamente psicologiche, meglio rivolgersi al più presto ad un nostro collega della sua zona, così da superare il suo disagio ed "attrezzarsi" al meglio prima della ripresa in presenza delle lezioni.
Allo Spazio Giovani del Consultorio della sua ASL può effettuare colloqui gratuiti, o informarsi se nella città dove vive siano presenti associazioni che forniscano uno sportello di ascolto (dalla primavera scorsa sono molte quelle che si sono attivate in tal senso).
Cordialità.
il mio invito è quello di differenziare le situazioni (seppur inevitabilmente tra loro collegate) ed affrontarle a 360 gradi, non ragionando per alternative (aut/aut), ma considerandone la complementarietà (et/et).
Ciò significa che, come le è stato ottimamente suggerito nel precedente consulto, è opportuno rivalutare con il suo ginecologo la tipologia di pillola che sta assumendo.
Noto dalla sua scheda che anche il peso probabilmente deve ricevere la dovuta attenzione.
Per le questioni più strettamente psicologiche, meglio rivolgersi al più presto ad un nostro collega della sua zona, così da superare il suo disagio ed "attrezzarsi" al meglio prima della ripresa in presenza delle lezioni.
Allo Spazio Giovani del Consultorio della sua ASL può effettuare colloqui gratuiti, o informarsi se nella città dove vive siano presenti associazioni che forniscano uno sportello di ascolto (dalla primavera scorsa sono molte quelle che si sono attivate in tal senso).
Cordialità.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#2]
Utente
Buongiorno, grazie mille della risposta. Ho già prenotato la visita ginecologica e spero di trovare una soluzione con quello.
Per il fatto del peso, non riesco a prendere peso nonostante mangio tanto, ho fatto esami del caso (tiroide ecc) ma non è emerso niente, mangio regolarmente, tanto e con piacere, ho notato che tendo a perdere un po' peso in periodi stressanti, ma non più di 1 kg, per poi riprenderlo quando sono più tranquilla, non riesco però a prenderne di più.
Per la questione psicologica, sono stata seguita da una psicologa della Asl qualche anno fa ma non mi sono trovata tanto bene, mi informerò se c'è ne sono altri.
Grazie mille della disponibilità e della risposta,
Buona giornata
Per il fatto del peso, non riesco a prendere peso nonostante mangio tanto, ho fatto esami del caso (tiroide ecc) ma non è emerso niente, mangio regolarmente, tanto e con piacere, ho notato che tendo a perdere un po' peso in periodi stressanti, ma non più di 1 kg, per poi riprenderlo quando sono più tranquilla, non riesco però a prenderne di più.
Per la questione psicologica, sono stata seguita da una psicologa della Asl qualche anno fa ma non mi sono trovata tanto bene, mi informerò se c'è ne sono altri.
Grazie mille della disponibilità e della risposta,
Buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 967 visite dal 12/02/2021.
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