Ho paura di smettere di amare la mia ragazza
Buongiorno, sono un ragazzo di 22 anni, fidanzato da poco più di 6 mesi con la mia attuale ragazza.
Ci conosciamo da diversi anni, anche se ci siamo avvicinati molto nell'ultimo anno e ci siamo messi insieme dopo circa un mese dalla rottura con la mia ex (mi ha lasciato lei).
Mi sono messo con la mia attuale ragazza nel momento in cui non ho più avuto dubbi sull'amare ancora la mia ex (e infatti da allora non ho più pensato a lei), c'è stato subito un interesse reciproco, siamo molto simili e sia come amici che come fidanzati funzioniamo davvero molto bene.
Il problema nasce a dicembre (circa 3 mesi di relazione), dopo 1 mese di convivenza "forzata" iniziata a novembre (forse prematura?) causa lockdown.
Andava tutto a gonfie vele, ero la persona più felice del mondo, ma una sera mettendomi a letto con lei ho iniziato ad avere dei dubbi riguardo ai miei sentimenti.
Ci tengo a precisare che questi dubbi sono nati a seguito di assunzione di marijuana.
Gliene ho subito parlato la mattina seguente e nel giro di pochi giorni i dubbi erano spariti.
Da quel momento però, periodicamente, si ripresentano e la cosa inizia a preoccuparmi non poco.
Alterno momenti in cui sento di amarla alla follia a momenti in cui non ne sono più sicuro, in cui mi sento perso ed è come se vedessi tutto offuscato.
Sono terrorizzato all'idea di star smettendo di amarla e di faticare magari ad accettarlo.
Sia nei momenti positivi che nei momenti negativi, sono sempre più sicuro che lei sia la ragazza perfetta per me, sia esteticamente, ma soprattutto caratterialmente parlando.
Non riesco a immaginarmi con nessun'altra, vedo solo due futuri possibili: o sto con lei, o sto da solo.
Che la rottura con la mia ex, il vedere una persona smettere di amare mi abbia condizionato?
che sia partito tutto da una stupida paranoia causata dalle canne?
Non escludo quest'ultima essendo io una persona che tende a pensare fin troppo a tutto, a cercare di calcolare e capire a fondo ogni cosa (non a caso studio ingegneria).
nota: Se può essere utile aggiungo che abbiamo tutt'ora problemi a fare l'amore, in quanto lei, nonostante mentalmente pronta, tende a irrigidirsi inconsciamente rendendo praticamente impossibile la penetrazione.
Io vi ringrazio in anticipo e mi rendo disponibile a fornire ulteriori dettagli, ho cercato di dare un quadro generale della situazione.
Ci conosciamo da diversi anni, anche se ci siamo avvicinati molto nell'ultimo anno e ci siamo messi insieme dopo circa un mese dalla rottura con la mia ex (mi ha lasciato lei).
Mi sono messo con la mia attuale ragazza nel momento in cui non ho più avuto dubbi sull'amare ancora la mia ex (e infatti da allora non ho più pensato a lei), c'è stato subito un interesse reciproco, siamo molto simili e sia come amici che come fidanzati funzioniamo davvero molto bene.
Il problema nasce a dicembre (circa 3 mesi di relazione), dopo 1 mese di convivenza "forzata" iniziata a novembre (forse prematura?) causa lockdown.
Andava tutto a gonfie vele, ero la persona più felice del mondo, ma una sera mettendomi a letto con lei ho iniziato ad avere dei dubbi riguardo ai miei sentimenti.
Ci tengo a precisare che questi dubbi sono nati a seguito di assunzione di marijuana.
Gliene ho subito parlato la mattina seguente e nel giro di pochi giorni i dubbi erano spariti.
Da quel momento però, periodicamente, si ripresentano e la cosa inizia a preoccuparmi non poco.
Alterno momenti in cui sento di amarla alla follia a momenti in cui non ne sono più sicuro, in cui mi sento perso ed è come se vedessi tutto offuscato.
Sono terrorizzato all'idea di star smettendo di amarla e di faticare magari ad accettarlo.
Sia nei momenti positivi che nei momenti negativi, sono sempre più sicuro che lei sia la ragazza perfetta per me, sia esteticamente, ma soprattutto caratterialmente parlando.
Non riesco a immaginarmi con nessun'altra, vedo solo due futuri possibili: o sto con lei, o sto da solo.
Che la rottura con la mia ex, il vedere una persona smettere di amare mi abbia condizionato?
che sia partito tutto da una stupida paranoia causata dalle canne?
Non escludo quest'ultima essendo io una persona che tende a pensare fin troppo a tutto, a cercare di calcolare e capire a fondo ogni cosa (non a caso studio ingegneria).
nota: Se può essere utile aggiungo che abbiamo tutt'ora problemi a fare l'amore, in quanto lei, nonostante mentalmente pronta, tende a irrigidirsi inconsciamente rendendo praticamente impossibile la penetrazione.
Io vi ringrazio in anticipo e mi rendo disponibile a fornire ulteriori dettagli, ho cercato di dare un quadro generale della situazione.
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Ciao, mi permetto di darti del tu data la tua giovane età.
Leggendo la tua storia ho come la sensazione che esistano come 2livelli. Uno in cui ti è tutto molto chiaro e definito, l'altro in cui tutto si confonde e rimescola. Sembra che tu attribuisca una parte della confusione al consumo di sostanze, non so dirti se sia effettivamente così (avrei bisogno di farti delle domande specifiche).
Certamente i tuoi dubbi e le difficoltà che stai affrontando sono importanti e meriterebbero un percorso di consulenza che ti aiuti a trovare le risposte. Spero di esserti stata minimamente utile, dottoressa Bagnaschino Cinzia.
Leggendo la tua storia ho come la sensazione che esistano come 2livelli. Uno in cui ti è tutto molto chiaro e definito, l'altro in cui tutto si confonde e rimescola. Sembra che tu attribuisca una parte della confusione al consumo di sostanze, non so dirti se sia effettivamente così (avrei bisogno di farti delle domande specifiche).
Certamente i tuoi dubbi e le difficoltà che stai affrontando sono importanti e meriterebbero un percorso di consulenza che ti aiuti a trovare le risposte. Spero di esserti stata minimamente utile, dottoressa Bagnaschino Cinzia.
Dr. Cinzia Bagnaschino
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.4k visite dal 08/02/2021.
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