Salve signori medici,avrei una domanda riguardo la depressione
Nell'ultimo periodo sono stata costretta in quarantena a casa del mio ragazzo con i suoi famigliari.
Durante questo lasso di tempo ho avuto l'occasione di poter parlare con qualcuno di esterno alla mia famiglia e l'opportunità di aprire gli occhi riguardo la situazione che vige in casa mia.
Mi sono resa conto che non tutte le case sono uguali, così pure le famiglie e le madri.
Ho notato che la madre del mio ragazzo nonostante i suoi doveri di moglie, madre e i suoi impegni di lavoro riesce a tenere la casa in ordine e pulita.
In questi giorni quindi ho avuto il tempo di riflettere, in casa mia siamo 6 ho un fratellino e una sorellina di 10 e 6 anni e una sorella di 19, io sono la più grande.
Andando al punto il problema è la pulizia, mia madre non fa un granchè a parte cucinare e fare qualche lavatrice, a terra non pulisce mai e anche i bagni sono sempre in disordine e pieni di panni sporchi da lavare o puliti da piegare e mettere in ordine, inoltre il problema non riguarda soltanto la pulizia della casa ma anche la sua e quella della mia sorellina più piccola, se non siamo io e mia sorella a lavarla passano settimane intere senza che le faccia una doccia.
Spesso cerco di darle una mano consistente ma essendo una studentessa universitaria avrei anche da studiare, mentre mia sorella con la scusa dello studio non alza quasi mai un dito per aiutare, nonostante tutto quando cerco di aiutare a volte mi guarda malissimo come se quello che sto facendo lo faccio per dimostrarle che lei non ha fatto nulla, altre volte invece dopo un'intera settimana passata a sistemare l'intera casa bastano pochi giorni per far si che torni al punto di partenza, anche adesso in questo periodo di quarantena attraverso le video chiamate riesco a vedere la casa in disordine con gli addobbi natalizi ancora in bella vista.
Non so quale sia il problema, ho pensato alla depressione ma non saprei e soprattutto non so come aiutarla e come riuscire a cambiare la nostra situazione casalinga.
Durante questo lasso di tempo ho avuto l'occasione di poter parlare con qualcuno di esterno alla mia famiglia e l'opportunità di aprire gli occhi riguardo la situazione che vige in casa mia.
Mi sono resa conto che non tutte le case sono uguali, così pure le famiglie e le madri.
Ho notato che la madre del mio ragazzo nonostante i suoi doveri di moglie, madre e i suoi impegni di lavoro riesce a tenere la casa in ordine e pulita.
In questi giorni quindi ho avuto il tempo di riflettere, in casa mia siamo 6 ho un fratellino e una sorellina di 10 e 6 anni e una sorella di 19, io sono la più grande.
Andando al punto il problema è la pulizia, mia madre non fa un granchè a parte cucinare e fare qualche lavatrice, a terra non pulisce mai e anche i bagni sono sempre in disordine e pieni di panni sporchi da lavare o puliti da piegare e mettere in ordine, inoltre il problema non riguarda soltanto la pulizia della casa ma anche la sua e quella della mia sorellina più piccola, se non siamo io e mia sorella a lavarla passano settimane intere senza che le faccia una doccia.
Spesso cerco di darle una mano consistente ma essendo una studentessa universitaria avrei anche da studiare, mentre mia sorella con la scusa dello studio non alza quasi mai un dito per aiutare, nonostante tutto quando cerco di aiutare a volte mi guarda malissimo come se quello che sto facendo lo faccio per dimostrarle che lei non ha fatto nulla, altre volte invece dopo un'intera settimana passata a sistemare l'intera casa bastano pochi giorni per far si che torni al punto di partenza, anche adesso in questo periodo di quarantena attraverso le video chiamate riesco a vedere la casa in disordine con gli addobbi natalizi ancora in bella vista.
Non so quale sia il problema, ho pensato alla depressione ma non saprei e soprattutto non so come aiutarla e come riuscire a cambiare la nostra situazione casalinga.
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Gentile Utente,
senz'altro la depressione potrebbe avere un ruolo, nel senso che spegne tutto ciò che riguarda il prendersi cura di se e degli altri, anche se l'ultimo sistema che viene "spento" dalla depressione è l'accudimento e non accudire una bimba di sei anni fa pensare.
Tuttavia, Lei dice che la mamma cucina, fa il bucato, ma non è molto ordinata. E' sempre stata una persona disordinata o solo nell'ultimo periodo?
Lei scrive che le case sono tutte diverse; è vero, ci sono abitudini molto diverse in casa. Però non sempre tutto ciò è riferibile ad una patologia, ma molto banalmente alle abitudini, che spesso sono malsane, nel senso che sono anche poco funzionali. Non ha senso fare il bucato, se poi non ripongo al proprio posto ciò che ho lavato (e stirato?).
Secondo Lei la mamma si comporta così perchè è depressa?
senz'altro la depressione potrebbe avere un ruolo, nel senso che spegne tutto ciò che riguarda il prendersi cura di se e degli altri, anche se l'ultimo sistema che viene "spento" dalla depressione è l'accudimento e non accudire una bimba di sei anni fa pensare.
Tuttavia, Lei dice che la mamma cucina, fa il bucato, ma non è molto ordinata. E' sempre stata una persona disordinata o solo nell'ultimo periodo?
Lei scrive che le case sono tutte diverse; è vero, ci sono abitudini molto diverse in casa. Però non sempre tutto ciò è riferibile ad una patologia, ma molto banalmente alle abitudini, che spesso sono malsane, nel senso che sono anche poco funzionali. Non ha senso fare il bucato, se poi non ripongo al proprio posto ciò che ho lavato (e stirato?).
Secondo Lei la mamma si comporta così perchè è depressa?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Utente
La ringrazio per la tempestiva risposta.
Effettivamente anche io sono molto combattuta sul giudizio del suo comportamento però in effetti da quel che ricordo fino a qualche anno fa non era questa la situazione, certo c'era il disordine causato dai bambini ma non c'era lo sporco, un esempio ne è il pavimento della cucina, non passa nemmeno la scopa, questo per giorni fino a che il pavimento si riempie di polvere, briciole e macchie. Purtroppo questo suo comportamento ha spesso portato papà a rimproverarla per la sua pigrizia ed io non sono da meno perché quando parliamo e prendo il discorso delle pulizie le faccio notare quanto tempo passa davanti alla tv a guardare serie televisive o sul cellulare a giocare senza muovere un dito. Non fa nulla né per gli altri né per se stessa, tanto che da più di un mese le sto dicendo di richiamare per prenotare la visita di controllo per il pap test. Questo mi ha indotto a pensare che magari non era solo pigrizia ma forse qualcosa di più. Quindi mi rivolgo a voi, da cosa può dipendere questo suo comportamento e come dobbiamo comportarci?
Arrivati a questo punto credo di si, credo che sia perché un po' depressa, credo anche che una parte fondamentale di questo suo abbattimento sia dovuto al fatto che dopo la gravidanza di mio fratello non ha ripreso a lavorare per volontà di mio padre, per accudire il bambino, magari questo può essere uno dei fattori, questo licenziamento ha limitato di molto le sue interazioni sociali con persone esterne alla famiglia, ha perso i rapporti con l'unica amica che aveva poiché nell'azienda in cui lavora si fanno dei turni. Credo che questo abbia avuto un ruolo fondamentale, altro fattore penalizzante credo che sia il comportamento di mio padre nei confronti delle uscite della mamma, non è molto favorevole alle uscite tra amiche, tanto che la mamma non esce mai sola, le uniche sue uscite sono la spesa e portare i bambini a scuola o dal dottore. Come se non bastasse purtroppo viviamo alla periferia di un piccolo paesino e credo che anche questa situazione le sia un gran peso, non c'è nessuno che ci abiti vicino nemmeno per parlare o per un caffè, l'unica persona che ci era vicina era mia nonna, la madre di mio padre (con lei aveva buoni rapporti), che è venuta a mancare circa tre anni fa, da allora ha avuto degli episodi simili ad attacchi di panico con tachicardia ma il medico di base ha detto che i valori di pressione erano tutti nella norma. Per finire l'ultima gravidanza che ha avuto non è stata semplice poiché c'era il rischio che la bambina fosse affetta dalla sindrome di down, tra l'altro pare che la gravidanza non fosse voluta da entrambi, lei non voleva avere altri figli. L'ultimo parto è stato un po' travagliato poiché non le aveva fatto effetto l'anestesia quindi ha sofferto molto.
Ho pensato che fosse il caso esprimere tutto quello che a parere mio, possa aver influito sull'atteggiamento di mia madre in questi anni. Spero così in una vostra risposta che possa aiutarmi a capire cosa potrebbe esserle successo e come comportarmi. Sono assolutamente al corrente del fatto che non abbia avuto una vita facile ma vorrei riuscire a fare qualcosa di concreto per aiutarla oltre a pulire casa.
Effettivamente anche io sono molto combattuta sul giudizio del suo comportamento però in effetti da quel che ricordo fino a qualche anno fa non era questa la situazione, certo c'era il disordine causato dai bambini ma non c'era lo sporco, un esempio ne è il pavimento della cucina, non passa nemmeno la scopa, questo per giorni fino a che il pavimento si riempie di polvere, briciole e macchie. Purtroppo questo suo comportamento ha spesso portato papà a rimproverarla per la sua pigrizia ed io non sono da meno perché quando parliamo e prendo il discorso delle pulizie le faccio notare quanto tempo passa davanti alla tv a guardare serie televisive o sul cellulare a giocare senza muovere un dito. Non fa nulla né per gli altri né per se stessa, tanto che da più di un mese le sto dicendo di richiamare per prenotare la visita di controllo per il pap test. Questo mi ha indotto a pensare che magari non era solo pigrizia ma forse qualcosa di più. Quindi mi rivolgo a voi, da cosa può dipendere questo suo comportamento e come dobbiamo comportarci?
Arrivati a questo punto credo di si, credo che sia perché un po' depressa, credo anche che una parte fondamentale di questo suo abbattimento sia dovuto al fatto che dopo la gravidanza di mio fratello non ha ripreso a lavorare per volontà di mio padre, per accudire il bambino, magari questo può essere uno dei fattori, questo licenziamento ha limitato di molto le sue interazioni sociali con persone esterne alla famiglia, ha perso i rapporti con l'unica amica che aveva poiché nell'azienda in cui lavora si fanno dei turni. Credo che questo abbia avuto un ruolo fondamentale, altro fattore penalizzante credo che sia il comportamento di mio padre nei confronti delle uscite della mamma, non è molto favorevole alle uscite tra amiche, tanto che la mamma non esce mai sola, le uniche sue uscite sono la spesa e portare i bambini a scuola o dal dottore. Come se non bastasse purtroppo viviamo alla periferia di un piccolo paesino e credo che anche questa situazione le sia un gran peso, non c'è nessuno che ci abiti vicino nemmeno per parlare o per un caffè, l'unica persona che ci era vicina era mia nonna, la madre di mio padre (con lei aveva buoni rapporti), che è venuta a mancare circa tre anni fa, da allora ha avuto degli episodi simili ad attacchi di panico con tachicardia ma il medico di base ha detto che i valori di pressione erano tutti nella norma. Per finire l'ultima gravidanza che ha avuto non è stata semplice poiché c'era il rischio che la bambina fosse affetta dalla sindrome di down, tra l'altro pare che la gravidanza non fosse voluta da entrambi, lei non voleva avere altri figli. L'ultimo parto è stato un po' travagliato poiché non le aveva fatto effetto l'anestesia quindi ha sofferto molto.
Ho pensato che fosse il caso esprimere tutto quello che a parere mio, possa aver influito sull'atteggiamento di mia madre in questi anni. Spero così in una vostra risposta che possa aiutarmi a capire cosa potrebbe esserle successo e come comportarmi. Sono assolutamente al corrente del fatto che non abbia avuto una vita facile ma vorrei riuscire a fare qualcosa di concreto per aiutarla oltre a pulire casa.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 672 visite dal 02/02/2021.
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