Supporto psicologico gratuito per ansia e attacchi di panico
Buongiorno!
Dopo un periodo di apparente calma mi trovo di nuovo ad avere difficoltà a gestire l’ansia.
Ho ricominciato ad avere attacchi di panico nei luoghi pubblici, ho un senso di stordimento continuo e mi sento continuamente stanca.
A volte dal nulla mi capita di avere un senso di oppressione al petto come se si indurisse e non riuscissi a respirare bene.
Il mio problema però è che la mia famiglia non riuscirebbe a pagarmi uno specialista (credo neanche voglia dal momento che viene visto da loro come uno spreco di soldi ).
Mi chiedevo quindi se fosse possibile accedere ad un servizio di supporto psicologico gratuito che mi permetta di ritrovare un po’ di tranquillità.
Cercando su internet però torvo tutto molto confuso e la maggior parte dei servizi promettono solo una visita gratuita o poche sedute.
Come dovrei fare?
Riuscireste a fornirmi qualche contatto telefonico?
Abito a Torino.
Grazie
Dopo un periodo di apparente calma mi trovo di nuovo ad avere difficoltà a gestire l’ansia.
Ho ricominciato ad avere attacchi di panico nei luoghi pubblici, ho un senso di stordimento continuo e mi sento continuamente stanca.
A volte dal nulla mi capita di avere un senso di oppressione al petto come se si indurisse e non riuscissi a respirare bene.
Il mio problema però è che la mia famiglia non riuscirebbe a pagarmi uno specialista (credo neanche voglia dal momento che viene visto da loro come uno spreco di soldi ).
Mi chiedevo quindi se fosse possibile accedere ad un servizio di supporto psicologico gratuito che mi permetta di ritrovare un po’ di tranquillità.
Cercando su internet però torvo tutto molto confuso e la maggior parte dei servizi promettono solo una visita gratuita o poche sedute.
Come dovrei fare?
Riuscireste a fornirmi qualche contatto telefonico?
Abito a Torino.
Grazie
[#1]
Gentile ragazza,
ha provato a rivolgersi al suo medico di base? Potrebbe indirizzarla ai servizi pubblici, di solito offrono cicli di sedute gratuite o accessibili tramite ticket. A volte i cicli di sedute sono rinnovabili, anche se purtroppo spesso esistono liste d'attesa...
A volte anche i consultori familiari offrono servizi psicologici gratuiti.
Purtroppo non saprei fornirle dei recapiti, ma il suo medico dovrebbe conoscere bene l'iter per essere seguiti dal sistema sanitario nazionale, e poterla guidare. Torino è una grande città, e sicuramente potrà offrirle assistenza!
Un cordiale saluto, con l'augurio di ritrovare presto una maggior tranquillità
ha provato a rivolgersi al suo medico di base? Potrebbe indirizzarla ai servizi pubblici, di solito offrono cicli di sedute gratuite o accessibili tramite ticket. A volte i cicli di sedute sono rinnovabili, anche se purtroppo spesso esistono liste d'attesa...
A volte anche i consultori familiari offrono servizi psicologici gratuiti.
Purtroppo non saprei fornirle dei recapiti, ma il suo medico dovrebbe conoscere bene l'iter per essere seguiti dal sistema sanitario nazionale, e poterla guidare. Torino è una grande città, e sicuramente potrà offrirle assistenza!
Un cordiale saluto, con l'augurio di ritrovare presto una maggior tranquillità
Dr.ssa Elisa Flavia Di Muro
www.psicologicamente.altervista.org
[#2]
Gentile Utente,
pensa che il suo malessere non sia abbastanza importante agli occhi della sua famiglia? Avrebbe difficoltà a comunicarglielo?
La questione del compenso è molto interessante, oltre che importante. Ci dice molto anche sul valore che si dà al percorso di cura. E' un investimento a tutti gli effetti.
Generalmente si preferisce che il paziente paghi autonomamente le sedute, se maggiorenne.
Fatta questa premessa, le dico che può rivolgersi in primis a servizi di sanità pubblica. Cerchi nel sito dell'Asl della sua città e guardi i consultori presenti nel suo distretto, e anche le unità di Psicologia Clinica.
Spesso anche gli ospedali offrono dipartimenti e unità di psicologia, dia un'occhiata anche lì.
Questi servizi non sono gratuiti, ma hanno costi estremamente contenuti, prezzo ticket estremamente accessibile per chiunque. Per fruire di questi le occorre l'impegnativa del medico di base, ma questo e altri dettagli pratici li saprà contattando i servizi di cui le ho scritto
Spero di esserle stata di aiuto
Ci faccia sapere
Cordialmente
pensa che il suo malessere non sia abbastanza importante agli occhi della sua famiglia? Avrebbe difficoltà a comunicarglielo?
La questione del compenso è molto interessante, oltre che importante. Ci dice molto anche sul valore che si dà al percorso di cura. E' un investimento a tutti gli effetti.
Generalmente si preferisce che il paziente paghi autonomamente le sedute, se maggiorenne.
Fatta questa premessa, le dico che può rivolgersi in primis a servizi di sanità pubblica. Cerchi nel sito dell'Asl della sua città e guardi i consultori presenti nel suo distretto, e anche le unità di Psicologia Clinica.
Spesso anche gli ospedali offrono dipartimenti e unità di psicologia, dia un'occhiata anche lì.
Questi servizi non sono gratuiti, ma hanno costi estremamente contenuti, prezzo ticket estremamente accessibile per chiunque. Per fruire di questi le occorre l'impegnativa del medico di base, ma questo e altri dettagli pratici li saprà contattando i servizi di cui le ho scritto
Spero di esserle stata di aiuto
Ci faccia sapere
Cordialmente
Dr.ssa Valeria Mazzilli
Psicologa Clinica
Via San Giacomo, 15 Napoli
cel. 3895404108
[#3]
Utente
Grazie per le risposte !
Ho provato più volte a parlarne con mia madre ma lei sminuisce del tutto il problema, anzi mi incolpa dicendo che sono stupida io e che mi dovrei svegliare .
Ho già anche esposto il problema al mio medico di base ma non riesco a farmi capire, continua a dire che si tratta di qualcosa di passeggero non dandomi retta ( succede sempre così ,anche in passato ho avuto per un periodo giramenti di testa e ho dovuto INSISTERE per farmi fare le analisi del sangue ,infatti poi è risultata una lieve anemia )e facendomi sentire ancora più stupida , di conseguenza mi vergognerei a doverci tornare .
Mi trovo con le mani legate ,purtroppo nessuno sembra dare peso a quello che dico /sento . È parecchio stressante .
Ho letto che la mia università offre delle sedute di supporto psicologico gratuite, potrebbero servire? Non so se prendono in carico situazioni come la mia .
Ho provato più volte a parlarne con mia madre ma lei sminuisce del tutto il problema, anzi mi incolpa dicendo che sono stupida io e che mi dovrei svegliare .
Ho già anche esposto il problema al mio medico di base ma non riesco a farmi capire, continua a dire che si tratta di qualcosa di passeggero non dandomi retta ( succede sempre così ,anche in passato ho avuto per un periodo giramenti di testa e ho dovuto INSISTERE per farmi fare le analisi del sangue ,infatti poi è risultata una lieve anemia )e facendomi sentire ancora più stupida , di conseguenza mi vergognerei a doverci tornare .
Mi trovo con le mani legate ,purtroppo nessuno sembra dare peso a quello che dico /sento . È parecchio stressante .
Ho letto che la mia università offre delle sedute di supporto psicologico gratuite, potrebbero servire? Non so se prendono in carico situazioni come la mia .
[#4]
Lei ha detto apertamente al suo medico di base che ha avuto attacchi di panico e che sente la necessità di un aiuto psicologico? Detta in questi termini più espliciti penso sortirebbe un effetto diverso.
Non so nello specifico che servizi offra l'Università di Torino, ma in linea di massima dovrebbero accogliere qualsiasi tipo di domanda da parte degli studenti. Secondo me vale la pena informarsi e provare a chiedere un colloquio.
Le faccio i migliori auguri
Cordialmente
Non so nello specifico che servizi offra l'Università di Torino, ma in linea di massima dovrebbero accogliere qualsiasi tipo di domanda da parte degli studenti. Secondo me vale la pena informarsi e provare a chiedere un colloquio.
Le faccio i migliori auguri
Cordialmente
[#5]
Immagino le resistenze di sua madre (i genitori non di rado ne hanno, anche perché la sofferenza psichica dei figli li porta spesso a "mettersi in discussione" e non tutti ne sono capaci, purtroppo), però essere più perentoria col suo medico, come le suggerisce la collega, potrebbe servire, specie se si focalizza su sintomi ben precisi, come ansia e attacchi di panico).
Eventualmente può provare a contattare anche queste sedi dell'ASL (quella di Settimo Torinese dovrebbe anche essere abbastanza comoda per lei) che offrono un servizio specifico per giovani adulti (18-24 anni) senza impegnativa medica.
Provi a sentirli, sia per capire come funziona il servizio, che per avere eventualmente info o recapiti su Torino stessa.
http://www.aslto4.piemonte.it/document.asp?codice=269122005&codType=2
Se vuole, ci tenga aggiornati!
Eventualmente può provare a contattare anche queste sedi dell'ASL (quella di Settimo Torinese dovrebbe anche essere abbastanza comoda per lei) che offrono un servizio specifico per giovani adulti (18-24 anni) senza impegnativa medica.
Provi a sentirli, sia per capire come funziona il servizio, che per avere eventualmente info o recapiti su Torino stessa.
http://www.aslto4.piemonte.it/document.asp?codice=269122005&codType=2
Se vuole, ci tenga aggiornati!
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.2k visite dal 14/01/2021.
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