Problema esistenziale

Gentili Dottori e Dottoresse,

attualmente godo di una certa ed invidiabile serenità in aspetti che considero fondamentali per vivere dignitosamente (casa e lavoro) e, se continuerò a lottare, potrei raggiungere la felicità, conosco gli obiettivi che devo raggiungere per essere felice.
Tuttavia se avessi la possibilità di scegliere di rivivere questa vita, la mia risposta sarebbe sicuramente negativa, ho sofferto e commesso errori prima di arrivare a questo punto, sacrificando consapevolmente la realizzazione dei miei desideri.
Poiché considero il mio bilancio negativo, spesso valuto di porre fine a questa mia vita.


E' possibile debellare questo pensiero?
Devo sempre restare concentrato sul presente e l'immediato futuro?
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Dr.ssa Daniela Sabbadini Psichiatra, Psicoterapeuta 59 3
Credo che potrebbe essere una valida opzione cominciare un percorso di psicoterapia, cercando di lavorare insieme al terapeuta sulla percezione negativa che ha della sua vita e sulle idee di morte che riferisce.

Cordialmente

Dr.ssa Daniela Sabbadini
Brescia
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Utente
Utente
Gent.ma Dott.sa Sabbadini,

no, non c'è psicoterapia che tenga per farmi cambiare idea sul passato. Mi rendo conto che l'idea di morte è esagerata ma di certo la mia non è stata una vita felice, non può esserlo se si sopprimono i propri desideri. E' pur vero che il problema di rivivere la propria vita è inesistente, come se fosse un eco della rabbia che provo. Cercherò di non pensarci e di andare avanti.

Grazie e cordiali saluti