Sospetto sindrome di panico
salve sono una ragazza di21anni,ho due figli e sono già sposata.spesso mi
capita di soffrire d'ansia;mi vengono dei pensieri strani su di loro...credo ke possa succedere qualcosa e allora sento i battiti aumentare.non riesco a spiegare bene ma la senzazione è quella.mi scuso per le poche informazioni ma è la prima volta che vi scrivo.spero che possiade rispondermi spiegandomi se è questa la sindrome di attacchi di ansia e se si,come posso superarla.ho vergogna non ne voglio parlare con nessuno.sicura di una vostra collabborazione vi invio cordiali saluti
capita di soffrire d'ansia;mi vengono dei pensieri strani su di loro...credo ke possa succedere qualcosa e allora sento i battiti aumentare.non riesco a spiegare bene ma la senzazione è quella.mi scuso per le poche informazioni ma è la prima volta che vi scrivo.spero che possiade rispondermi spiegandomi se è questa la sindrome di attacchi di ansia e se si,come posso superarla.ho vergogna non ne voglio parlare con nessuno.sicura di una vostra collabborazione vi invio cordiali saluti
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Dr. Daniel Bulla †
Psicologo, Psicoterapeuta
3.6k 187
Gentile Utente,
potrebbe essere davvero un disturbo d'ansia. Il suo senso di vergogna è comprensibile: spesso infatti chi ne soffre teme di essere una persona strana, non si sente compreso, e tende quindi a nascondere questo tipo di problema.
Intanto le consiglio di leggere questi due articoli:
1- https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html questo le spiega come funziona l'ansia, da dove deriva, come affrontarla
2- https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/315-il-panico-e-l-agorafobia.html questo invece è specifico per il panico. Provi a leggerlo e cerchi di capire se effettivamente questo disturbo la riguarda
In caso affermativo, le consiglio di rivolgersi ad un terapeuta specializzato in psicoterapia cognitivo-comportamentale, orientamento che ha dimostrato i migliori risultati nel trattamento dei disturbi d'ansia.
Capisco la sua vergogna e l'imbarazzo, ma non perda tempo, vedrà che trattandola in modo corretto l'ansia cambierà aspetto, e le permetterà una vita serena
potrebbe essere davvero un disturbo d'ansia. Il suo senso di vergogna è comprensibile: spesso infatti chi ne soffre teme di essere una persona strana, non si sente compreso, e tende quindi a nascondere questo tipo di problema.
Intanto le consiglio di leggere questi due articoli:
1- https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html questo le spiega come funziona l'ansia, da dove deriva, come affrontarla
2- https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/315-il-panico-e-l-agorafobia.html questo invece è specifico per il panico. Provi a leggerlo e cerchi di capire se effettivamente questo disturbo la riguarda
In caso affermativo, le consiglio di rivolgersi ad un terapeuta specializzato in psicoterapia cognitivo-comportamentale, orientamento che ha dimostrato i migliori risultati nel trattamento dei disturbi d'ansia.
Capisco la sua vergogna e l'imbarazzo, ma non perda tempo, vedrà che trattandola in modo corretto l'ansia cambierà aspetto, e le permetterà una vita serena
[#2]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.3k 372
Gentile ragazza, dalla sua pur breve descrizione sembrerebbe trattarsi di un problema d'ansia. Sono disturbi che si possono trattare piuttosto bene, anzi molto bene direi, ma necessariamente deve consultare uno specialista di persona: non sarebbe opportuno né professionale darle indicazioni per email. Può recarsi dal suo medico che potrà prescriverle qualcosa, oppure da un medico psichiatra.
Oppure può chiedere un colloquio con uno psicologo (anche attraverso la sua ASL). Esistono vari tipi di psicoterapia efficienti nei confronti dell'ansia, soprattutto approcci brevi. Ma tenga presente che il particolare terapeuta è molto più importante del particolare approccio da lui utilizzato.
Stia tranquilla, non sarà costretta a raccontare tutta la sua vita allo psicologo. Solo le informazioni necessarie per focalizzarsi sul suo disturbo e risolverlo.
Può leggere quest'articolo per informazioni:
http://www.giuseppesantonocito.it/art_psicoterapia.htm
Cordiali saluti
Oppure può chiedere un colloquio con uno psicologo (anche attraverso la sua ASL). Esistono vari tipi di psicoterapia efficienti nei confronti dell'ansia, soprattutto approcci brevi. Ma tenga presente che il particolare terapeuta è molto più importante del particolare approccio da lui utilizzato.
Stia tranquilla, non sarà costretta a raccontare tutta la sua vita allo psicologo. Solo le informazioni necessarie per focalizzarsi sul suo disturbo e risolverlo.
Può leggere quest'articolo per informazioni:
http://www.giuseppesantonocito.it/art_psicoterapia.htm
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 26/04/2009.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.