Chiedo un consiglio

Salve, scrivo questo messaggio perché, mi sto preoccupando per la mia situazione attuale.
Ho 23 anni e sto vivendo come se ne avessi 3; una bimba in una adulta.
Mi sto rendendo conto della gravità del problema perché la mattina alzandosi sento questo senso di vuoto, di inerzia, di non volere fare nulla, di apatia e di lasciarmi accasciare, di smettere di vivere in pratica.
Sto iniziando ad avere dei problemi fisici, che mi spaventano.
La questione è che ancora non mi rendo conto, interiormente, e lascio che le cose accadano; la parte adulta di me non ha assolutamente voglia di prendere le redini della mia vita.
E più chiedo aiuto più penso siano gli altri a doversi occupare dei miei problemi, e meno faccio io per me.
Faccio le cose senza motivo.
Sono incastrata in un buco e non voglio tirarmi fuori o non riesco.
Cosa posso fare?
Una terapia non so se mi aiuterebbe dato che penso che se dico i miei problemi allora saranno gli altri a risolverli.
Ci possono essere dei farmaci che mi possono aiutare a riprendere a vivere?
E a camminare con le mie gambe nella vita?
Grazie in anticipo.
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile utente,

Nel precedente consulto ci diceva di essere prossima alla laurea in Psicologia.
E dunque meraviglia non poco che
- Lei ritenga che l’aiuto dello Psicologo la porterebbe a non prendersi cura di se’
e
- che ci chieda se possano esserci farmaci che La aiutino a riprendere a vivere, per usare parole Sue.

Stanti queste Sue due opinioni, rispondo:
alla prima, no comment;
alla seconda, rivolga la domanda in Psichiatria.

E dunque nulla da aggiungere alle sostanziose risposte da Lei ricevute solo 4 giorni fa al consulto >Sono in crisi<.

Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Attivo dal 2020 al 2021
Ex utente
Rispetto a ciò che dice, inizio a pensare di non essere consapevole della realtà.