Problemi relazionali con le donne aiuto
Buonasera
Sono un uomo di 35 anni e vorrei un vostro consulto medico, premetto che non ho mai avuto una relazione con una donna ma solo delle conoscenze che non hanno portato a niente di più, sarò un po' lungo ma preferisco partire dal inizio spero abbiate la cortesia di leggere tutto.
Dunque nella mia adolescenza i miei rapporti con le ragazze erano praticamente nulli o di poco interesse a causa della mia timidezza e non mi sono mai innamorato di una ragazza, da ragazzo mi chiedevo come mai gli altri si e io no?
Inoltre dalle ragazze venivo trattato con indifferenza ma probabilmente la colpa era anche mia.
Poi finiti gli studi ho iniziato a lavorare e ogni tanto il persiero di trovarmi una ragazza mi balzava in mente ma vedendo le difficoltà dei miei amici le loro sofferenze le delusioni che provavano e che cmq nessuna mi considerava, pensavo che dopotutto avrei potuto farne a meno che sarebbe stato comunque un gioco in perdita.
Poi in questo ultimo anno ho stravolto la mia vita privata perdendo 25 kg a causa di un sovrapeso che stava sfocciando in obesità e cambiando sia le mie abitudini alimentari che i miei hobby, e questo mi ha stressato molto e ha fatto riaffiorare questo pensiero che ora è molto più presente rispetto prima.
Sono uscito con 3/4 ragazze che però non hanno portato a niente di fatto, molte delusioni e più sensazioni negative che positive.
Con due di queste ho commesso degli errori, ero troppo teso e ansioso e questi mi hanno fatto esprimere degli atteggiamenti che prima non avevo mai visto anch'io... Al punto che poi mi sono scusato.
Inoltre nelle uscite in generale con loro non mi sono mai sentito a mio agio quasi se dovessi a tutti i costi il dover intrattenerle per non farle fuggire, con alcune mi sono annoiato da morire addirittura frustrato sperando che finisse il prima possibile.
Ora al momento ho deciso di fermarmi e chiedere aiuto da una parte ho il desiderio di avere una donna e dal l'altro di fuggire, avevo pensato di iscrivermi a uno di quei corsi dove ti insegnano ad andare a donne però mi sto rendendo conto che forse il problema è un altro... E più profondo
Per questo ho scritto qui... Cosa dovrei fare?
Sono un uomo di 35 anni e vorrei un vostro consulto medico, premetto che non ho mai avuto una relazione con una donna ma solo delle conoscenze che non hanno portato a niente di più, sarò un po' lungo ma preferisco partire dal inizio spero abbiate la cortesia di leggere tutto.
Dunque nella mia adolescenza i miei rapporti con le ragazze erano praticamente nulli o di poco interesse a causa della mia timidezza e non mi sono mai innamorato di una ragazza, da ragazzo mi chiedevo come mai gli altri si e io no?
Inoltre dalle ragazze venivo trattato con indifferenza ma probabilmente la colpa era anche mia.
Poi finiti gli studi ho iniziato a lavorare e ogni tanto il persiero di trovarmi una ragazza mi balzava in mente ma vedendo le difficoltà dei miei amici le loro sofferenze le delusioni che provavano e che cmq nessuna mi considerava, pensavo che dopotutto avrei potuto farne a meno che sarebbe stato comunque un gioco in perdita.
Poi in questo ultimo anno ho stravolto la mia vita privata perdendo 25 kg a causa di un sovrapeso che stava sfocciando in obesità e cambiando sia le mie abitudini alimentari che i miei hobby, e questo mi ha stressato molto e ha fatto riaffiorare questo pensiero che ora è molto più presente rispetto prima.
Sono uscito con 3/4 ragazze che però non hanno portato a niente di fatto, molte delusioni e più sensazioni negative che positive.
Con due di queste ho commesso degli errori, ero troppo teso e ansioso e questi mi hanno fatto esprimere degli atteggiamenti che prima non avevo mai visto anch'io... Al punto che poi mi sono scusato.
Inoltre nelle uscite in generale con loro non mi sono mai sentito a mio agio quasi se dovessi a tutti i costi il dover intrattenerle per non farle fuggire, con alcune mi sono annoiato da morire addirittura frustrato sperando che finisse il prima possibile.
Ora al momento ho deciso di fermarmi e chiedere aiuto da una parte ho il desiderio di avere una donna e dal l'altro di fuggire, avevo pensato di iscrivermi a uno di quei corsi dove ti insegnano ad andare a donne però mi sto rendendo conto che forse il problema è un altro... E più profondo
Per questo ho scritto qui... Cosa dovrei fare?
[#1]
Gentile utente,
Lei mette a fuoco il Suo .’...desiderio di avere una donna e dall’altra di fuggire...’ .
Tale *ambivalenza* ha bisogno di essere analizzata in presenza, nelle sue radici profonde. E risolta, possibilmente senza attendere oltre stante la Sua età.
L’aiuto di una/o Psicoterapeuta Le sarebbe di grande utilità.
L’altra alternativa che Lei prospetta, e cioè la modifica dei comportamenti in assenza di un lavoro interiore
può addirittura fare peggio,
originando nell’altra/o una percezione di falsità nei Suoi confronti.
Non è infatti possibile sopperire efficacemente ai dis/allineamenti interiori attraverso una tecnica di maquillage comportamentale.
Dott. Brunialti
Lei mette a fuoco il Suo .’...desiderio di avere una donna e dall’altra di fuggire...’ .
Tale *ambivalenza* ha bisogno di essere analizzata in presenza, nelle sue radici profonde. E risolta, possibilmente senza attendere oltre stante la Sua età.
L’aiuto di una/o Psicoterapeuta Le sarebbe di grande utilità.
L’altra alternativa che Lei prospetta, e cioè la modifica dei comportamenti in assenza di un lavoro interiore
può addirittura fare peggio,
originando nell’altra/o una percezione di falsità nei Suoi confronti.
Non è infatti possibile sopperire efficacemente ai dis/allineamenti interiori attraverso una tecnica di maquillage comportamentale.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3k visite dal 28/12/2020.
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