Ossessione
Buongiorno,
Sono un ragazzo di 21 anni e vi scrivo perché sento di aver bisogno di un aiuto.
Non ho avuto un'adolescenza facile: acne, timidezza e pessimo rapporto col padre l'hanno resa davvero difficile.
Vi posso dire che non è stato un periodo spensierato e pieno di vita anche se, comunque, sono riuscito ad avere qualche "amico" (poi persi) e praticare sempre qualche sport (atletica e scacchi, due sport individuali).
Faccio questa premessa per contestualizzare meglio la mia situazione.
Ora, vado sempre nello stesso posto al mare con i miei e i ragazzi sono sempre gli stessi.
Fin da piccolo (da quando ho ricordi) mi è sempre piaciuta una bambina ma non eravamo neanche troppo amici.
Dai 12 anni abbiamo iniziato a conoscerci meglio e mi sono innamorato profondamente ma sarà stata la timidezza/poca esperienza che, nonostante un suo iniziale interesse, non sono riuscito ad avere neanche un bacio.
Sempre quell'anno, al ritorno da quell'estate, la mia vita è radicalmente cambiata in quanto il rapporto con mio padre all'improvviso è diventato pessimo (migliaia di foto pornografiche, crisi economica,...).
Da allora non ci siamo più parlati praticamente.
Cmq dopo averla pensata per un anno intero lei si è fidanzata con il ragazzo più bello della spiaggia, l'anno dopo si è invaghita del mio migliore amico,... Insomma si è creato un vortice poco piacevole ed io non ho mai smesso di amarla (forse troppo).
Per me lei corrispondeva alla felicità.
In un momento cmq faticoso, lei era buona con me e da allora si è creato un rapporto intimo, anche se credo sapesse quello che provavo per lei.
Ci siamo un po' persi ma io sento di provare ancora molto per lei.
Non le ho mai detto niente a riguardo, non ho mai trovato il momento adatto.
Solo quest'anno sono stato un po' più diretto e poco è cambiato.
Mi ha evitato ma è rimasta cmq educata e mi ha fatti capire che mi vede come uno tra i suoi pochi amici (mi sembra una molto selettiva, quindi alla fine mi va bene uguale).
Ora all'università ho conosciuto un'altra ragazza (chiamiamola Sara), ho cambiato strategia... le ho chiesto di uscire e diciamo che ha accettato ma con gli amici, incredibilmente sembrava andare bene ma poi è sparita e si è fidanzata con un altro.
Anche per Sara provo lo stesso, forte intesa e poi la penso sempre.
Non pensavo, ormai sono passati 6 mesi da quando mi ha rifiutato.
Mi sono confrontato anche con altri e nessuno ha queste ossessioni.
Queste sono le uniche esperienze amorose che ho avuto, quindi si non ho mai dato un bacio nè nient'altro... Forse mi attacco troppo alle persone che sento che mi vogliono bene?
Sono un ragazzo di 21 anni e vi scrivo perché sento di aver bisogno di un aiuto.
Non ho avuto un'adolescenza facile: acne, timidezza e pessimo rapporto col padre l'hanno resa davvero difficile.
Vi posso dire che non è stato un periodo spensierato e pieno di vita anche se, comunque, sono riuscito ad avere qualche "amico" (poi persi) e praticare sempre qualche sport (atletica e scacchi, due sport individuali).
Faccio questa premessa per contestualizzare meglio la mia situazione.
Ora, vado sempre nello stesso posto al mare con i miei e i ragazzi sono sempre gli stessi.
Fin da piccolo (da quando ho ricordi) mi è sempre piaciuta una bambina ma non eravamo neanche troppo amici.
Dai 12 anni abbiamo iniziato a conoscerci meglio e mi sono innamorato profondamente ma sarà stata la timidezza/poca esperienza che, nonostante un suo iniziale interesse, non sono riuscito ad avere neanche un bacio.
Sempre quell'anno, al ritorno da quell'estate, la mia vita è radicalmente cambiata in quanto il rapporto con mio padre all'improvviso è diventato pessimo (migliaia di foto pornografiche, crisi economica,...).
Da allora non ci siamo più parlati praticamente.
Cmq dopo averla pensata per un anno intero lei si è fidanzata con il ragazzo più bello della spiaggia, l'anno dopo si è invaghita del mio migliore amico,... Insomma si è creato un vortice poco piacevole ed io non ho mai smesso di amarla (forse troppo).
Per me lei corrispondeva alla felicità.
In un momento cmq faticoso, lei era buona con me e da allora si è creato un rapporto intimo, anche se credo sapesse quello che provavo per lei.
Ci siamo un po' persi ma io sento di provare ancora molto per lei.
Non le ho mai detto niente a riguardo, non ho mai trovato il momento adatto.
Solo quest'anno sono stato un po' più diretto e poco è cambiato.
Mi ha evitato ma è rimasta cmq educata e mi ha fatti capire che mi vede come uno tra i suoi pochi amici (mi sembra una molto selettiva, quindi alla fine mi va bene uguale).
Ora all'università ho conosciuto un'altra ragazza (chiamiamola Sara), ho cambiato strategia... le ho chiesto di uscire e diciamo che ha accettato ma con gli amici, incredibilmente sembrava andare bene ma poi è sparita e si è fidanzata con un altro.
Anche per Sara provo lo stesso, forte intesa e poi la penso sempre.
Non pensavo, ormai sono passati 6 mesi da quando mi ha rifiutato.
Mi sono confrontato anche con altri e nessuno ha queste ossessioni.
Queste sono le uniche esperienze amorose che ho avuto, quindi si non ho mai dato un bacio nè nient'altro... Forse mi attacco troppo alle persone che sento che mi vogliono bene?
[#1]
Gentile utente,
Il bisogno di amare ed essere amati è naturale e intrinseco alla vita di ogni essere umano.
Probabilmente lei è una persona sensibile, e questa bella caratteristica del suo animo un po la penalizza nel conoscere nuove ragazze perché si affeziona poi velocemente e inizia a pensarci, fantasticare , e sperare ...
Cerchi piuttosto di vivere la sua giovane età con la giusta responsabilità ma con più leggerezza.
Ci sono molte ragazze, non si fissi su una, vedrà che piu ci proverà e più aumenteranno le probabilità di trovare una corrispondenza, cioè un "anima gemella" .
Cordiali saluti
Il bisogno di amare ed essere amati è naturale e intrinseco alla vita di ogni essere umano.
Probabilmente lei è una persona sensibile, e questa bella caratteristica del suo animo un po la penalizza nel conoscere nuove ragazze perché si affeziona poi velocemente e inizia a pensarci, fantasticare , e sperare ...
Cerchi piuttosto di vivere la sua giovane età con la giusta responsabilità ma con più leggerezza.
Ci sono molte ragazze, non si fissi su una, vedrà che piu ci proverà e più aumenteranno le probabilità di trovare una corrispondenza, cioè un "anima gemella" .
Cordiali saluti
Dr. Francesco Fisichella Psicologo Psicoterapeuta Sessuologo- Legnano ( Milano)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 955 visite dal 27/12/2020.
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