Convivenza

Cari medici!da circa 2 anni e mezzo sto assieme ad una persona splendida!Ho già chiesto altre volte il vs. aiuto e ne sono venuta a capo, nel senso che ho passato un duro periodo caratterizzato da una forte depressione, nata per una serie di motivi, sl ke ci ha rimesso sn stati soprattutto i rapporti con il mio compagno.Adesso siamo andati a convivere da 1 sola settimana ma mi sembra di vivere con un'estraneo, mi sembra di nn conoscerlo più... i rapporti intimi sono difficili, di da fastidio la sua presenza e mi stanno venendo 1000 dubbi, se è la persona x me, cosa sto facendo..e la risposta è ke sto sbagliando tutto.Sono da 15 apatica, senza parole, senza sorriso e senza voglia di andare avanti!Mi manca mia madre e vorrei solo scappare da tutto e da tutti.Tratto il mio compagno in modo staccato e assente, nn ho dialoghi, non mi va di parlare di nulla. Adesso anche il mio ambiente famigliare mi sembra estraneo... cosa mi sta succedendo? Penso a come fare se le cose con il mio compagno vanno male... a dove andrò e cosa faro? cosa dirò alla gente ai miei genitori? come faccio a dire al mio compagno ke non è più niente x me, quando fino al mese scorso era tutto! aiutatemi! ke modo è questo di vivere!grazie
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Gentile ragazza, ben ritrovata. Rileggendo le passate domande che ha inserito qui, si rafforza in me l'impressione che lei ancora non sia riuscita a trovare uno specialista in grado di seguirla adeguatamente DI PERSONA, sicché forse spera di poter trovare la stessa cosa scrivendo qui a noi. Il problema di convivenza che sta avendo ora probabilmente è solo un riflesso, un'ennesima conseguenza del fatto che ancora non è riuscita a trovare l'equilibrio del quale ha bisogno. Spesso ci s'illude che l'amore guarisca ogni ferita, ma la maggior parte delle volte questo si rivela appunto per ciò che è: un'illusione. Ma non so se sia stato questo il suo caso. Ciò che invece mi pare evidente è che dovrebbe reperire qualcuno che sia in grado di aiutarla, ma nel mondo "reale".

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Utente
Utente
io ho superato tante cose con il mio compagno e sn ancora qui!ho smesso x un po di tempo con la terapia.. è vero!quello ke lei mi vuole dire è ke è colpa dell'amore! cmq mi scuso per averLa disturbata! grazie lo stesso....
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
No, quello che le ho detto è una cosa molto diversa, ossia che l'amore spesso non guarisce le ferite. Ma non ho detto che è lui a causarle.

Non mi ha disturbato, non si preoccupi. Volevo solo che fosse chiaro che, purtroppo, qui non potrà trovare l'aiuto di cui ha bisogno.

Cordiali saluti
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Utente
Utente
ok.. continuerò la terapia con la mia psicologa! spero davvero di riuscire a guarire!tt dicono ke il passo della convivenza è traumatico ma allora perchè tt i miei dubbi e le mie paure si riversano sul mio rapporto di coppia, mettendo a repentaglio tt? dentro di me vorrei ke le cose andassero diversamente ma nn riesco a fermare i pensieri, la testa va tutta in un'altra direzione.
Grazie!
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Se uno ha dei dubbi e delle paure, è SCONTATO che queste si ripercuotano sul proprio rapporto di coppia.

Quindi, riassumendo in altre parole:

1. se l'individuo sta male, anche la coppia ne soffre.

2. se l'individuo sta male, è quasi sempre illusorio sperare che l'amore riesca a farlo stare meglio, anzi (vedi sopra) sarà l'amore a soffrirne.

3. prima si risolvono i propri problemi, e più speranze ci sono di stare bene anche in coppia.

4. concludendo: lei ha bisogno di essere seguita da uno specialista che sappia prendersi cura di lei.

Cordiali saluti
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Utente
Utente
grazie infinite.. seguirò il suo consiglio, sperando nel meglio! saluti