Non riesco a raggiungere l'orgasmo
Salve e grazie per la disponibilità.
Sto vivendo una situazione frustrante, sono una ragazza di 30anni e da un anno che ho un ragazzo, il mio primo ragazzo con cui ho perso la mia verginità.
Già prima di perdere la verginità abbiamo iniziato a praticare sesso orale senza raggiungere l orgasmo.
Da sola ci riesco benissimo, invece con lui non riesco, anche se facciamo sesso, sento che sto per arrivare e poi mi blocco.
Anche lui sembra molto frustrato non so che fare.
Vi prego aiutatemi non so che fare.
Sto vivendo una situazione frustrante, sono una ragazza di 30anni e da un anno che ho un ragazzo, il mio primo ragazzo con cui ho perso la mia verginità.
Già prima di perdere la verginità abbiamo iniziato a praticare sesso orale senza raggiungere l orgasmo.
Da sola ci riesco benissimo, invece con lui non riesco, anche se facciamo sesso, sento che sto per arrivare e poi mi blocco.
Anche lui sembra molto frustrato non so che fare.
Vi prego aiutatemi non so che fare.
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Gentile Utente,
per prima cosa Le direi di non vedere in tutto ciò una catastrofe, ma di imparare a prendere il tempo che le occorre.
Lei scrive: ".... e da un anno che ho un ragazzo, il mio primo ragazzo con cui ho perso la mia verginità."
Nella vita si imparano tante cose e anche ciò che riguarda la sessualità e la condivisione di coppia è imparabile.
Non so se ci siano invece delle pressioni o delle aspettative che accentuano questi timori e preoccupazioni: "....Anche lui sembra molto frustrato non so che fare "
Non ha molto più senso viversi serenamente la situazione e godendo del momento, piuttosto che porsi problemi che con buona probabilità (e anche con una maggior conoscenza da parte del partner) sparirà?
Cordiali saluti,
per prima cosa Le direi di non vedere in tutto ciò una catastrofe, ma di imparare a prendere il tempo che le occorre.
Lei scrive: ".... e da un anno che ho un ragazzo, il mio primo ragazzo con cui ho perso la mia verginità."
Nella vita si imparano tante cose e anche ciò che riguarda la sessualità e la condivisione di coppia è imparabile.
Non so se ci siano invece delle pressioni o delle aspettative che accentuano questi timori e preoccupazioni: "....Anche lui sembra molto frustrato non so che fare "
Non ha molto più senso viversi serenamente la situazione e godendo del momento, piuttosto che porsi problemi che con buona probabilità (e anche con una maggior conoscenza da parte del partner) sparirà?
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 17/12/2020.
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