Sono indeciso tra due ragazze. Come dovrei comportarmi?
Ragazzo di 20.
Mi feci fidanzato quando io avevo 16 anni e lei 14 (unica vera relazione).
La cosa è andata avanti per 4 lunghi anni.
Inutile dire che ne abbiamo passate di tutti i colori, tutte cose che ci hanno fatto crescere e maturare.
In sostanza siamo cresciuti insieme.
Lei era tutto quello che un ragazzo posso desiderare: una ragazza dolce, gentile, educatissima, intelligenza e maturità smisurate, bellissima sia interiormente come persona sia esteticamente.
Ci capivamo al volo, avevamo sviluppato un legame profondissimo e inspiegabile.
Dopo 3 anni andai a studiare in un'altra città.
All'inizio andava tutto bene, poi uno dei primi giorni all'università vidi una ragazza e mi sentii attratto da lei, senza un reale motivo.
Pochi giorni dopo abbiamo fatto amicizia e abbiamo iniziato ad uscire insieme (non da soli, ma con altri ragazzi/e del corso).
Una sera mi ritrovai ad accompagnarla a casa e davanti la porta la baciai improvvisamente.
Da lì abbiamo iniziato a vederci ogni sera, ma non siamo mai andati oltre i preliminari.
5 giorni dopo quel bacio, mi capii che dovevo lasciare la mia ragazza, pensavo che quel che era successo con la ragazza dell'uni era la prova che non la amassi più.
Passai 2 mesi con quella ragazza, e al mio ritorno per le vacanze di natale parlai con la mia ex spiegandogli che avevo conosciuto un'altra ragazza (ma senza entrare nei dettagli per non ferirla ulteriormente) e la cosa sembrava chiusa.
A gennaio torno all'università, passo un'altro mese con l'altra ragazza, ma dopo un po' iniziai a pensare sempre più spesso alla mia ex.
Capii che avevo fatto un grosso errore e che la ragazza che avevo conosciuto all'università era una cosa "transitoria".
Così a febbraio torniamo insieme.
Non nascondo che in questo periodo di 8 mesi, a volte pensavo alla ragazza dell'università... Una cosa che credo sia importante da dire è che con la mia prima ragazza il sesso era diventato, per me, un po' monotono, con la ragazza dell'università invece era fantastico (avevamo iniziato a farlo a gennaio, dopo il mio ritorno dalla vacanze natalizie).
Ad ottobre di quest'anno succede che incontro di nuovo la ragazza dell'uni per parlare.
Così un po' dui tempo dopo finiamo dinuovo a letto... E allora pensai che se avevo tradito di nuovo e con la stessa persona non amavo la mia ragazza e ci siamo rilasciati.
Torno all'uni e nemmeno dopo una settimana (passata con la ragazza conosciuta a l'uni) mi rinvengono dei risentimenti per la mia ex.
Così dico alla ragazza che avevo bisogno di stare da solo dopo 4 anni di relazione e non ero pronto per qualcosa di serio.
La situazione adesso è che parlando con la mia ex potrei sistemare tutto con lei, ma non ne sono tanto convinto, non so se la amo, non voglio farle più del male, non lo merita.
E in più penso anche alla ragazza dell'università con cui ho ritrovato quel pepe che da tempo non c'era nella mia relazione.
Non so se tornare con l'ex, tornare con la ragazza dell'uni e non tornare con nessuna delle due.
Mi feci fidanzato quando io avevo 16 anni e lei 14 (unica vera relazione).
La cosa è andata avanti per 4 lunghi anni.
Inutile dire che ne abbiamo passate di tutti i colori, tutte cose che ci hanno fatto crescere e maturare.
In sostanza siamo cresciuti insieme.
Lei era tutto quello che un ragazzo posso desiderare: una ragazza dolce, gentile, educatissima, intelligenza e maturità smisurate, bellissima sia interiormente come persona sia esteticamente.
Ci capivamo al volo, avevamo sviluppato un legame profondissimo e inspiegabile.
Dopo 3 anni andai a studiare in un'altra città.
All'inizio andava tutto bene, poi uno dei primi giorni all'università vidi una ragazza e mi sentii attratto da lei, senza un reale motivo.
Pochi giorni dopo abbiamo fatto amicizia e abbiamo iniziato ad uscire insieme (non da soli, ma con altri ragazzi/e del corso).
Una sera mi ritrovai ad accompagnarla a casa e davanti la porta la baciai improvvisamente.
Da lì abbiamo iniziato a vederci ogni sera, ma non siamo mai andati oltre i preliminari.
5 giorni dopo quel bacio, mi capii che dovevo lasciare la mia ragazza, pensavo che quel che era successo con la ragazza dell'uni era la prova che non la amassi più.
Passai 2 mesi con quella ragazza, e al mio ritorno per le vacanze di natale parlai con la mia ex spiegandogli che avevo conosciuto un'altra ragazza (ma senza entrare nei dettagli per non ferirla ulteriormente) e la cosa sembrava chiusa.
A gennaio torno all'università, passo un'altro mese con l'altra ragazza, ma dopo un po' iniziai a pensare sempre più spesso alla mia ex.
Capii che avevo fatto un grosso errore e che la ragazza che avevo conosciuto all'università era una cosa "transitoria".
Così a febbraio torniamo insieme.
Non nascondo che in questo periodo di 8 mesi, a volte pensavo alla ragazza dell'università... Una cosa che credo sia importante da dire è che con la mia prima ragazza il sesso era diventato, per me, un po' monotono, con la ragazza dell'università invece era fantastico (avevamo iniziato a farlo a gennaio, dopo il mio ritorno dalla vacanze natalizie).
Ad ottobre di quest'anno succede che incontro di nuovo la ragazza dell'uni per parlare.
Così un po' dui tempo dopo finiamo dinuovo a letto... E allora pensai che se avevo tradito di nuovo e con la stessa persona non amavo la mia ragazza e ci siamo rilasciati.
Torno all'uni e nemmeno dopo una settimana (passata con la ragazza conosciuta a l'uni) mi rinvengono dei risentimenti per la mia ex.
Così dico alla ragazza che avevo bisogno di stare da solo dopo 4 anni di relazione e non ero pronto per qualcosa di serio.
La situazione adesso è che parlando con la mia ex potrei sistemare tutto con lei, ma non ne sono tanto convinto, non so se la amo, non voglio farle più del male, non lo merita.
E in più penso anche alla ragazza dell'università con cui ho ritrovato quel pepe che da tempo non c'era nella mia relazione.
Non so se tornare con l'ex, tornare con la ragazza dell'uni e non tornare con nessuna delle due.
[#1]
Gentile utente,
fidanzarsi da quasi-bambini comporta quasi sempre i rischi in cui è incappato.
Se darà a sé stesso e alla sua prima ragazza il tempo e il modo di crescere, forse tra tre/quattro anni potrà sapere davvero che cosa vuole, e forse tornare proprio con lei.
Ripeto: non prenda impegni definitivi, per ora.
Anche l'ingenuità sessuale della prima ragazza deve maturare, con altre esperienze, col semplice fatto di crescere, e anche con qualche sua indicazione, ovviamente suggerita con la massima delicatezza.
Dico questo perché l'intiepidirsi della sfera erotica può dipendere dal desiderio primordiale di nuove conquiste, ma anche da modalità tecniche nella conduzione del rapporto che devono essere migliorate all'interno di una coppia, eventualmente con l'aiuto di un sessuologo.
Auguri.
fidanzarsi da quasi-bambini comporta quasi sempre i rischi in cui è incappato.
Se darà a sé stesso e alla sua prima ragazza il tempo e il modo di crescere, forse tra tre/quattro anni potrà sapere davvero che cosa vuole, e forse tornare proprio con lei.
Ripeto: non prenda impegni definitivi, per ora.
Anche l'ingenuità sessuale della prima ragazza deve maturare, con altre esperienze, col semplice fatto di crescere, e anche con qualche sua indicazione, ovviamente suggerita con la massima delicatezza.
Dico questo perché l'intiepidirsi della sfera erotica può dipendere dal desiderio primordiale di nuove conquiste, ma anche da modalità tecniche nella conduzione del rapporto che devono essere migliorate all'interno di una coppia, eventualmente con l'aiuto di un sessuologo.
Auguri.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 15/12/2020.
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