Ho bisogno di capire cosa fare

Salve sono nuova qui.
Scrivo per la situazione che sto passando.
Inizio dall' inizio.
Appena iniziata la nostra relazione andava tutto bene mi faceva regali in continuazione affetto e tutto il resto fino a che durante una cena con gli amici mi dice " io non accetto una ragazza che non e vergine" io avevo già avuto esperienze sessuali il mio sbaglio e stato non dirgli nulla ma poi quando abbiamo avuto la nostra prima esperienza se n'è accorto solo ke io nella paura che mi lasciasse gli ho mentito dicendo che per me era la prima volta.
Di lì inizia il calvario inizia a indagare a chiamare persino tutte le persone e a chiedere tutti i minimi particolari.
Poi avendo saputo tutto ciò arriva per ben 3 volte consecutive sotto casa mia e urla che sono una puttana davanti a tutta la gente io lo perdono e poi iniziani una serie di problemi sono stata rinchiusa dentro casa perché i miei non volevano che io stessi con lui.
Lui quando ho incominciato ad uscire ha iniziato ad alzarmi le mani a gridare davanti ad una piazza piena di gente quello che avevo fatto con lui in intimità.
Lo perdono ancora.
Mi investe il piede con l auto davanti ad un momento di rabbia si sbatte fuori di casa molte volte ma io lo perdonavo perché mi sentivo io in colpa perché l' avevo preso in giro.
Lui mi ha anke tradito.
Ora sono passati 8 anni sempre passati così.
Un giorno li ho chiesto del matrimonio figli ecc lui mi dice che non sono la donna giusta per lui e che devo cambiare e renderlo felice se voglio ottenere qualkosa.
Oggi invece mi dice dopo che ieri sera me ne ha dette di tutti i colori che con me non farà più nulla finché non dimostrò che sono cambiata.
Però io non posso perché me ne a dette di tutti i colori.
Nonostante tutto sono a 800 km da casa ed e difficile
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 4.4k 193
Gentile utente,
la sua storia sembra del tutto inverosimile.
Cominci a spiegare -almeno- che senso hanno queste sue parole: "Nonostante tutto sono a 800 km da casa ed e difficile".
Chiarisca poi, se vuole un nostro parere, qual è il paese d'origine suo e del suo... come definirlo? Partner? Aguzzino?
Restiamo in attesa di chiarimenti.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com

[#2]
Utente
Utente
Salve si giusto non ho spiegato i miei genitori sono in Puglia e io sono venuta a convivere con lui qui a Milano per via del suo lavoro. Siamo solo noi non ho amiche o altro i suoi genitori vivono qui ma meglio lasciar stare perché prima dicono ke e pazzo poi lo difendono. Non gli hanno mai dato educazione perché ha sempre vissuto lontano dai suoi genitori e ha vissuto con i nonni quindi non voglio offendere nessuno ma mentalità del medioevo. Poi 2 mesi fa sono l ho lasciato andando dai miei genitori e poi mi ha contattato dicendomi che mi voleva sposare avere figli che sono una brava persona che aveva sbagliato ecc e sono ritornata qui quindi i miei genitori sono anche molto stanchi di questa cosa
[#3]
Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 4.4k 193
Gentile utente,
lei non è ancora stanca di questa tortura, che tra l'altro a quel che scrive è cominciata quando aveva quindici anni?
Se continua a tornare da lui, e soprattutto se è rimasta con lui malgrado gli insulti e i maltrattamenti, io credo che noi possiamo fare poco.
Del resto lei non ci rivolge alcuna specifica richiesta.
In che modo possiamo aiutarla?
[#4]
Utente
Utente
Volevo sapere se e un problema che potrebbe essere risolto cercando aiuto tramite psicologo o altro...non riesco a chiudere questa storia perché per me e troppo importante ecco perché ho bisogno di un aiuto per capire cosa fare sono tra due scelte se rimanere o andare...
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 4.4k 193
Gentile utente,
se la sua scelta di restare con quest'uomo consegue ad una dipendenza psicologica, come credo, e lei vuole uscirne, dovrebbe fare un colloquio con uno psicologo per stabilire come procedere.
Il suo medico di famiglia, quando gli dirà che si sente in ansia e desidera la consulenza di uno psicologo, le prescriverà dei colloqui alle ASL al costo del semplice ticket. Non deve raccontargli i fatti, ma il suo stato d'animo.
Può anche andare direttamente alle ASL o al Consultorio a chiedere, oltre, naturalmente, cercare degli psicologi privati: nella zona dove lei risiede ci sono molti colleghi di Medicitalia, basta guardare alla voce "specialisti" e cercare per città.
Questo, se lei vuole farsi aiutare e capire quale futuro realmente le si apre davanti, al di là delle promesse del partner.
Se invece, come a volte succede a molte illuse, lei non vuole fare nulla per sé, ma pretende di cambiare lui, con una specie di magia, lo psicologo non la può aiutare.
Mi chiedo, in questi anni nei quali quest'uomo (che età ha?) ha infastidito una minorenne, come l'hanno tutelata i suoi genitori, se lei è andata a scuola fino al diploma e ora lavora.
Una curiosità: qual è l'origine etnico/regionale sua e del suo partner?
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