Problemi di coppia per un tradimento online
Salve io e il mio compagno stiamo insieme da 3 anni.
Siamo una coppia equilibrata non ci manca nulla siamo molto complici in tutto e ci amiamo o perlomeno sento che mi ama.
Quest'estate ho scoperto che chattava con altre donne per fare sesso online.
Dopo un lungo periodo di litigi ho deciso di non mettere fine a questa storia e di riprovarci.
Pochi giorni fa trovo una chiavetta usb la apro, per curiosità e oltre a tanti file di lavoro c'era una miriade di donne nude e video che lasciavano poco all' immaginazione.
Lui dice di amarmi e che con me non manca nulla ed è felice e appagato.
Premetto che non sono una pudica, accetto l autoerotismo e non mi disturba che lui lo faccia ma mi domando: perchè non si guarda un porno?
Perchè cerca queste donne e si fa inviare questi video e foto?
Sono molto confusa perchè lui è il classico compagno presente che non ti fa mancare nulla e poi scopri questi "altarini".
Non so cosa pensare e soprattutto come agire.
Siamo una coppia equilibrata non ci manca nulla siamo molto complici in tutto e ci amiamo o perlomeno sento che mi ama.
Quest'estate ho scoperto che chattava con altre donne per fare sesso online.
Dopo un lungo periodo di litigi ho deciso di non mettere fine a questa storia e di riprovarci.
Pochi giorni fa trovo una chiavetta usb la apro, per curiosità e oltre a tanti file di lavoro c'era una miriade di donne nude e video che lasciavano poco all' immaginazione.
Lui dice di amarmi e che con me non manca nulla ed è felice e appagato.
Premetto che non sono una pudica, accetto l autoerotismo e non mi disturba che lui lo faccia ma mi domando: perchè non si guarda un porno?
Perchè cerca queste donne e si fa inviare questi video e foto?
Sono molto confusa perchè lui è il classico compagno presente che non ti fa mancare nulla e poi scopri questi "altarini".
Non so cosa pensare e soprattutto come agire.
[#1]
Gentile utente,
la questione che Lei lamenta e per la quale soffre purtroppo non è così rara.
L'utilizzo del porno, delle chat erotiche, dei siti di incontri talvolta nella percezione maschile non va ad intaccare i sentimenti verso la propria donna, come potrà leggere qui:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/7956-giovani-e-sesso-oggi-erotismo-e-sentimenti-tradimento-autoerotismo.html .
Al contrario la pensa la legge, con la Corte di Cassazione che ha equiparato la frequentazione di siti online a quella in presenza: https://giuridica.net/corte-cassazione-navigare-sui-siti-incontri-gia-tradimento/ .
Perchè ho anticipato ciò?
Per fare intuire come l'avvento piuttosto rapido della fase attuale, nella quale il materiale suddetto è ampiamente reperibile e fruibile, non ha dato il tempo alle persone di maturare una dimensione interiore di integrazione tra sesso (anche online) e sentimenti.
Di consegenza quando la persona (più frequentemente donna) si lamenta delle ripetute frequentazioni online da parte del proprio compagno/a viene spesso etichettata come gelosa patologica.
Che fare?
Considerate le radici personali e sociali, non risulta semplice oppure immediato risolvere la questione:
nè con il ragionamento,
nè con le richieste,
nè con l'appello ai sentimenti.
Al contrario, per assurdo tutto ciò può spingere il fruitore a diventare più attento ed abile nel nascondere. Anche se - francamente - il lockdown primaverile ha svelato molti segreti abilmente noscosti fino ad allora ...
Ritengo che unicamente un percorso di coppia possa aiutarVi. Lo Specialista è lo/a Psicologo/a Psicoterapeuta esperto nella problematica in oggetto.
Ritiene che lo possiate fare?
Cordiali saluti.
Dott. Brunialti
la questione che Lei lamenta e per la quale soffre purtroppo non è così rara.
L'utilizzo del porno, delle chat erotiche, dei siti di incontri talvolta nella percezione maschile non va ad intaccare i sentimenti verso la propria donna, come potrà leggere qui:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/7956-giovani-e-sesso-oggi-erotismo-e-sentimenti-tradimento-autoerotismo.html .
Al contrario la pensa la legge, con la Corte di Cassazione che ha equiparato la frequentazione di siti online a quella in presenza: https://giuridica.net/corte-cassazione-navigare-sui-siti-incontri-gia-tradimento/ .
Perchè ho anticipato ciò?
Per fare intuire come l'avvento piuttosto rapido della fase attuale, nella quale il materiale suddetto è ampiamente reperibile e fruibile, non ha dato il tempo alle persone di maturare una dimensione interiore di integrazione tra sesso (anche online) e sentimenti.
Di consegenza quando la persona (più frequentemente donna) si lamenta delle ripetute frequentazioni online da parte del proprio compagno/a viene spesso etichettata come gelosa patologica.
Che fare?
Considerate le radici personali e sociali, non risulta semplice oppure immediato risolvere la questione:
nè con il ragionamento,
nè con le richieste,
nè con l'appello ai sentimenti.
Al contrario, per assurdo tutto ciò può spingere il fruitore a diventare più attento ed abile nel nascondere. Anche se - francamente - il lockdown primaverile ha svelato molti segreti abilmente noscosti fino ad allora ...
Ritengo che unicamente un percorso di coppia possa aiutarVi. Lo Specialista è lo/a Psicologo/a Psicoterapeuta esperto nella problematica in oggetto.
Ritiene che lo possiate fare?
Cordiali saluti.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
Inizio con ringraziarla per avermi risposto. Il problema e che lui vive questa cosa come una vergogna, quando l ho scoperto nonostante io abbia parlato con lui con calma per capire dove fosse il problema ,lui si chiude a riccio mi guarda con la faccia da cane bastonato e non sa darmi un perché. Io con lui sto molto bene come ho già detto e non ci manca nulla anche dal punto di vista sessuale, ma da quando ho scoperto questa cosa non riesco a darmi pace. La prima volta sono riuscita a superarla ,ora mi sento confusa e sono quasi certa che lui non acconsentirebbe ad una terapia di coppia perché per lui giurandomi che non lo farà più (poco ci credo) il problema é risolto.
[#3]
Se giura e poi non riesce a mantenere,
è il momento di rifletterci seriamente.
Se "non sa darmi un perchè"
è il momento di rifletterci seriamente.
O lui da solo presso uno psicoterapeuta esperto in dipendenze,
oppure in coppia.
Non vedo altre strade.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
è il momento di rifletterci seriamente.
Se "non sa darmi un perchè"
è il momento di rifletterci seriamente.
O lui da solo presso uno psicoterapeuta esperto in dipendenze,
oppure in coppia.
Non vedo altre strade.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.7k visite dal 07/12/2020.
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