Disturbi d'ansia sulla condizione di salute

Gentilissimi dottori,
non so precisamente come spiegare la mia condizione, cercherò di essere preciso ed esaustivo.


Una breve premessa: ho sempre sofferto di una leggera ansia per la mia salute generale, ma mai nulla di esagerato.


Vengo al punto: un mese e mezzo fa (circa), dopo aver pranzato ho avvertito dei forti giramenti di testa (avevo mangiato cibi pesanti) che, in una/due ore mi son totalmente passati (era stata una giornata anche pesante sotto il punto di vista lavorativo).


Dopo quell'avvenimento ho sempre la costante sensazione di avere dei giramenti di testa ma in realtà non avverto alcun reale fastidio, appunto ho preferito definire il sintomo con "sensazione".

Noto però che questo avviene solo quando ci faccio particolare caso, se mi trovo impegnato in delle attività questo disturbo non è presente.


Non vi nascondo che questa sintomatologia mi spaventa molto, mi mette costantemente in ansia scatenando in me una fortissima paura sul mio stato di salute (tant'è vero che sono perennemente sul web ad informarmi o ad auto analizzarmi con test da me inventati, tipo camminare ad occhi chiusi, ecc).


Praticamente non mi sembra di avere alcun problema o deficit (mancanza di equilibrio, vista annebbiata), riesco addirittura ad andare a fare regolarmente jogging.


Ci tengo inoltre a farvi presenti due questioni: la prima è che il padre di un mio caro amico è morto di tumore al cervello e, per questa circostanza, sono davvero diventato sensibile a questa particolare patologia... ne sono praticamente terrorizzato (ed è proprio alla base della mia ansia sulla mia condizione di salute).


La seconda invece è che, questo semi Lock-down mi ha fatto particolarmente male in quanto abituato precedentemente ad uno stile di vita molto attivo.


Vengo al punto: potrei escludere i miei dubbi facendo una visita neurologica e/o una tac per tagliare la testa al toro.


Ma, vista la particolare situazione pandemiologica, preferirei evitare.


Per questo chiedo a voi: ho ragione di credere che sia una problematica prettamente psicologica o alla base di tutto potrebbe esserci anche una causa organica?


I sintomi che descrivo sono sufficientemente necessari per sottoporsi ad una visita neurologica o posso anche aspettare?


In attesa di vostri riscontri vi saluto e vi auguro buon lavoro.