Ansia e panico da ultimo esame universitario. ancora
Salve,
Non so bene perché mi trovo qui a scrivere.
So soltanto che, domani, 13 novembre, dovrò sostenere nuovamente l'ultimo esame che mi distacca dalla Laurea Triennale.
Ciò detto, non mi sento preparatissimo.
Ma non è per la materia in se, ma per il professore con cui dovrò affrontarla: mi ha sempre suscitato, e non solo a me, una forte ansia e, nonostante sappia il peso della parola, paura - forse anche terrore- (e forse, in maniera più pesante a me che agli altri).
Al momento ho 21 anni.
Sarò sincero: la prima volta che l'ho provata non ero preparato quanto adesso, l'esame di conseguenza non andò benissimo.
Quando mi bocciò, pregai in un'altra domanda in quanto, appunto, ultima materia.
Ma non accade.
Tutto sommato, nonostante lo studio, so che non basta, e probabilmente non basterà mai.
La prima volta che provai la materia ebbi forti attacchi di panico nei giorni precedenti all'esame.
Non si è ripetuto questa volta, o comunque, non sono stati attacchi di panico.
Più crisi, che prevedevano pianto, angoscia e così via.
Ma penso sia normale, vista la pesantezza.
Inizio ad avere paura di non poterlo mai superare, che resterò bloccato così per anni.
Non posso dare esami ad una eventuale magistrale, non riesco a seguire le lezioni perché mi sentirei troppo indietro con questa materia, ma al contempo a volte non riesco a studiare per la troppa ansia e paura.
Probabilmente, questo è solo un messaggio di sfogo per l'ansia e paura che provo adesso, ma al momento so proprio cosa fare.
So anche che, sicuramente, vivo la cosa con troppa pesantezza.
Ma ho paura che il non superare questo esame sia indice per me di non essere in grado di fare la facoltà che sto facendo.
Ho avuto parecchi pensieri negativi, ma infondo chi non li avrebbe a questo punto?
Non so bene perché mi trovo qui a scrivere.
So soltanto che, domani, 13 novembre, dovrò sostenere nuovamente l'ultimo esame che mi distacca dalla Laurea Triennale.
Ciò detto, non mi sento preparatissimo.
Ma non è per la materia in se, ma per il professore con cui dovrò affrontarla: mi ha sempre suscitato, e non solo a me, una forte ansia e, nonostante sappia il peso della parola, paura - forse anche terrore- (e forse, in maniera più pesante a me che agli altri).
Al momento ho 21 anni.
Sarò sincero: la prima volta che l'ho provata non ero preparato quanto adesso, l'esame di conseguenza non andò benissimo.
Quando mi bocciò, pregai in un'altra domanda in quanto, appunto, ultima materia.
Ma non accade.
Tutto sommato, nonostante lo studio, so che non basta, e probabilmente non basterà mai.
La prima volta che provai la materia ebbi forti attacchi di panico nei giorni precedenti all'esame.
Non si è ripetuto questa volta, o comunque, non sono stati attacchi di panico.
Più crisi, che prevedevano pianto, angoscia e così via.
Ma penso sia normale, vista la pesantezza.
Inizio ad avere paura di non poterlo mai superare, che resterò bloccato così per anni.
Non posso dare esami ad una eventuale magistrale, non riesco a seguire le lezioni perché mi sentirei troppo indietro con questa materia, ma al contempo a volte non riesco a studiare per la troppa ansia e paura.
Probabilmente, questo è solo un messaggio di sfogo per l'ansia e paura che provo adesso, ma al momento so proprio cosa fare.
So anche che, sicuramente, vivo la cosa con troppa pesantezza.
Ma ho paura che il non superare questo esame sia indice per me di non essere in grado di fare la facoltà che sto facendo.
Ho avuto parecchi pensieri negativi, ma infondo chi non li avrebbe a questo punto?
[#1]
Gentile Utente,
ci scrive "probabilmente, questo è solo un messaggio di sfogo per l'ansia e paura che provo adesso, ma al momento so proprio cosa fare". Ben venga scrivere allora, se può servirle a mettere a fuoco e gestire la sua ansia e la sua paura!
Dal momento che è passato un po' di tempo, provo a chiederle, come sta? Come è andato questo temuto esame?
Ci faccia sapere
Cordialmente
ci scrive "probabilmente, questo è solo un messaggio di sfogo per l'ansia e paura che provo adesso, ma al momento so proprio cosa fare". Ben venga scrivere allora, se può servirle a mettere a fuoco e gestire la sua ansia e la sua paura!
Dal momento che è passato un po' di tempo, provo a chiederle, come sta? Come è andato questo temuto esame?
Ci faccia sapere
Cordialmente
Dr.ssa Valeria Mazzilli
Psicologa Clinica
Via San Giacomo, 15 Napoli
cel. 3895404108
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.4k visite dal 12/11/2020.
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