Ansia e attacchi di panico pre esame
Buonasera.
sono una ragazza di 25 anni e frequento l Università sono all ultimo anno, da circa un anno non riesco più a sostenere gli esami, prima del esame mi viene un ansia forte con attacchi di panico (tachcicardia, tremori, mi blocco non riesco a parlare).
Tutto questo non è legato all’esame ma all’idea di parlare davanti a tutti.
Non ho mai voluto prendere farmaci, ma siccome mi mancano pochi esami e vorrei concludere mi chiedevo se in questi casi, per gestire l'ansia ad hoc, per quel determinato momento, si possa ricorrere a qualcosa...esistono ansiolitici con effetto immediato?
sono una ragazza di 25 anni e frequento l Università sono all ultimo anno, da circa un anno non riesco più a sostenere gli esami, prima del esame mi viene un ansia forte con attacchi di panico (tachcicardia, tremori, mi blocco non riesco a parlare).
Tutto questo non è legato all’esame ma all’idea di parlare davanti a tutti.
Non ho mai voluto prendere farmaci, ma siccome mi mancano pochi esami e vorrei concludere mi chiedevo se in questi casi, per gestire l'ansia ad hoc, per quel determinato momento, si possa ricorrere a qualcosa...esistono ansiolitici con effetto immediato?
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Dr.ssa Giulia Baldini
Psicologo, Psicoterapeuta
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Gentile utente,
Quello che posso consigliarle è di iniziare un percorso con un professionista della sua zona che la aiuti a gestire l'ansia da esame e di parlare in pubblico. Ci sono delle strategie che può gradualmente mettere in atto nelle situazioni che la preoccupano. Inoltre può affrontare il problema che c'è alla base e i motivi di questa sua insicurezza. Quali sono i suoi timori? Come mai sono emersi da un anno? Prima come affrontava gli esami e le valutazioni scolastiche? Per quanto riguarda l'aspetto farmacologico, può valutare insieme al terapeuta una consulenza psichiatrica, per introdurre un farmaco per un breve periodo ma abbinato ad una psicoterapia. È necessario però un consulto di persona con dei professionisti che possano valutare per bene la sua situazione. Le consiglio comunque nel frattempo di cercare il più possibile di prendersi cura di sé, attraverso attività piacevoli e rilassanti durante i periodi di maggiore stress.
A disposizione per ulteriori chiarimenti.
Quello che posso consigliarle è di iniziare un percorso con un professionista della sua zona che la aiuti a gestire l'ansia da esame e di parlare in pubblico. Ci sono delle strategie che può gradualmente mettere in atto nelle situazioni che la preoccupano. Inoltre può affrontare il problema che c'è alla base e i motivi di questa sua insicurezza. Quali sono i suoi timori? Come mai sono emersi da un anno? Prima come affrontava gli esami e le valutazioni scolastiche? Per quanto riguarda l'aspetto farmacologico, può valutare insieme al terapeuta una consulenza psichiatrica, per introdurre un farmaco per un breve periodo ma abbinato ad una psicoterapia. È necessario però un consulto di persona con dei professionisti che possano valutare per bene la sua situazione. Le consiglio comunque nel frattempo di cercare il più possibile di prendersi cura di sé, attraverso attività piacevoli e rilassanti durante i periodi di maggiore stress.
A disposizione per ulteriori chiarimenti.
Dott.ssa Giulia Baldini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.2k visite dal 11/11/2020.
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