Relazione psicoterapeuta paziente
Buonasera a tutti,
Volevo aggiornavi su quanto mi è accaduto nonostante le critiche che subirò.
Se ricordate la mia storia, avevo scritto riguardo l’attrazione che nutrivo per la mia psicoterapeuta.
Ho interrotto la terapia con lei e le ho chiesto esplicitamente se potevamo vederci fuori dalla situazione formale terapeuta/paziente.
E lei mi ha risposto si.
Ora ci stiamo vedendo a casa mia...già da un paio di volte e proviamo entrambi attrazione l’uno per l’altra.
Ci desideriamo... lei dice che potremmo vederci una volta a settimana e che non mi resiste.
Inoltre dice che riferirà quanto accaduto al suo terapeuta e che lui non sarà affatto d’accordo riguardo la nostra relazione.
Pensate possano esserci risvolti negativi o che qualcuno possa farsi del male?
Volevo aggiornavi su quanto mi è accaduto nonostante le critiche che subirò.
Se ricordate la mia storia, avevo scritto riguardo l’attrazione che nutrivo per la mia psicoterapeuta.
Ho interrotto la terapia con lei e le ho chiesto esplicitamente se potevamo vederci fuori dalla situazione formale terapeuta/paziente.
E lei mi ha risposto si.
Ora ci stiamo vedendo a casa mia...già da un paio di volte e proviamo entrambi attrazione l’uno per l’altra.
Ci desideriamo... lei dice che potremmo vederci una volta a settimana e che non mi resiste.
Inoltre dice che riferirà quanto accaduto al suo terapeuta e che lui non sarà affatto d’accordo riguardo la nostra relazione.
Pensate possano esserci risvolti negativi o che qualcuno possa farsi del male?
[#1]
Gentile utente,
ne avevamo già ampiamente dissertato poco tempo fa in
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/792478-consiglio.html ,
dopo le Sue 36 repliche con gli psichiatri sullo stesso argomento:
https://www.medicitalia.it/consulti/psichiatria/768474-rapporto-medico-paziente.html .
Riguardo al presente consulto,
innanzi tutto in base al contenuto occorrerebbe modificare il titolo in
*Relazione EX-psicoterapeuta EX-paziente*.
Alla Sua attuale domanda:
"Pensate possano esserci risvolti negativi o che qualcuno possa farsi del male?"
a distanza, online, e senza conoscere le persone e le loro storie non è possibile fornire una risposta motivata.
Lei però può porre la domanda alla Sua ormai-ex-Psicoterapeuta, che in ogni caso è e rimane professionalmente attrezzata;
e a sua volta la Sua ormai-ex-Psicoterapeuta al proprio terapeuta;
persone tra le quali intercorre una conoscenza diretta.
Per il resto tutti i protagonisti di questa storia sono anagraficamente adulti e, fuori dalla relazione terapeutica curante-pz., ognuno è libero di fare quel che crede.
Dott. Brunialti
ne avevamo già ampiamente dissertato poco tempo fa in
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/792478-consiglio.html ,
dopo le Sue 36 repliche con gli psichiatri sullo stesso argomento:
https://www.medicitalia.it/consulti/psichiatria/768474-rapporto-medico-paziente.html .
Riguardo al presente consulto,
innanzi tutto in base al contenuto occorrerebbe modificare il titolo in
*Relazione EX-psicoterapeuta EX-paziente*.
Alla Sua attuale domanda:
"Pensate possano esserci risvolti negativi o che qualcuno possa farsi del male?"
a distanza, online, e senza conoscere le persone e le loro storie non è possibile fornire una risposta motivata.
Lei però può porre la domanda alla Sua ormai-ex-Psicoterapeuta, che in ogni caso è e rimane professionalmente attrezzata;
e a sua volta la Sua ormai-ex-Psicoterapeuta al proprio terapeuta;
persone tra le quali intercorre una conoscenza diretta.
Per il resto tutti i protagonisti di questa storia sono anagraficamente adulti e, fuori dalla relazione terapeutica curante-pz., ognuno è libero di fare quel che crede.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.5k visite dal 11/11/2020.
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