Il mio problema è che cerco

Buongiorno Dottore,
le scrivo per un mio problema che ogni tanto torna a farsi vivo.
Sono un soggetto estremamente ansioso e spesso mi capita di stare male pensando a possibili malattie che potrebbero colpirmi.
L'ultima volta che ho avuto questo problema è stato a Settembre a seguito di una forte febbre. Poi ho deciso di iscrivermi in piscina e, non so se la piscina mi ha aiutato, sono riuscito a stare bene fino ad oggi. Ora però sento che l'incubo sta per tornare. L'altro giorno a mio suocero è stato diagnosticato un tumore alla prostata e da allora non faccio altro che navigare su internet alla ricerca di non so che, e trovo solo sintomi di malattie che si sposano perfettamente con i miei doloretti, vertigini o altre manifestazioni che avevo anche prima. Penso ad un dolore al fianco o alle costole che ho da qualche tempo, e per i quali già ho fatto accertamenti, ma che ora mi fanno temere per qualcosa di più serio. Il mio problema è che cerco di essere consapevole della mia ipocondria, ma poi mi dico: "e se questa volta fosse davvero qualcosa e non soltanto paura...?", e allora cado nel panico e torno su internet, e più navigo più trovo problemi che faccio miei.
E' davvero un inferno. Cosa posso fare?
Grazie.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Gentile utente, se ancora non l'ha fatto dovrebbe interpellare uno psicologo/psicoterapeuta esponendogli il suo problema. La soluzione non potrà trovarla su internet, dato che come correttamente osserva lei, più cerca e più trova nuove domande che la obbligano a cercare ancora, in un circolo vizioso senza fine.

Per i disturbi come il suo sono particolarmente adatti gli approcci brevi, come quello strategico. Ma il particolare terapeuta al quale deciderà di rivolgersi è ovviamente molto più importante del particolare approccio da lui utilizzato.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
lei scrive. "cosa posso fare"?
questo ci lascia intendere che chiede un consiglio giusto? se lo ottiene lo mette davvero in pratica? Allora cominci con il non cercare più su internet (questo è il primo)
Si rivolga ad uno psicoterapeuta (questo è il secondo)
Ecco cosa fare, ora sta a lei mettere in pratica le soluzioni.

cordialmente

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

[#3]
Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187
Gentile Utente,
capisco il suo rammarico e la sua confusione, è doloroso venire disturbati continuamente da preoccupazioni riguardo la propria salute. Per questo credo lei debba fare qualcosa di concreto.

Intanto le consiglio di leggersi questo articolo https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html

che spiega come funziona un disturbo d'ansia e come viene curato. L'ipocondria, infatti, appartiene a questa categoria. In questo periodo tale disturbo continua a spingerla verso la continua richiesta di rassicurazioni, e la ricerca affannosa di informazioni, ma tutto ciò non farà che peggiorare la situazione.

Io le consiglio di sentire il parere di un terapeuta specializzato in psicoterapia cognitivo comportamentale, orientamento che ha dimostrato i migliori risultati nel trattamento di tutte le patologie legate all'ansia.

Lei senta il parere, si informi sui tempi, sui prezzi, e poi decida. Non lasci passare troppo tempo però, in quanto l'ansia tende a peggiorare nel tempo.

Spero di esserle stato d'aiuto

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

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