Accettarsi
Gentili dottori, sono una ragazza di 18 anni e da quando ne avevo 13 ho un enorme problema che mi assilla e che non mi fa vivere serenamente e che spero voi possiate aiutarmi a risolvere: il mio naso.
Nonostante sia una bella ragazza, ho una bella famiglia e degli amici stupendi che non mi hanno mai fatto notare questo mio problema, il mio naso aquilino mi crea dei forti problemi a livello di autostima e sicurezzza: mi vergogno tantissimo quando le persone mi guardano di profilo, molto spesso evito anche di uscire e andare a divertirmi per paura che qualcuno veda il mio naso, è da quando ho 14 che non mi faccio fare una foto e se mi guardo allo specchio di profilo o solo a pensarci, come ora che scrivo, mi viene da piangere e ho difficoltà a respirare, come si mancasse il respiro e avessi un vuoto alla testa. Ho sempre pensato che crescendo sarei riuscita ad accettarmi, ma così non è stato, anzi questo mio problema non ha fatto che aumentare tanto che ultimamente è diventato un'ossessione, come se tutta la mia vita ruotasse intorno al mio naso, come se con questo naso io sia destinata al fallimento e solo con un naso nuovo potrei ricominciare a volermi bene.
Ho parlato ai miei genitori di questo mio problemia per convincerli a fare la rinoplastica, ma loro pensano che sia un capriccio, che sia troppo giovane e che devo aspettare ancora qualche anno(nonostante secondo le indicazioni mediche la mia età è idonea all'operazione) e non mi prendono sul serio. Non riescono a capire che il mio naso rappresenta davvero un complesso per me e che non ne posso più di aspettare, nemmeno un anno o 2, perchè con il mio naso mi sento come imprigionata in un corpo che non è il mio e che non mi permette di esprimermi totalmente.
Ora la mia domanda è se almeno voi dottori riuscite a capire questo mio prblema, come posso convincere i miei genitori e se è normale che un difetto fisico possa condizionare così fortemente la vita perchè credo che solo con un naso nuovo potrò finalmente cominciare a Vivere.
Ringrazio in anticipo.
Nonostante sia una bella ragazza, ho una bella famiglia e degli amici stupendi che non mi hanno mai fatto notare questo mio problema, il mio naso aquilino mi crea dei forti problemi a livello di autostima e sicurezzza: mi vergogno tantissimo quando le persone mi guardano di profilo, molto spesso evito anche di uscire e andare a divertirmi per paura che qualcuno veda il mio naso, è da quando ho 14 che non mi faccio fare una foto e se mi guardo allo specchio di profilo o solo a pensarci, come ora che scrivo, mi viene da piangere e ho difficoltà a respirare, come si mancasse il respiro e avessi un vuoto alla testa. Ho sempre pensato che crescendo sarei riuscita ad accettarmi, ma così non è stato, anzi questo mio problema non ha fatto che aumentare tanto che ultimamente è diventato un'ossessione, come se tutta la mia vita ruotasse intorno al mio naso, come se con questo naso io sia destinata al fallimento e solo con un naso nuovo potrei ricominciare a volermi bene.
Ho parlato ai miei genitori di questo mio problemia per convincerli a fare la rinoplastica, ma loro pensano che sia un capriccio, che sia troppo giovane e che devo aspettare ancora qualche anno(nonostante secondo le indicazioni mediche la mia età è idonea all'operazione) e non mi prendono sul serio. Non riescono a capire che il mio naso rappresenta davvero un complesso per me e che non ne posso più di aspettare, nemmeno un anno o 2, perchè con il mio naso mi sento come imprigionata in un corpo che non è il mio e che non mi permette di esprimermi totalmente.
Ora la mia domanda è se almeno voi dottori riuscite a capire questo mio prblema, come posso convincere i miei genitori e se è normale che un difetto fisico possa condizionare così fortemente la vita perchè credo che solo con un naso nuovo potrò finalmente cominciare a Vivere.
Ringrazio in anticipo.
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Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo, Psicoterapeuta
7.2k 220
gentile ragazza, al di là dei discorsi sull'accettazione e sull'autostima che si potrebbero fare, personalmente accetto l'idea di un eventuale cambiamento indotto dalla chirurgia plastica se una persona è maggiorenne ed è assolutamente motivata della sua scelta. Si tratterebbe solo di capire se la sua apprensione sia solo un po sovrastimata rispetto al reale problema, ma questo on line non sarebbe possibile. Quindi il problema sta innanzitutto nell'avere pazienza e vivere la condizione attuale con l'idea che si potrebbe anche intervenire quando ci saranno le reali condizioni economiche e di autonomia per la scelta. Provi a parlarne con uno psicologo anche presso un consultorio e ponderare l'idea che, in questi colloqui, si potrebbero coinvolgere anche i suoi genitori, affinchè comprendano le sue reali motivazione.
cordialmente
cordialmente
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Dr. Daniel Bulla
Psicologo, Psicoterapeuta
3.6k 187
Gentile ragazza,
immagino quanto sia angosciante per te la percezione di vivere dentro un corpo (anzi, un viso) che non ti piace. E non dev'essere stato bello per te sentirti rispondere picche dai tuoi genitori, quasi che a loro non importasse più di tanto della tua sofferenza.
Dovresti intanto riuscire a capire le reali motivazioni che hanno spinto i tuoi genitori a dirti di no: pensano che l'intervento costi troppo? Temono per la tua salute? Pensano che il tuo naso non sia così sproporzionanto da richiedere un intervento?
Penso che se vuoi dimostrare loro che tutto ciò non è un capriccio di una ragazza ancora immatura, l'unica alternativa e riprendere ed approfondire questo discorso, in modo da uscirne con una serie di informazioni oggettive.
Un'altra cosa che ti consiglio è di parlarne con una persona esterna, di cui ti fidi profondamente, chiedendo un parere obiettivo sia sulle proporzioni del tuo naso che sull'idea di un trattamento.
Se non ti fidi a tal punto di nessuna delle tue conoscenze potresti rivolgerti ad un Consultorio, per una consulenza gratuita. Potresti parlare con un professonista, disinteressato ed obiettivo, e iniziare a ragionare seriamente sul futuro del tuo viso.
Lo so, tutto ciò richiede ancora tempo e pazienza, ma tu stessa affermi di non avere problemi sociali, no?
immagino quanto sia angosciante per te la percezione di vivere dentro un corpo (anzi, un viso) che non ti piace. E non dev'essere stato bello per te sentirti rispondere picche dai tuoi genitori, quasi che a loro non importasse più di tanto della tua sofferenza.
Dovresti intanto riuscire a capire le reali motivazioni che hanno spinto i tuoi genitori a dirti di no: pensano che l'intervento costi troppo? Temono per la tua salute? Pensano che il tuo naso non sia così sproporzionanto da richiedere un intervento?
Penso che se vuoi dimostrare loro che tutto ciò non è un capriccio di una ragazza ancora immatura, l'unica alternativa e riprendere ed approfondire questo discorso, in modo da uscirne con una serie di informazioni oggettive.
Un'altra cosa che ti consiglio è di parlarne con una persona esterna, di cui ti fidi profondamente, chiedendo un parere obiettivo sia sulle proporzioni del tuo naso che sull'idea di un trattamento.
Se non ti fidi a tal punto di nessuna delle tue conoscenze potresti rivolgerti ad un Consultorio, per una consulenza gratuita. Potresti parlare con un professonista, disinteressato ed obiettivo, e iniziare a ragionare seriamente sul futuro del tuo viso.
Lo so, tutto ciò richiede ancora tempo e pazienza, ma tu stessa affermi di non avere problemi sociali, no?
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.7k visite dal 20/04/2009.
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