Come posso accettare perversioni di mio figlio
Buonasera,
sono una madre disperata... odio mio figlio di 29 anni mi fa schifo...ho desiderato persino di nn vederlo mai piu'... lo so mi vergogno ma e ' piu' forte di me... da qualche anno ho scoperto che ci ha raccontato un sacco di bugie dagli esami all' universita' che non dava...a ogni tipo di bugie a questo stato di inappetenza che lo pervade... e ultimamente ho scoperto casualmente che frequenta siti di incontri pornografici e incontra uomini in orge e chissa cos' altro... e io dovrei continuare a mantenerlo?
fargli da mangiare?
vedermelo per casa come un bradipo?...non ce la faccio... lo odio...
Non so veramente come fare a continuare ad amarlo...non ce la faccio vorrei potere non vederlo piu... vi prego cosa dovrei fare?... ho pensato di chiedere aiuto per capire se c'e' un modo per superare questa situazione e riuscire ad apprezzarlo comunque... o forse dovrei convincere lui a cercare di fare chiarezza nella sua vita?...grazie mille
sono una madre disperata... odio mio figlio di 29 anni mi fa schifo...ho desiderato persino di nn vederlo mai piu'... lo so mi vergogno ma e ' piu' forte di me... da qualche anno ho scoperto che ci ha raccontato un sacco di bugie dagli esami all' universita' che non dava...a ogni tipo di bugie a questo stato di inappetenza che lo pervade... e ultimamente ho scoperto casualmente che frequenta siti di incontri pornografici e incontra uomini in orge e chissa cos' altro... e io dovrei continuare a mantenerlo?
fargli da mangiare?
vedermelo per casa come un bradipo?...non ce la faccio... lo odio...
Non so veramente come fare a continuare ad amarlo...non ce la faccio vorrei potere non vederlo piu... vi prego cosa dovrei fare?... ho pensato di chiedere aiuto per capire se c'e' un modo per superare questa situazione e riuscire ad apprezzarlo comunque... o forse dovrei convincere lui a cercare di fare chiarezza nella sua vita?...grazie mille
[#1]
Gentile signora,
tre anni fa, quando i problemi che scrive cominciarono a delinearsi, un mio collega le rispose per esteso indicandole il metodo e anche le ragioni per cui era opportuno farsi dire da suo figlio, da lei mantenuto, qual era la sua situazione universitaria.
Il mio collega, il dr Santonocito, fu esplicito sul fatto che mentre farsi mantenere agli studi senza dare esami non è lecito, è una specie di truffa, e come tale i genitori -tutti e due- devono impedirla, le preferenze sessuali sono invece aspetti privati sui quali un maggiorenne in particolare ha diritto alla privacy... fino a che anche questi non divengano comportamenti configurabili come reati.
Mi chiedo cosa ha fatto dei consigli del mio collega, che la invitava a contattare uno specialista perché la supportasse in una situazione tanto più difficile, in quanto, a quel che lei scriveva allora, suo marito non le era d'aiuto.
In ogni caso, al momento può benissimo mettere suo figlio alla porta, se il rispetto e l'affetto reciproco sono venuti meno. E' ampiamente maggiorenne.
Rinnovo comunque l'indicazione del mio collega a farsi supportare, in questo momento così doloroso, da uno psicologo.
Auguri.
tre anni fa, quando i problemi che scrive cominciarono a delinearsi, un mio collega le rispose per esteso indicandole il metodo e anche le ragioni per cui era opportuno farsi dire da suo figlio, da lei mantenuto, qual era la sua situazione universitaria.
Il mio collega, il dr Santonocito, fu esplicito sul fatto che mentre farsi mantenere agli studi senza dare esami non è lecito, è una specie di truffa, e come tale i genitori -tutti e due- devono impedirla, le preferenze sessuali sono invece aspetti privati sui quali un maggiorenne in particolare ha diritto alla privacy... fino a che anche questi non divengano comportamenti configurabili come reati.
Mi chiedo cosa ha fatto dei consigli del mio collega, che la invitava a contattare uno specialista perché la supportasse in una situazione tanto più difficile, in quanto, a quel che lei scriveva allora, suo marito non le era d'aiuto.
In ogni caso, al momento può benissimo mettere suo figlio alla porta, se il rispetto e l'affetto reciproco sono venuti meno. E' ampiamente maggiorenne.
Rinnovo comunque l'indicazione del mio collega a farsi supportare, in questo momento così doloroso, da uno psicologo.
Auguri.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
[#2]
Utente
Gent. dottoressa,
ha ragione metterlo alla porta potrebbe essere una soluzione, ma la mia educazione e un po di compassione nn me lo fa fare.... il dottore Santonocito mi era stato di grande aiuto . in quel momento lo ho affrontato e chiarito tutto si e messo a lavorare...e' stato anche in terapia da una psicoterapeuta....sospesa dopo alcuni mesi dicendo che aveva risolto.
Ora lui e' tranquillissimo anche troppo...sono io che nn sopporto questo suo modo di vivere..Anch io ho fatto terapia ma non mi ha aiutata ad accettare questo suo essere...
Secondo lei dovrei parlarne con lui ? digli che so tutto della sua vita nascosta? o sono io che devo continuare a lavorare su me stessa ?.... lo so non si possono cambiare i figli, ma doversene distaccare e' veramente una cosa straziante...
Grazie ancora...se avesse qualche persona da consigliarmi come terapeuta le sarei grata
ha ragione metterlo alla porta potrebbe essere una soluzione, ma la mia educazione e un po di compassione nn me lo fa fare.... il dottore Santonocito mi era stato di grande aiuto . in quel momento lo ho affrontato e chiarito tutto si e messo a lavorare...e' stato anche in terapia da una psicoterapeuta....sospesa dopo alcuni mesi dicendo che aveva risolto.
Ora lui e' tranquillissimo anche troppo...sono io che nn sopporto questo suo modo di vivere..Anch io ho fatto terapia ma non mi ha aiutata ad accettare questo suo essere...
Secondo lei dovrei parlarne con lui ? digli che so tutto della sua vita nascosta? o sono io che devo continuare a lavorare su me stessa ?.... lo so non si possono cambiare i figli, ma doversene distaccare e' veramente una cosa straziante...
Grazie ancora...se avesse qualche persona da consigliarmi come terapeuta le sarei grata
[#3]
Gentile utente,
non mi permetterei di consigliarle uno psicologo in un consulto online, perché farei torto a lei, che ha il diritto di scegliere, e a tutti i miei colleghi che escluderei senza loro demerito.
Inoltre scrive: "Anch io ho fatto terapia ma non mi ha aiutata ad accettare questo suo essere..."
Ma la terapia non ha la funzione di indurre alla rassegnazione, signora. Da qui io non posso sapere quali sono le azioni di suo figlio che le hanno fatto perdere l'affetto per lui; ma una serie di colloqui psicologi l'aiuterebbe a ricostruire la verità dei fatti, che ora le si affollano alla mente in maniera da farle prendere per realtà anche i peggiori sospetti.
In effetti non ho capito se suo figlio ha lasciato l'università o l'ha conclusa. Cosa fa adesso? Vive del proprio stipendio, si appoggia ancora ai genitori?
E suo marito come affronta la situazione? La aiuta a gestire il peso della sofferenza?
Lei scrive: "a ogni tipo di bugie a questo stato di inappetenza che lo pervade..."
Cosa intendeva dire, sopra, con queste parole?
Cerchi qualcuno che la aiuti a mettere ordine nei pensieri e nei sentimenti, signora.
Le auguro di trovare presto una nuova serenità.
non mi permetterei di consigliarle uno psicologo in un consulto online, perché farei torto a lei, che ha il diritto di scegliere, e a tutti i miei colleghi che escluderei senza loro demerito.
Inoltre scrive: "Anch io ho fatto terapia ma non mi ha aiutata ad accettare questo suo essere..."
Ma la terapia non ha la funzione di indurre alla rassegnazione, signora. Da qui io non posso sapere quali sono le azioni di suo figlio che le hanno fatto perdere l'affetto per lui; ma una serie di colloqui psicologi l'aiuterebbe a ricostruire la verità dei fatti, che ora le si affollano alla mente in maniera da farle prendere per realtà anche i peggiori sospetti.
In effetti non ho capito se suo figlio ha lasciato l'università o l'ha conclusa. Cosa fa adesso? Vive del proprio stipendio, si appoggia ancora ai genitori?
E suo marito come affronta la situazione? La aiuta a gestire il peso della sofferenza?
Lei scrive: "a ogni tipo di bugie a questo stato di inappetenza che lo pervade..."
Cosa intendeva dire, sopra, con queste parole?
Cerchi qualcuno che la aiuti a mettere ordine nei pensieri e nei sentimenti, signora.
Le auguro di trovare presto una nuova serenità.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.3k visite dal 22/10/2020.
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