Paura di non riuscire a fare sesso
Sono un uomo di quasi 36 anni e quasi totalmente inesperto in materia di sesso.
Ho avuto una lunga relazione con una ragazza ma senza sesso per motivi religiosi (suoi).
Poi la relazione è finita male e alla delusione post-rottura si sono aggiunti problemi di salute e perdita del lavoro, quindi per un po' di tempo la vita sociale e la ricerca di una compagna sono finiti in fondo alle mie priorità.
Pian piano la situazione si è rinormalizzata e ho ricominciato ad uscire con amici e nuovi colleghi, conoscendo anche qualche ragazza, con cui ho avuto qualche appuntamento e arrivando a scambiare semplici effusioni.
Il mio problema è fare il passo successivo alla conoscenza e ai baci.
Non avendo mai avuto un rapporto completo con una ragazza, al massimo petting e poco più, ho il terrore di essere troppo impacciato per avere un rapporto completo e di non riuscire a gestire il mio eccitamento.
Le ragazze con cui ho a che fare sono più o meno coetanee e quindi già con il loro bel bagaglio di esperienze, e che si aspettano da me un livello di esperienza adeguato alla mia età.
Come faccio a rivelarle la mia inesperienza?
Queste paure mi hanno portato a boicottare appuntamenti e conoscenze per poi arrivare a rinunciare del tutto alla ricerca di una partner (cosa abbastanza semplificata in questo 2020 tra smartworking, lockdown e distanziamento sociale).
Mi distraggo col lavoro, con hobby, ecc...ma non posso far finta di non sentire il bisogno "fisico" di una ragazza.
Cosa posso fare?
Grazie mille in anticipo.
Ho avuto una lunga relazione con una ragazza ma senza sesso per motivi religiosi (suoi).
Poi la relazione è finita male e alla delusione post-rottura si sono aggiunti problemi di salute e perdita del lavoro, quindi per un po' di tempo la vita sociale e la ricerca di una compagna sono finiti in fondo alle mie priorità.
Pian piano la situazione si è rinormalizzata e ho ricominciato ad uscire con amici e nuovi colleghi, conoscendo anche qualche ragazza, con cui ho avuto qualche appuntamento e arrivando a scambiare semplici effusioni.
Il mio problema è fare il passo successivo alla conoscenza e ai baci.
Non avendo mai avuto un rapporto completo con una ragazza, al massimo petting e poco più, ho il terrore di essere troppo impacciato per avere un rapporto completo e di non riuscire a gestire il mio eccitamento.
Le ragazze con cui ho a che fare sono più o meno coetanee e quindi già con il loro bel bagaglio di esperienze, e che si aspettano da me un livello di esperienza adeguato alla mia età.
Come faccio a rivelarle la mia inesperienza?
Queste paure mi hanno portato a boicottare appuntamenti e conoscenze per poi arrivare a rinunciare del tutto alla ricerca di una partner (cosa abbastanza semplificata in questo 2020 tra smartworking, lockdown e distanziamento sociale).
Mi distraggo col lavoro, con hobby, ecc...ma non posso far finta di non sentire il bisogno "fisico" di una ragazza.
Cosa posso fare?
Grazie mille in anticipo.
[#1]
Gentile utente,
Innanzi tutto iniziamo dalla Sua affermazione:
"..sentire il bisogno "fisico" di una ragazza."
A fronte di un bisogno "fisico", sarebbe stato possibile ed opportuno negoziare all'interno della "lunga relazione" con la Sua ragazza storica, non crede?
Ora, a 36anni, si chiede: "Come faccio a rivelare la mia inesperienza?"
L'inesperienza non occorre rivelarla, si percepisce e si vede.
Però non è impossibile trovare una ragazza/donna che passi sopra alla Sua inesperienza, a cui la sua inesperienza possa fare addirittura tenerezza,
ma per lo più dentro una relazione.
Nei rapporti aventi come obiettivo il "bisogno fisico" viene premiata l'esperienza e la competenza nel fare.
Nella relazione anche affettiva l'esperienza viene costruita insieme.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Innanzi tutto iniziamo dalla Sua affermazione:
"..sentire il bisogno "fisico" di una ragazza."
A fronte di un bisogno "fisico", sarebbe stato possibile ed opportuno negoziare all'interno della "lunga relazione" con la Sua ragazza storica, non crede?
Ora, a 36anni, si chiede: "Come faccio a rivelare la mia inesperienza?"
L'inesperienza non occorre rivelarla, si percepisce e si vede.
Però non è impossibile trovare una ragazza/donna che passi sopra alla Sua inesperienza, a cui la sua inesperienza possa fare addirittura tenerezza,
ma per lo più dentro una relazione.
Nei rapporti aventi come obiettivo il "bisogno fisico" viene premiata l'esperienza e la competenza nel fare.
Nella relazione anche affettiva l'esperienza viene costruita insieme.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Ex utente
Gentile Dr. Brunialti,
la ringrazio per la sua risposta. Vorrei rispondere a due sue osservazioni:
1) quando ho scritto "bisogno fisico", ho forse usato un termine sbagliato, perchè non intendevo la voglia di avere un rapporto completo ma il desiderio di una compagna nella mia quotidianità. Quando ho conosciuto delle ragazze, l'ho sempre fatto con l'idea di avviare (o pravare ad avviare) una relazione, non per rapporti occasionali. Anche perché sono perfettamente consapevole che il rapporto occasionale vorrebbe dire darmi la zappa sui piedi, come lei ha evidenziato.
2) perché non ho provato a negoziare qualcosa di più con la mia ragazza storica? Semplicemente perché in quel momento non ne avevo la necessità. Ero abbastanza soddisfatto della relazione e poi ritenevo l'attesa accettabile dal punto di vista temporale (pianificavamo di sposarci). Poi tra ritardi, incomprensioni, problemi vari e distanze i tempi si sono allungati gradualmente fino a far naufragare la relazione.
Saluti.
C.
la ringrazio per la sua risposta. Vorrei rispondere a due sue osservazioni:
1) quando ho scritto "bisogno fisico", ho forse usato un termine sbagliato, perchè non intendevo la voglia di avere un rapporto completo ma il desiderio di una compagna nella mia quotidianità. Quando ho conosciuto delle ragazze, l'ho sempre fatto con l'idea di avviare (o pravare ad avviare) una relazione, non per rapporti occasionali. Anche perché sono perfettamente consapevole che il rapporto occasionale vorrebbe dire darmi la zappa sui piedi, come lei ha evidenziato.
2) perché non ho provato a negoziare qualcosa di più con la mia ragazza storica? Semplicemente perché in quel momento non ne avevo la necessità. Ero abbastanza soddisfatto della relazione e poi ritenevo l'attesa accettabile dal punto di vista temporale (pianificavamo di sposarci). Poi tra ritardi, incomprensioni, problemi vari e distanze i tempi si sono allungati gradualmente fino a far naufragare la relazione.
Saluti.
C.
[#3]
Gentile utente,
Raccomando attenzione nell'uso dei termini e delle parole,
soprattutto in un consulto online dove abbiamo SOLO quelle;
".. sentire il bisogno "fisico" di una ragazza" ha un significato molto preciso e a questo ho risposto.
L'insieme dai fatti raccontati mi porta ad orientarLa verso una Valutazione psicologia di persona:
che un ragazzo di trent'anni all'interno di una relazione pluriennale non senta la necessità di negoziare l'aspetto sessuale "...perché in quel momento non ne avevo la necessità.." fa pensare.
Cordiali saluti.
Dott. Brunialti
Raccomando attenzione nell'uso dei termini e delle parole,
soprattutto in un consulto online dove abbiamo SOLO quelle;
".. sentire il bisogno "fisico" di una ragazza" ha un significato molto preciso e a questo ho risposto.
L'insieme dai fatti raccontati mi porta ad orientarLa verso una Valutazione psicologia di persona:
che un ragazzo di trent'anni all'interno di una relazione pluriennale non senta la necessità di negoziare l'aspetto sessuale "...perché in quel momento non ne avevo la necessità.." fa pensare.
Cordiali saluti.
Dott. Brunialti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.9k visite dal 19/10/2020.
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