In che modo affrontare la realtà

Dopo diversi anni di psicoterapia cognitivo-comportamentale e schema therapy, da qualche tempo mi faccio seguire unicamente dal mio psichiatra (NON anche psicoterapeuta).

Vorrei un parere professionale riguardo alle modalità con cui affrontare una "verità" o un "trauma".

Quali sono gli effetti collaterali dell'essere messi di fronte alla realtà, in caso di negazione, in maniera rapida e secca?

A volte capire come stanno le cose in realtà mi provoca una sorta di scompenso.
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile utente,

"... le modalità con cui affrontare una "verità" o un "trauma"..." sono specifiche per ogni singola persona.

Voglio ipotizzare che ".. Dopo diversi anni di psicoterapia cognitivo-comportamentale e schema therapy.." Lei possieda già qualche risposta
fornitaLe da uno Specialista che la conosceva di persona;
oppue dallo Psichiatra.

Noi di Lei conosciamo solo una manciata di parole insufficienti per una risposta adeguata.

Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Utente
Utente
Gent.le Dottoressa Brunialti,

la ringrazio per la risposta.

Vogliate, voi professionisti che leggete, perdonarmi, se uso cautela nel divulgare pubblicamente e in maniera permanente informazioni personali.

Posso dirLe che sono un soggetto diagnosticato borderline con tratti antisociali, sensibile e capace di grande autocritica.

Amo comprendere a fondo le cose, specialmente se mi riguardano.

Tuttavia, in questi anni, c'erano altre questioni più urgenti da affrontare in sede di colloquio, che non la tempistica con cui affrontarle.

E, chissà come mai, mi è sempre sembrato che si "allungasse il brodo" in mala fede. E' per questo che adesso sono diffidente nel riprendere il percorso con un/a psicoterapeuta che di mestiere fa solo questo.

Farò eventualmente presente questo mio dubbio al mio psichiatra, se non riuscissi a trovarvi risposta.
[#3]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Tenga conto che il dubbio di malafede rispetto al Professionista che ha in cura può far parte costitutiva di alcune problematiche psichiche e psichiatriche.
Ma naturalmente non conoscendoLa di persona non è dato sapere e dire di più.

Far presenti al Suo Psichiatra i dubbi espressi qui
mi sembra un'ottima idea.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
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