Ansia e agitazione per via di un esame universitario
Buongiorno
Sono una studentessa di 20 anni al secondo anno di università.
Sto trovando difficoltà in un esame che se non superato entro febbraio, mi bloccherà l'accesso alle lezioni di un corso che si terrà durante il secondo semestre e di conseguenza gli esami del terzo anno.
Quando mi metto a studiare provo un senso di agitazione, nausea e mal di stomaco.
Continuo a pensare di non riuscire a preparare l'esame per poterlo dare entro la data stabilita.
Inoltre il malessere rimane anche nei momenti in cui non sto studiando.
Non era mai capitata una cosa simile per gli altri esami, solo un po' di preoccupazione.
Sono una studentessa di 20 anni al secondo anno di università.
Sto trovando difficoltà in un esame che se non superato entro febbraio, mi bloccherà l'accesso alle lezioni di un corso che si terrà durante il secondo semestre e di conseguenza gli esami del terzo anno.
Quando mi metto a studiare provo un senso di agitazione, nausea e mal di stomaco.
Continuo a pensare di non riuscire a preparare l'esame per poterlo dare entro la data stabilita.
Inoltre il malessere rimane anche nei momenti in cui non sto studiando.
Non era mai capitata una cosa simile per gli altri esami, solo un po' di preoccupazione.
[#1]
Buongiorno,
per come l'ha descritto questo esame sembra avere un peso molto importante per il fluire dei suoi studi, è quindi normale che l'idea di non superarlo la renda più nervosa.
Se, però, la rende eccezionalmente nervosa potrebbe chiedersi che valore ha per lei riuscire a superare le sfide, o non riuscirci.
E se la rende così tanto nervosa da impedirle di raggiungere l'obiettivo, potrebbe chiedersi se è quello l'obiettivo che realmente desidera. Infatti a volte ci rende nervosi qualcosa che in realtà vorremmo (che l'esame boicotti il percorso di studio) ma non possiamo dircelo (e se fosse il segnale che in fondo in fondo lei non vorrebbe seguire questo percorso di studi?).
In bocca al lupo
per come l'ha descritto questo esame sembra avere un peso molto importante per il fluire dei suoi studi, è quindi normale che l'idea di non superarlo la renda più nervosa.
Se, però, la rende eccezionalmente nervosa potrebbe chiedersi che valore ha per lei riuscire a superare le sfide, o non riuscirci.
E se la rende così tanto nervosa da impedirle di raggiungere l'obiettivo, potrebbe chiedersi se è quello l'obiettivo che realmente desidera. Infatti a volte ci rende nervosi qualcosa che in realtà vorremmo (che l'esame boicotti il percorso di studio) ma non possiamo dircelo (e se fosse il segnale che in fondo in fondo lei non vorrebbe seguire questo percorso di studi?).
In bocca al lupo
Dr.ssa Paola Cattelan
psicologa psicoterapeuta
pg.cattelan@hotmail.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 08/10/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.