Ansia ed ipocondria
Cari Dottori
Vi scrivo perché la mia ansia e la mia ipocondria non mi lasciano mai una giornata tranquilla e serena.
So che ci vorrebbe una cura con uno psicologo di persona, però vorrei intanto un consulto...
Sono sempre stata una ragazza ansiosa ma da gennaio, da quando mio padre ebbe un infarto miocardico acuto, non ci vedo più dall’ansia.
Pensate che adesso ha un dolore alla gamba dx e io penso penso subito al peggio.
Questa cosa mi ha letteralmente scioccata che... Non ce la faccio più.
Vorrei tanto pensare è solo un dolore alla gamba, non pensare sempre al peggio, avrà dormito male o sarà un semplice dolore e basta.
Invece purtroppo non è così e il mio cervello non mi da pace...
A volte ho anche sintomi fisici per ansia somatizzata e me ne sono resa conto dopo un periodo più tranquillo.
Sono rari i momenti in cui mi dico stai esagerando... avete intanto dei consigli, non so, un qualcosa che mi faccia stare almeno un po’ tranquilla... ?
(Non intendo farmaci)
Cordiali saluti
Vi scrivo perché la mia ansia e la mia ipocondria non mi lasciano mai una giornata tranquilla e serena.
So che ci vorrebbe una cura con uno psicologo di persona, però vorrei intanto un consulto...
Sono sempre stata una ragazza ansiosa ma da gennaio, da quando mio padre ebbe un infarto miocardico acuto, non ci vedo più dall’ansia.
Pensate che adesso ha un dolore alla gamba dx e io penso penso subito al peggio.
Questa cosa mi ha letteralmente scioccata che... Non ce la faccio più.
Vorrei tanto pensare è solo un dolore alla gamba, non pensare sempre al peggio, avrà dormito male o sarà un semplice dolore e basta.
Invece purtroppo non è così e il mio cervello non mi da pace...
A volte ho anche sintomi fisici per ansia somatizzata e me ne sono resa conto dopo un periodo più tranquillo.
Sono rari i momenti in cui mi dico stai esagerando... avete intanto dei consigli, non so, un qualcosa che mi faccia stare almeno un po’ tranquilla... ?
(Non intendo farmaci)
Cordiali saluti
[#1]
Gentile utente,
se bastasse qualche consiglio sicuramente non ci sarebbero tante persone sofferenti per problematiche simili alle Sue.
Come controprova, consideri che, nonostante le rassicurazioni che qui ha ricevuto dai Colleghi Medici,
Lei soffre tuttora per svariate problematiche.
Occorre prendere seriamente in mano la situazione,
curando l'ansia e la possibile ipocondria, per le quali occorre una diagnosi di persona a cui farà seguito una terapia:
psicoterapia se adatta a Lei,
terapia farmacologica in aggiunta, se necessaria per Lei.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
se bastasse qualche consiglio sicuramente non ci sarebbero tante persone sofferenti per problematiche simili alle Sue.
Come controprova, consideri che, nonostante le rassicurazioni che qui ha ricevuto dai Colleghi Medici,
Lei soffre tuttora per svariate problematiche.
Occorre prendere seriamente in mano la situazione,
curando l'ansia e la possibile ipocondria, per le quali occorre una diagnosi di persona a cui farà seguito una terapia:
psicoterapia se adatta a Lei,
terapia farmacologica in aggiunta, se necessaria per Lei.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1k visite dal 03/10/2020.
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