Si può definire dipendenza dal porno?

Salve, il problema è del mio ragazzo in realtà! Ho bisogno di aiuto, qualcuno che mi aiuti a capire cosa sta succedendo! Il mio ragazzo ha 33 anni, soffre di eiaculazione molto precoce, la durata è inferiore ai 15 secondi.
Questo ha portato molte discussioni nella coppia, sono finita anche da una psicologa e gli sto facendo notare ora il problema perché non ce la faccio più nonostante lui faccia il possibile con i preliminari per soddisfarmi.
Prima di convivere con lui, un giorno, mentre era in bagno gli ho controllato la cronologia del pc, ho notato che guardava porno ogni giorno quasi ma l'ho considerata una cosa abbastanza normale e ho lasciato stare.
Poi siamo andati a vivere insieme, mi sono accorta che era iscritto a più di 10 siti di incontri e mi diceva che era solo curiosita, quindi poi ha cancellato tutto.
Ma nell'archivio mail ho notato che aveva mandato tante mail che aveva cancellato! Ho notato che quando era a casa da solo stava anche 4 ore ininterrottamente a guardare video porno, cambiava ogni minuto video, migliaia di video visionati, tutti della stessa categoria "milf".
La sessione più breve delle sue "sessioni di autostima" era di un'ora, ma la più breve! Sui social aveva bisogno di guardare profili di più donne possibili! Nel rapporto non c'era nessun altro problema! Ci tengo a precisare che si guardavano anche insieme, non ho nessun problema se il mio uomo guarda porno! Il problema é che il suo desiderio è calato in questi anni, l'eiaculazione precoce è peggiorata e non capisco se questa durata sia normale!! mi chiede di guardarli spesso, anche duranti i nostri rapporti.
Ho provato a parlargli, dicendogli di consultare un esperto perché sono convinta che ne sia dipendente! Appena sa che sono via, la prima cosa che fa tornato da lavoro (lavora solo le mattine) è quella di stare la ore, sempre cambiando da un video all'altro molto velocemente! Se sono a casa ha sempre impegni, se non ci sono secondo me sposta tutto per stare la ore.
Il suo problema di eiaculazione precoce e calo del desiderio è dovuto a questo?
è dipendente dai porno?
Deve fare una cura?
o sta semplicemente cercando un'altra?
Io sinceramente non lo so se lo fa ogni giorno ma è normale guardare 4 ore di porno ininterrottamente (presumo eiaculazione liberatoria a questo punto)?
Inoltre mi sono accorta dalla cronologia del suo telefono che quando sono spesso a casa e che quindi non ha tempo per stare da solo se li guarda prima di andare a letto, anche senza eiaculazione secondo me! Come se non riuscisse a stare senza! Mi sto chiedendo se esiste un rimedio perché non ce la faccio più! Ci tengo a precisare che si é sverginato a l'età di 24 anni! Ha avuto rapporti solo con 4 donne! Io mi ritengo una bella ragazza di 27 anni.
La frequenza dei nostri rapporti è di due volte a settimana! Ma per me è troppo poco e lui non ha desiderio per aumentare la frequenza, mi risponde "non ho voglia".
Ma io problema sono io o è lui che mi sta facendo diventare "malata"?
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Gentile utente,

noi qui rispondiamo alle problematiche di chi ci scrive, e dunque le Sue.

Per questo motivo, e perchè attraverso poche notizie riportate non è possibile dire se il Suo ragazzo sia dipendente o meno dal porno,
- si tratterebbe di una diagnosi da informazioni di seconda mano, e in ogni caso impossibile online -
Vi suggerisco di leggere insieme questo articolo e parlarne serenamente senza cercare colpevoli:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/7732-il-sesso-compulsivo-e-un-disordine-mentale-o-m-s.html .

L'eiaculazione precoce dipende da molte cause,
e non è possibile collegarla in automatico all'utilizzo del porno. Ma, a parte la causa (individuale e/o relazionale), proprio per il motivo che tale disfunzione sembra ricadere anche su di Lei, essa richiederebbe una diagnosi e un trattamente (sessuologico o sessuo-farmacologico).

Rammenti però
che il lui si occupa anche di Lei, e dunque non è possibile pensare a lui un egocentrico che lascia la donna a metà, come spesso ci sentiamo raccontare in seduta;
e che il comportamento del/la partner frequentemente concorre a mantenere o aggravare il problema.

Per quanto riguarda la frequenza bisettimanale,
due volte in settimana risultano accettabilmente nella media dopo qualche anno: https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6165-sesso-una-volta-in-settimana-e-ok.html .
Se Lei desidera una frequenza maggiore, non può in ogni caso *esigerla* o rivendicarla; quasi sempre la coppia non è allineata riguardo ai ritmi del desiderio, e dunque si negozia.
Riguardo al desiderio sessuale maschile e relative molteplici cause concorrenti, potrà approfondire qui la tematica:
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/4909-desiderio-sessuale-maschile-assente-o-scarso-perche.html .

In conclusione, Vi suggerisco di rivolgerVi in coppia ad uno/a Psico-sessuologo/a che sia anche Psicoterapeuta (ad es. v. Albo in FISSonline.it),
il risentimentoo che Lei scrivente sembra provare nel confronti del Suo compagno non Vi aiuterebbe a trovare una soluzione efficace e produttiva da soli.

Cordiali saluti.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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