Sensazione di apprensione/ansia senza motivazione

Buonasera Dottori, mi presento.


Sono un ragazzo di 25 anni che vive una vita normale: mi reputo una persona solare, mi piace stare in compagnia ma al tempo stesso stare da solo, non sono una di quelle persone che ha bisogno di stare sempre attivo, mi piace anche passare una serata da solo a guardare un film, ascoltare musica o semplicemente non fare niente.


Tuttavia, da circa 10 giorni sto sperimentando dentro me qualcosa che non avevo mai sentito.
Penso sia ansia, ma lo descriverei più come un (quasi) perenne stato di apprensione, di irrequietezza e tensione.
Un po' come quando stai per affrontare un esame universitario, o quando ti trovi comunque in una situazione appunto di apprensione, tensione.


Questa sensazione è comparsa per caso, da un giorno all'altro, non l'ho mai sperimentata nella mia vita, ed in teoria è arrivata proprio nel momento più strano, ovvero terminata la stagione lavorativa estiva.
Lavoro in un hotel da 2 anni, e per circa 3 mesi lavoro tutti i giorni una decina di ore al giorno senza giorno libero, con ritmi frenetici.
Durante questi 3 mesi non ho mai avuto questa sensazione, il lavoro mi piace e vado molto d'accordo con i miei colleghi.
Dal primo giorno di ferie sperimento questa sensazione di irrequietezza, potrebbe essere la tensione accumulata durante questi mesi, che deve ancora essere scaricata?


Non so proprio quale potrebbe essere, altrimenti, il motivo.
In famiglia va tutto bene, e in generale mi reputo soddisfatto della mia vita.
Circa un anno fa mi sono lasciato con la mia ragazza dopo una relazione di due anni, e l'anno scorso ho sofferto abbastanza per questa cosa, ma era più "disperazione".
Quella che avverto ora è una sensazione diversa, molto più silenziosa e assopita ma abbastanza fastidiosa perchè sento come un bruciore vicino alla bocca dello stomaco, come se fossi perennemente teso.


Preciso che qualche giorno fa sono partito 3 giorni per una piccola vacanza in montagna e non ho avuto questa sensazione nemmeno per un secondo.
Non appena sono tornato si è riaccesa questa cosa.
Si presenta soprattutto il pomeriggio e la sera.
Sto comunque cercando di tenermi occupato, uscendo spesso con amici e quando sono in compagnia la cosa migliora ma sento sento sempre questa lieve sensazione in sottofondo.


Non è una cosa che mi assale, non ho sensazione di attacco di panico o tachicardia ecc.
è una cosa molto più leggera ma costante, è difficile da spiegare.
premetto che sono anche una persona un po' ipocondriaca quindi attualmente mi sono anche un po' "fissato" con questa sensazione, durante la giornata faccio caso a come sto, e non appena mi dimentico di questo fastidio mi chiedo subito "ma se ora torna?
" e ovviamente puntualmente ritorna.
Sono entrato un po' in un loop mentale.


Secondo voi potrebbe essere ansia passeggera da post stagione?
Come potrei affrontarla?


Ringrazio in anticipo
[#1]
Dr.ssa Francesca Vecchione Psicoterapeuta, Psicologo 6
Buongiorno,

Sicuramente è possibile che si tratti di una problematica d'ansia, bisognerebbe comprendere se possa essere legata al periodo piuttosto intenso di lavoro estivo. Inoltre, sarebbe utile capire che cosa può aver comportato il rientro da un punto di vista emotivo.
Le consiglio qualche incontro con un esperto per approfondire questi aspetti e lavorare su strategie che possano favorire la diminuzione dell'ansia e il rilassamento.

Cordiali saluti
Dott.ssa Vecchione

Dr.ssa francesca vecchione
Psicologa Psicoterapeuta
www.vecchionefrancesca.it

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