Confusione sentimentale
Buongiorno,
Ho 42 anni e sono sposato da 21.
Ho due figli di 21 e 6 anni.
Il mio matrimonio a causa della mia lontananza per lavoro e dai miei comportamenti di pigrizia, di routine e di banalità è stato pieno di alti e bassi, tenuto assieme dal sentimento di bene che ci unisce.
Purtroppo io ho sempre dato per scontata la sua presenza, il suo stare con me e le dimostravo il bene solo con oggetti materiali.
Lei mi ha sempre chiesto affetto, presenza, gesti d'amore ma io dopo qualche giorno di cambiamento, tornavo quello di prima e mi riadagiavo nella routine.
Al culmine della nostra ultima litigata, circa 4 mesi fa, ha iniziato a sentirsi con uno conosciuto su FB.
Quindi il 27 agosto con la scusa di andare a trovare una sua amica è andata a Roma e ha fatto sesso con lui.
Li ho scoperti e ho fatto dapprima una scenata teatrale ma poi ho capito che lei cercava in lui ciò che io non le davo: sentimento, farla sentire importante, amata, donna.
Mi ha chiesto scusa, mi ha assicurato di aver chiuso tutti i contatti con l'altro (in tal senso lo ha bloccato sui social, ha eliminato il numero di telefono e non ho motivo per non crederle) e mi dice di voler riprovare a rialzare la nostra storia ma io devo farla innamorare di nuovo di me.
Io la amo come mai nessun'altra ma non riesco a dimostrarlo ed ho paura di perderla.
Vorrei un consiglio su come far uscire ciò che provo con lei, farle capire che è davvero importante.
Grazie
Ho 42 anni e sono sposato da 21.
Ho due figli di 21 e 6 anni.
Il mio matrimonio a causa della mia lontananza per lavoro e dai miei comportamenti di pigrizia, di routine e di banalità è stato pieno di alti e bassi, tenuto assieme dal sentimento di bene che ci unisce.
Purtroppo io ho sempre dato per scontata la sua presenza, il suo stare con me e le dimostravo il bene solo con oggetti materiali.
Lei mi ha sempre chiesto affetto, presenza, gesti d'amore ma io dopo qualche giorno di cambiamento, tornavo quello di prima e mi riadagiavo nella routine.
Al culmine della nostra ultima litigata, circa 4 mesi fa, ha iniziato a sentirsi con uno conosciuto su FB.
Quindi il 27 agosto con la scusa di andare a trovare una sua amica è andata a Roma e ha fatto sesso con lui.
Li ho scoperti e ho fatto dapprima una scenata teatrale ma poi ho capito che lei cercava in lui ciò che io non le davo: sentimento, farla sentire importante, amata, donna.
Mi ha chiesto scusa, mi ha assicurato di aver chiuso tutti i contatti con l'altro (in tal senso lo ha bloccato sui social, ha eliminato il numero di telefono e non ho motivo per non crederle) e mi dice di voler riprovare a rialzare la nostra storia ma io devo farla innamorare di nuovo di me.
Io la amo come mai nessun'altra ma non riesco a dimostrarlo ed ho paura di perderla.
Vorrei un consiglio su come far uscire ciò che provo con lei, farle capire che è davvero importante.
Grazie
[#1]
Buonasera,
una relazione per poter durare nel tempo dovrebbe essere fatta di momenti belli, sereni, di condivisioni di esperienze. In una coppia che funziona l'uno diviene il punto di riferimento per l'altro, un sicuro porto dove approdare, dopo i tempestosi viaggi della quotidianità. Per giungere a questo stato di cose nella coppia sicuramente ci vuole impegno, un impegno senza dubbio ripagato dal raggiungimento di uno stato di grazia. Non un singolo partner deve agire ma entrambi in un circolo virtuoso verso l'equilibrio e la cortesia.
Se non si conoscono i modi per raggiungere questo obiettivo, si può sempre chiedersi quale sarebbero i modi per sicuramente fallire nell'obiettivo. Eliminando quelli saremo già a buon punto.
"Se vuoi drizzare una cosa, impara prima tutti i modi per storcerla ancora di più"
una relazione per poter durare nel tempo dovrebbe essere fatta di momenti belli, sereni, di condivisioni di esperienze. In una coppia che funziona l'uno diviene il punto di riferimento per l'altro, un sicuro porto dove approdare, dopo i tempestosi viaggi della quotidianità. Per giungere a questo stato di cose nella coppia sicuramente ci vuole impegno, un impegno senza dubbio ripagato dal raggiungimento di uno stato di grazia. Non un singolo partner deve agire ma entrambi in un circolo virtuoso verso l'equilibrio e la cortesia.
Se non si conoscono i modi per raggiungere questo obiettivo, si può sempre chiedersi quale sarebbero i modi per sicuramente fallire nell'obiettivo. Eliminando quelli saremo già a buon punto.
"Se vuoi drizzare una cosa, impara prima tutti i modi per storcerla ancora di più"
Dr. Susanna Scartoni
Psicologa/Psicoterapeuta
0039 392 9295635
susannascartoni@gmail.com
susanna.scartoni.572@psypec.it
P.IVA 01907120511
[#2]
Ex utente
Grazie mille dottoressa.
Non avevo mai pensato di agire al contrario, ovvero evitare i comportamenti sbagliati visto che non riesco a comprendere quelli giusti. Andando per eliminazione dovrebbe restare solo ciò che farà crescere il rapporto. Comunque già il solo fatto di averne parlato con un estraneo alla situazione mi ha aiutato a ragionare meglio. Grazie per avermi dedicato un po' del suo tempo.
Non avevo mai pensato di agire al contrario, ovvero evitare i comportamenti sbagliati visto che non riesco a comprendere quelli giusti. Andando per eliminazione dovrebbe restare solo ciò che farà crescere il rapporto. Comunque già il solo fatto di averne parlato con un estraneo alla situazione mi ha aiutato a ragionare meglio. Grazie per avermi dedicato un po' del suo tempo.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.1k visite dal 22/09/2020.
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