Attachi di rabbia/ crisi di pianto

Salve,

sono una raggazza di 21 anni.
Ho attraversato un butto periodo nella mia via e da allora sto sempre male.
Non sopporto piu nessuno e tutto mi fa piangere.
Ho perso tutti i miei amici e ho solo un ragazzo che vive 1200 KM da me.
Da un anno e mezzo soffro di attachi di panico e prendo dei tranquillanti ogni giorno da 2 mesi.
Non noto nessun cambiamento e gli attachi di panico e questa sensazione di respirare male ce li ho spesso.

Ho perso il lavoro, non riesco a trovarne uno nuovo, non ho soldi, ho avuto problemi con il mio ragazzo, dovevamo sposarci ad agosto, poi ci siamo lasciati ed ora stiamo dinuovo insieme.

Litigo sempre con lui e con la mia famiglia, impazissco per qualsiasi cavolata e comincio ad urlare, prendo la macchina e me ne vado (e cosi ho avuto anche un brutto incidente).
Ho la sensazione che nessuno mi capisca.
Piango ogni giorno almeno 2 volte, mi alzo che non ho neanche voglia di andare al bagno.
Quando litigo con il mio ragazzo piango cosi tanto che mi viene da svenire, comincio a picchiarmi e non sento neanche dolore.
Ho una paura matta di perderlo e di rimanere da sola.
Spesso mentre piango dico "vorrei morire".
Quando mi passa poi non lo penso piu ma in quel momento penso cosi.

Per favore ditemi cosa devo fare.
Sono solo io o sono anche le altre persone intorno a me che mi fanno stare ancora peggio?
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Dr.ssa Valentina Sciubba Psicoterapeuta, Psicologo 1.7k 38
Gentile ragazza,
penso sarebbe utile anzitutto chiedersi cosa sia successo un anno e mezzo fa quando ha iniziato a soffrire di attacchi di panico.
Già da allora avrebbe dovuto consultare uno psicologo perché, come vede, spesso le patologie trascurate peggiorano e si complicano.
Non può e non deve curarsi solo con dei tranquillanti se il suo problema è un disturbo d'ansia o un disturbo ansioso-depressivo. Anche la ASL fornisce servizi di psicoterapia.
Le terapie brevi inoltre sono in genere molto efficaci per i disturbi d'ansia.

Difficile rispondere alla sua ultima domanda. Ovviamente l'ansia è un'emozione personale, ma nel suo scatenamento e persistenza potrebbero giocare un ruolo molto importante relazioni interpersonali mal gestite. In questo caso spesso occorre riequilibrarle per uscire dal problema ed è compito dello psicoterapeuta facilitarle il percorso.

Può trovare qualche informazione in più sul trattamento dei disturbi d'ansia anche nel mio sito professionale.
Cordiali saluti

Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Terapia on line
Terapia Breve Strategica e della Gestalt
Disturbi psicologici e mente-corpo