Ansia o altro?
Salve, buongiorno.
Sono un ragazzo di 24 anni e volevo porvi una questione che mi attanaglia da marzo-aprile.
Da quando sono usciti degli Angiomi rubini sul corpo, ho iniziato ad essere ansioso e ipocondriaco.
Do attenzione a tutto, un brufolo, una macchia, costantemente monitoro il battito cardiaco, se salgo le scale, quando gioco a calcio.
Il problema principale è che sento i battiti alle mani, o in gola e quando sto in silenzio riesco a sentirli, anche se sono battiti normali.
Mi controllo il polso e via dicendo.
Di mattina, o almeno quando mi sveglio ho delle specie di scosse alla testa, non riesco a spiegarmi, una tensione che passa dopo una decina di minuti e capita che ci siano, a volte anche se sto da solo, se invece esco e sto in giro 0 problemi.
A volte ho delle fascicolazioni alle dita oppure dei tremori.
Non so cosa potrebbe essere, premetto che non faccio attività fisica, feci gli esami del sangue e uscirono nei limiti l'emoglobina e il tempo di protrombina al 69% invece di 70%, prendo prefolic per carenza di acido folico infatti ho l'omocisteina molto alta, per un problema ereditario, tramite mio padre.
Questo influisce ancor di più alle mie paure.
Ho letto che questi sono anche sintomi di dermatite da sudore che può portare tachicardia e formicolii, ora non so, pure la sclerosi multipla che porta le fascicolazioni.
Sono in ansia perché non mi sono mai capitate prima queste cose. Non so più che pensare.
È tutta questione di ansia, posso star tranquillo?
Sono un ragazzo di 24 anni e volevo porvi una questione che mi attanaglia da marzo-aprile.
Da quando sono usciti degli Angiomi rubini sul corpo, ho iniziato ad essere ansioso e ipocondriaco.
Do attenzione a tutto, un brufolo, una macchia, costantemente monitoro il battito cardiaco, se salgo le scale, quando gioco a calcio.
Il problema principale è che sento i battiti alle mani, o in gola e quando sto in silenzio riesco a sentirli, anche se sono battiti normali.
Mi controllo il polso e via dicendo.
Di mattina, o almeno quando mi sveglio ho delle specie di scosse alla testa, non riesco a spiegarmi, una tensione che passa dopo una decina di minuti e capita che ci siano, a volte anche se sto da solo, se invece esco e sto in giro 0 problemi.
A volte ho delle fascicolazioni alle dita oppure dei tremori.
Non so cosa potrebbe essere, premetto che non faccio attività fisica, feci gli esami del sangue e uscirono nei limiti l'emoglobina e il tempo di protrombina al 69% invece di 70%, prendo prefolic per carenza di acido folico infatti ho l'omocisteina molto alta, per un problema ereditario, tramite mio padre.
Questo influisce ancor di più alle mie paure.
Ho letto che questi sono anche sintomi di dermatite da sudore che può portare tachicardia e formicolii, ora non so, pure la sclerosi multipla che porta le fascicolazioni.
Sono in ansia perché non mi sono mai capitate prima queste cose. Non so più che pensare.
È tutta questione di ansia, posso star tranquillo?
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Gentile utente,
qualora, come è possibile pensare, si fosse instaurato un problema di tipo "ipocondriaco" (inteso come l'attuale diagnosi da ansia da malattia), la ricerca di rassicurazioni fa parte dei meccanismi di protezione che non aiutano a superare il disagio. Infatti, le rassicurazioni hanno un effetto ansiolitico iniziale, ma poi il problema si ripresenta più forte di prima, impedendo quindi alla persona di utilizzare soluzioni alternative più funzionali.
Anche se fosse ansia, sarebbe comunque "preoccupante", perchè vivere la vita continuamente assillati da ansia cronica e timori di malattie, non penso sia quello che desidera. Certo, è sempre libero di contraddirmi in questo senso.
qualora, come è possibile pensare, si fosse instaurato un problema di tipo "ipocondriaco" (inteso come l'attuale diagnosi da ansia da malattia), la ricerca di rassicurazioni fa parte dei meccanismi di protezione che non aiutano a superare il disagio. Infatti, le rassicurazioni hanno un effetto ansiolitico iniziale, ma poi il problema si ripresenta più forte di prima, impedendo quindi alla persona di utilizzare soluzioni alternative più funzionali.
Anche se fosse ansia, sarebbe comunque "preoccupante", perchè vivere la vita continuamente assillati da ansia cronica e timori di malattie, non penso sia quello che desidera. Certo, è sempre libero di contraddirmi in questo senso.
Cordiali saluti
Dr. Francesco Ziglioli
Psicologo - Brescia, Desenzano, Montichiari
Www.psicologobs.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 20/09/2020.
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