Relazione di 10 anni, il mio compagno non sa se restare con me
Buongiorno, ho una relazione di 10 anni con il mio compagno
Abbiamo vissuto vari tira e molla spesso per volere suo perché gli piace stare con la gente fare esperienze ecc.
Dopo 7 anni ci siamo lasciati per circa un anno e ora conviviamo dopo un precedente stallo da sua madre dove le cose non andavano benissimo.
Ora in convivenza io sto molto bene, ho i miei spazi.
Il mio compagno purtroppo è da mesi che lavora più di 12 ore al giorno, lavoro stressante che potrebbe lasciare da un momento all’altro ma che lo chiude in casa non trovando il tempo di uscire con i suoi amici o di sentirli.
Questa è la seconda volta che si crea un litigio forte dicendomi che non sa se vuole continuare a stare con me perché tra anni di relazione la vede andare sempre peggio perché dice di non riuscire più ad esprimersi ed a parlare con me.
Premetto che mi racconta sempre del lavoro e che parliamo quasi di tutto, il problema è che ho una parte di carattere che provo a cambiare ma non riesco ed è il fatto di non dargli ragione anche se ha esperienze per dirmi quello che deve dirmi e quindi quando succede lui si arrabbia parecchio alludendo al fatto di lasciarmi per ciò.
Il giorno dopo che questa situazione si è presentata abbiamo avuto la discussione aperta dal fatto che vuole lasciare la casa e tornare da sua madre.
Questa idea se la porta dietro da un mesetto perché convinto di risparmiare e nel caso lasciasse il lavoro non avrebbe problemi però includeva anche me dicendo che potevamo farci una bella stanza da sua madre per un annetto per poi comprare casa oppure fare investimenti.
Ora dopo questo litigio gli ho chiesto se volesse ancora andare da sua madre e mi ha risposto di sì, ma quando gli ho chiesto se voleva che venissi anche io, ha risposto di non saperlo dandomi anche delle spiegazioni del fatto che per noi forse sarebbe meglio lasciarci prima o poi.
Io non sono d’accordo perché la mia idea era di rimanere con lui a lungo termine.
Ci tengo a precisare che ci amiamo molto entrambi ed è un legame unico e prezioso per noi, dopo il litigio è come se ci amassimo ancora più di prima e abbiamo entrambi paura di perderci.
Solo che lui ha queste idee in testa da tanto tempo mi dice che riflette tanto su di noi.
Mi ha anche detto che vorrebbe trovare se stesso che è stato il motivo dell’ultima separazione.
Il problema è che anche se siamo stati separati per un anno lui non ha trovato se stesso.
È sempre stato molto indeciso nelle sue scelte.
Nel complesso la nostra relazione sembra stabile, abbiamo intimità affetto, amore, ridiamo scherziamo, usciamo con gli amici nel weekend, vediamo entrambe le famiglie.
Siamo molto rispettosi l’uno dell’altro.
Ma questo difetto mio, tra altre cose, lo manda fuori di testa come potrei migliorare la situazione?
Ora la relazione sembrerebbe come prima penso che lui stia vivendo un periodo di stress troppo intenso.
Abbiamo vissuto vari tira e molla spesso per volere suo perché gli piace stare con la gente fare esperienze ecc.
Dopo 7 anni ci siamo lasciati per circa un anno e ora conviviamo dopo un precedente stallo da sua madre dove le cose non andavano benissimo.
Ora in convivenza io sto molto bene, ho i miei spazi.
Il mio compagno purtroppo è da mesi che lavora più di 12 ore al giorno, lavoro stressante che potrebbe lasciare da un momento all’altro ma che lo chiude in casa non trovando il tempo di uscire con i suoi amici o di sentirli.
Questa è la seconda volta che si crea un litigio forte dicendomi che non sa se vuole continuare a stare con me perché tra anni di relazione la vede andare sempre peggio perché dice di non riuscire più ad esprimersi ed a parlare con me.
Premetto che mi racconta sempre del lavoro e che parliamo quasi di tutto, il problema è che ho una parte di carattere che provo a cambiare ma non riesco ed è il fatto di non dargli ragione anche se ha esperienze per dirmi quello che deve dirmi e quindi quando succede lui si arrabbia parecchio alludendo al fatto di lasciarmi per ciò.
Il giorno dopo che questa situazione si è presentata abbiamo avuto la discussione aperta dal fatto che vuole lasciare la casa e tornare da sua madre.
Questa idea se la porta dietro da un mesetto perché convinto di risparmiare e nel caso lasciasse il lavoro non avrebbe problemi però includeva anche me dicendo che potevamo farci una bella stanza da sua madre per un annetto per poi comprare casa oppure fare investimenti.
Ora dopo questo litigio gli ho chiesto se volesse ancora andare da sua madre e mi ha risposto di sì, ma quando gli ho chiesto se voleva che venissi anche io, ha risposto di non saperlo dandomi anche delle spiegazioni del fatto che per noi forse sarebbe meglio lasciarci prima o poi.
Io non sono d’accordo perché la mia idea era di rimanere con lui a lungo termine.
Ci tengo a precisare che ci amiamo molto entrambi ed è un legame unico e prezioso per noi, dopo il litigio è come se ci amassimo ancora più di prima e abbiamo entrambi paura di perderci.
Solo che lui ha queste idee in testa da tanto tempo mi dice che riflette tanto su di noi.
Mi ha anche detto che vorrebbe trovare se stesso che è stato il motivo dell’ultima separazione.
Il problema è che anche se siamo stati separati per un anno lui non ha trovato se stesso.
È sempre stato molto indeciso nelle sue scelte.
Nel complesso la nostra relazione sembra stabile, abbiamo intimità affetto, amore, ridiamo scherziamo, usciamo con gli amici nel weekend, vediamo entrambe le famiglie.
Siamo molto rispettosi l’uno dell’altro.
Ma questo difetto mio, tra altre cose, lo manda fuori di testa come potrei migliorare la situazione?
Ora la relazione sembrerebbe come prima penso che lui stia vivendo un periodo di stress troppo intenso.
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Buon giorno, dieci anni di relazione essendo così giovani hanno sicuranente creato fra voi un legame di forte dipendenza affettiva e forse questo fa sorgere dubbi sulla veridicitá dei sentimenti.
Credo che sia giunto per entrambi il momento di fare un percorso terapeutico serio, per capire prima di tutto chi siete come individui, e poi cosa siete e cosa volete veramente come coppia.
Continuare in questo tira e molla non fará altro che distruggere ció che di bello e buono c'é e c'è stato.
Se continuate così il percorso è abbastanza chiaro, magari non subito, magari con altri tira e molla, ma alla fine anche le montagne russe si fermano.
Se volete dare veramente una possibilitá al vostro rapporto vi consiglio di affidarvi a un professionista serio.
In bocca al lupo.
Credo che sia giunto per entrambi il momento di fare un percorso terapeutico serio, per capire prima di tutto chi siete come individui, e poi cosa siete e cosa volete veramente come coppia.
Continuare in questo tira e molla non fará altro che distruggere ció che di bello e buono c'é e c'è stato.
Se continuate così il percorso è abbastanza chiaro, magari non subito, magari con altri tira e molla, ma alla fine anche le montagne russe si fermano.
Se volete dare veramente una possibilitá al vostro rapporto vi consiglio di affidarvi a un professionista serio.
In bocca al lupo.
Dr.ssa bernadetta cucinotta
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 16/09/2020.
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