Perché non riesco a provare piacere durante i rapporti sessuali?+
Buongiorno, sono una ragazza di 29 anni.
Racconto brevemente la mia storia: Ho da qualche mese superato il mio problema di vaginismo facendo esercizi con i dilatatori e conoscendo meglio il mio corpo.
È stato un bel lavoro su me stessa coronato con l avvenuto rapporto sessuale con una persona che mi piaceva tanto.
Il problema è che durante il rapporto sono eccitata e mI lubrifico ma non percepisco piacere fisico.
Il piacere mentale c'è e sono emozionata.
Invece durante la masturbazione ho piacere ma solo per 10/15 secondi.
È più il tempo che perdo
a cercare su internet il video che mi stimola psicologicamente.
Non capisco se ho un problema sessuale, vorrei provare più piacere durante i rapporti e non,
Racconto brevemente la mia storia: Ho da qualche mese superato il mio problema di vaginismo facendo esercizi con i dilatatori e conoscendo meglio il mio corpo.
È stato un bel lavoro su me stessa coronato con l avvenuto rapporto sessuale con una persona che mi piaceva tanto.
Il problema è che durante il rapporto sono eccitata e mI lubrifico ma non percepisco piacere fisico.
Il piacere mentale c'è e sono emozionata.
Invece durante la masturbazione ho piacere ma solo per 10/15 secondi.
È più il tempo che perdo
a cercare su internet il video che mi stimola psicologicamente.
Non capisco se ho un problema sessuale, vorrei provare più piacere durante i rapporti e non,
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Gentile utente,
il trattamento del vaginismo non termina con la riuscita della penetrazione,
come comunemente si pensa;
bensì con la capacità di integrare il piacere che deriva dalla sensazione di "vagina piena" nella propria sfera psichica.
E per fare questo occorre pazienza ed esperienza
( https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/7907-terapie-efficaci-per-il-vaginismo-dall-esperienza-clinica.html ).
L'impazienza porta solo scoraggiamento
e il dubbio di aver sostanzialmente fallito.
La stessa cosa riguarda il piacere da sola:
esperienza, conoscenza di sè e capacità di erotismo
rappresentano elementi fondamentali.
Cordiali saluti:
Dott. Brunialti
il trattamento del vaginismo non termina con la riuscita della penetrazione,
come comunemente si pensa;
bensì con la capacità di integrare il piacere che deriva dalla sensazione di "vagina piena" nella propria sfera psichica.
E per fare questo occorre pazienza ed esperienza
( https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/7907-terapie-efficaci-per-il-vaginismo-dall-esperienza-clinica.html ).
L'impazienza porta solo scoraggiamento
e il dubbio di aver sostanzialmente fallito.
La stessa cosa riguarda il piacere da sola:
esperienza, conoscenza di sè e capacità di erotismo
rappresentano elementi fondamentali.
Cordiali saluti:
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 08/09/2020.
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