Paura di essere omosessuale sulla soglia dei 30 anni
Buon pomeriggio a tutti i gentili professionisti che hanno il piacere di di aiutarmi.
Come da titolo, soffro della paura e terrore di poter provare attrazione verso persone dello stesso sesso.
Sono felicemente fidanzato con una ragazza da 10 anni e il nostro rapporto è sempre stato "normale".
Nel senso che avevamo alti e bassi come tutti e il sesso lo abbiamo sempre fatto senza problemi.
Il vero problema sono le mie ossessioni riguardo la paura soora citata.
Da quel che mi ricordo, ho sempre avuto questa paura.
Tutto iniziò con la visione do un film in cui un uomo di scoprì omosex a 60 anni, così mi dissi: allora non c'è limite d'età per una scoperta del genere! Da quel giorno il terrore.
Sono riuscito a non impazzire perché comunque l'attrazione verso il genere femminile c'è sempre stata, solo che nei periodi fi ansia sembra quasi scomparire.
Io sono sempre stato molto ansioso.
All'età di 10 anni ho iniziato ad avere paura di non respirare bene e l'ansia mi ha travolto per giorni.
Tornando ad oggi, il problema è il consumo di porno omosex.
Tutto Inizia con un'immagine (tipo sesso anale) che mi viene in mente e così devo correre on bagno per capire se mi piace o meno.
Se arrivo all'orgasmo potrei stare male per giorni.
Altrimenti continuo a stare nel limbo.
La cosa strana è che quando guardo porno omo ci sono volte che sento un'attrazione fortissima come mai prima mista ad ansia e paura con palpitazioni e tachicardia e arrivo all'orgasmo in 3 sec.
Altre volte che sono più calmo invece non ho quasi attrazione e non riesco neppure ad avere l'erezione.
Provo e riprovo ma niente erezione.
Allora riprovo perché non può essere quasi come se mi volessi male.
In questo ultimo periodo posso dire di avere fatto il sesso più bello della mia vita con la mia ragazza, ci sono momenti in cui sono puro istinto e mi piace da morire.
Però a volte quelle immagini omo mi traffiggono, mi prende l'ansia e addio piacere.
Finisco il rapporto quasi per forza con poco piacere e penso che forse non mi piace perché sono omosex.
Di fronte a questa situazione non so proprio a cosa pensare.
In base alla vostra esperienza, cosa ne pensate.
Grazie
Come da titolo, soffro della paura e terrore di poter provare attrazione verso persone dello stesso sesso.
Sono felicemente fidanzato con una ragazza da 10 anni e il nostro rapporto è sempre stato "normale".
Nel senso che avevamo alti e bassi come tutti e il sesso lo abbiamo sempre fatto senza problemi.
Il vero problema sono le mie ossessioni riguardo la paura soora citata.
Da quel che mi ricordo, ho sempre avuto questa paura.
Tutto iniziò con la visione do un film in cui un uomo di scoprì omosex a 60 anni, così mi dissi: allora non c'è limite d'età per una scoperta del genere! Da quel giorno il terrore.
Sono riuscito a non impazzire perché comunque l'attrazione verso il genere femminile c'è sempre stata, solo che nei periodi fi ansia sembra quasi scomparire.
Io sono sempre stato molto ansioso.
All'età di 10 anni ho iniziato ad avere paura di non respirare bene e l'ansia mi ha travolto per giorni.
Tornando ad oggi, il problema è il consumo di porno omosex.
Tutto Inizia con un'immagine (tipo sesso anale) che mi viene in mente e così devo correre on bagno per capire se mi piace o meno.
Se arrivo all'orgasmo potrei stare male per giorni.
Altrimenti continuo a stare nel limbo.
La cosa strana è che quando guardo porno omo ci sono volte che sento un'attrazione fortissima come mai prima mista ad ansia e paura con palpitazioni e tachicardia e arrivo all'orgasmo in 3 sec.
Altre volte che sono più calmo invece non ho quasi attrazione e non riesco neppure ad avere l'erezione.
Provo e riprovo ma niente erezione.
Allora riprovo perché non può essere quasi come se mi volessi male.
In questo ultimo periodo posso dire di avere fatto il sesso più bello della mia vita con la mia ragazza, ci sono momenti in cui sono puro istinto e mi piace da morire.
Però a volte quelle immagini omo mi traffiggono, mi prende l'ansia e addio piacere.
Finisco il rapporto quasi per forza con poco piacere e penso che forse non mi piace perché sono omosex.
Di fronte a questa situazione non so proprio a cosa pensare.
In base alla vostra esperienza, cosa ne pensate.
Grazie
[#1]
Considerando che il desiderio e l'attività eterosessuale ci sono e permangono, si direbbe che su quella paura si depositi un'ansia che esiste a prescindere. Lei stesso riferisce che ne ha sempre sofferto. È possibile che vissuti emotivi forti sin dall'età precoce l'abbiano determinata. L'ansia trova poi dei bersagli il cui senso può essere decifrato in un setting psicoterapeutico. In ogni caso questa opportunità si direbbe da perseguire, proprio per venire fuori dalla attuale sofferenza.
Dr. DANIELE RONDANINI- Dirig. Psicologo ASL RM 2- Psicoterapeuta - Psicoanalista Junghiano Didatta e Supervisore- Docente - CIPA Roma
3384703937
[#2]
Ex utente
Buongiorno, grazie per la risposta tempestiva. Posso dire che il desiderio eterosessuale permane sia nei rapporti con la mia ragazza, sia se mi imbatto in un'immagine di una bella donna o se la incontro per strada. Però quando sono preso dall'ansia e dal malessere tendo a sentire un'attrazione molto minore rispetto a quella che sento normalmente. Se capita di stare a letto con la mia lei a giocare e farci i dispetti sento subito un'erezione potente (chiedo scusa per tutti i termini poco lusinghieri), oppure se ci tocchiamo lungamente oltre all'erezione sento anche del liquido di cowper. Al chè mi dico che faccio male a preoccuparmi del problema perché è impossibile che sia gay altrimenti non avrei questa reazione. Però poi mi viene un flash di quando mi sono eccitato guardando quel porno gay e ricado nel baratro. Io, quando sto bene, sono il tipo che ama le donne, flirto spesso con quelle che mi attirano e cerco di fare qualcosa per farmi notare. Purtroppo quando sto male perdo tutta la sicurezza e la serenità e tendo a vivere una vita all'interno di me fatta di continue messe alla prova e ansia. Potrei dire di vivere un po' un dualismo per ciò che provo. A volte mi tornano in mente alcune esperienze omo fatte a 13 anni con dei compagni di classe, parlo di esperienze molto soft (masturbazione di gruppo e toccatone fugaci) forse più incentrate alla scoperta di sé stessi che al piacere reciproco. Chiaramente questi pensieri generano malessere. Io ho letto che normalmente un omosessuale non ha problemi ad accettare la propria sessualità, ma vive il disagio di dichiararla agli altri per ciò che potrebbero pensare. Io vivo esattamente l'opposto, non mi interessa nulla degli altri ma queste sensazioni mi fanno stare male.
[#3]
Tutto fa pensare perciò che il problema non stia nella sessualità. L'ansia, che costruisce un suo bersaglio nella paura della omosessualità, deriva probabilmente da altro. Il consiglio è quello di farsi aiutare da uno psicoterapeuta per prendere contatto con l'ansia, indagarne l'origine e superarla.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 8.7k visite dal 05/09/2020.
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