Non voglio più essere bisessuale
Buonasera, scrivo per chiedere gentilmente una possibile risposta riguardo la mia situazione.
Sono un ragazzo di 18 anni, io mi sono accorto e ho compreso negli ultimi mesi di essere bisessuale, però vorrei spiegare nello specifico questa cosa.
Io fino a pochi mesi fa per l'appunto mi sono sempre ritenuto eterosessuale, mi piacevano le ragazze, mi innamorano anche spesso di ragazze e pensavo a ragazze riguardo ad una possibile relazione.
Solo che mi capita (ora molto di meno ma in passato di più) che mi masturbavo su alcuni miei amici maschi, mi succedeva anche spesso inoltre in situazioni intime mi eccitavano, la cosa però non succedeva con tutti i miei amici ma solo con alcuni e solo della mia età o più piccoli.
La cosa non mi ha mai preoccupato perché la ritenevo come una distrazione e nulla di più, non desideravo rapporti e non pensavo neanche ad una relazione in senso, il giorno dopo che li vedevo non mi eccitavano né niente erano solo amci, questo perché desideravo solo ragazze e la cosa andava benissimo.
Solo che durante gli ultimi mesi sembra che le ragazze non mi attirino più così tanto, io comunque mi masturbo giornalmente su di loro ma sembra che lo faccio come abitudine (non so se mi sono spiegato); c'è anche una ragazza carina interessata a me ma la cosa sembra non attirarmi a livello amoroso a differenza se me lo chiedeva per esempio l'anno scorso che andavo al settimo cielo.
Per questa cosa appunto ho paura di spostarmi sul lato omosessuale, quindi alla fine facendo di me bisessuale.
La cosa non mi piace io voglio essere eterosessuale, a pensare di essere anche solo bisessuale non mi piace (è un conto masturbarsi solo ogni tanto sugli amici, un conto è fidanzarsi, innamorarsi, ecc.
), io a pensare di innamorarmi di un ragazzo non mi piace per niente perché non mi fa sentire me stesso, non mi sento bene con me stesso.
Quindi chiedo è possibile che le ragazze non mi attirino più anche se prima mi attiravano e anche tanto?
Inoltre è possibile "soffocare" il mio lato omosessuale?
Io voglio essere etero, accetto anche l'idea di masturbarmi ogni tanto su alcuni maschi ma mi fermo solo lì, per il resto sono eterosessuale, voglio essere così, l'idea che mi piacciano seriamente i maschi mi da fastidio non mi ritrovo.
Scusatemi per la lunghezza e spero che il mio pensiero si sia capito, attendo una risposta e grazie infinite.
Sono un ragazzo di 18 anni, io mi sono accorto e ho compreso negli ultimi mesi di essere bisessuale, però vorrei spiegare nello specifico questa cosa.
Io fino a pochi mesi fa per l'appunto mi sono sempre ritenuto eterosessuale, mi piacevano le ragazze, mi innamorano anche spesso di ragazze e pensavo a ragazze riguardo ad una possibile relazione.
Solo che mi capita (ora molto di meno ma in passato di più) che mi masturbavo su alcuni miei amici maschi, mi succedeva anche spesso inoltre in situazioni intime mi eccitavano, la cosa però non succedeva con tutti i miei amici ma solo con alcuni e solo della mia età o più piccoli.
La cosa non mi ha mai preoccupato perché la ritenevo come una distrazione e nulla di più, non desideravo rapporti e non pensavo neanche ad una relazione in senso, il giorno dopo che li vedevo non mi eccitavano né niente erano solo amci, questo perché desideravo solo ragazze e la cosa andava benissimo.
Solo che durante gli ultimi mesi sembra che le ragazze non mi attirino più così tanto, io comunque mi masturbo giornalmente su di loro ma sembra che lo faccio come abitudine (non so se mi sono spiegato); c'è anche una ragazza carina interessata a me ma la cosa sembra non attirarmi a livello amoroso a differenza se me lo chiedeva per esempio l'anno scorso che andavo al settimo cielo.
Per questa cosa appunto ho paura di spostarmi sul lato omosessuale, quindi alla fine facendo di me bisessuale.
La cosa non mi piace io voglio essere eterosessuale, a pensare di essere anche solo bisessuale non mi piace (è un conto masturbarsi solo ogni tanto sugli amici, un conto è fidanzarsi, innamorarsi, ecc.
), io a pensare di innamorarmi di un ragazzo non mi piace per niente perché non mi fa sentire me stesso, non mi sento bene con me stesso.
Quindi chiedo è possibile che le ragazze non mi attirino più anche se prima mi attiravano e anche tanto?
Inoltre è possibile "soffocare" il mio lato omosessuale?
Io voglio essere etero, accetto anche l'idea di masturbarmi ogni tanto su alcuni maschi ma mi fermo solo lì, per il resto sono eterosessuale, voglio essere così, l'idea che mi piacciano seriamente i maschi mi da fastidio non mi ritrovo.
Scusatemi per la lunghezza e spero che il mio pensiero si sia capito, attendo una risposta e grazie infinite.
[#1]
Gentile ragazzo.
Quello che si vuole fermamente di se stessi corrisponde in genere alla propria personalità. Si direbbe quindi che lei possa rasserenarsi sulle sue scelte d'amore. La sessualità può essere qualcosa di più fluido, specie in età evolutiva.
Lei non ci dice nulla degli adulti in famiglia. Com'è il rapporto con loro? Con suo padre? Diciamo che un buon adulto con cui aprirsi oggi l'aiuterebbe.
Probabilmente potrebbe giovarsi anche di qualche colloquio con uno psicologo, privatamente o presso la ASL.
Quello che si vuole fermamente di se stessi corrisponde in genere alla propria personalità. Si direbbe quindi che lei possa rasserenarsi sulle sue scelte d'amore. La sessualità può essere qualcosa di più fluido, specie in età evolutiva.
Lei non ci dice nulla degli adulti in famiglia. Com'è il rapporto con loro? Con suo padre? Diciamo che un buon adulto con cui aprirsi oggi l'aiuterebbe.
Probabilmente potrebbe giovarsi anche di qualche colloquio con uno psicologo, privatamente o presso la ASL.
Dr. DANIELE RONDANINI- Dirig. Psicologo ASL RM 2- Psicoterapeuta - Psicoanalista Junghiano Didatta e Supervisore- Docente - CIPA Roma
3384703937
[#2]
Ex utente
Grazie innanzitutto per la risposta il rapporto con i miei genitori è buono, sia con mia madre che con mio padre. Io vorrei solo essere come sono sempre stato, io una vita da omosessuale o comunque da bisessuale non l'accetterei, mi sento male da un po' di mesi ed è per questo che ho scritto se si poteva soffocare in qualche modo quella mia parte omosessuale.
Quello che dicevo in precedenza che mi masturbavo su alcuni miei amici era come una distrazione, io l'accettavo perché non era nulla di più, a me piacevano le ragazze, mi attiravano le ragazze ero sicuro di essere eterosessuale; solo che da diversi mesi sembra che le ragazze non mi attirino più, anche se le vedo in giro per strada. Neanche i ragazzi mi attirano sinceramente però io ho questa paura che non mi lascia stare.
Io vorrei svegliarmi domani ed essere eterosessuale, ritornare ad innamorarmi delle ragazze, a pensare a loro, ad essere felice quando sono con loro, a masturbarmi su di loro. Io ripeto una vita dove sono anche omosessuale ed ogni tanto mi interesso seriamente anche ai maschi non l'accetterei, questo perché mi fa sentire male con me stesso, non mi sento più me stesso e non voglio che sia così.
Quello che dicevo in precedenza che mi masturbavo su alcuni miei amici era come una distrazione, io l'accettavo perché non era nulla di più, a me piacevano le ragazze, mi attiravano le ragazze ero sicuro di essere eterosessuale; solo che da diversi mesi sembra che le ragazze non mi attirino più, anche se le vedo in giro per strada. Neanche i ragazzi mi attirano sinceramente però io ho questa paura che non mi lascia stare.
Io vorrei svegliarmi domani ed essere eterosessuale, ritornare ad innamorarmi delle ragazze, a pensare a loro, ad essere felice quando sono con loro, a masturbarmi su di loro. Io ripeto una vita dove sono anche omosessuale ed ogni tanto mi interesso seriamente anche ai maschi non l'accetterei, questo perché mi fa sentire male con me stesso, non mi sento più me stesso e non voglio che sia così.
[#5]
Non si costringerà in nulla. E' e sarà quello che desidera essere, prima di tutto. Il pensiero che si volge ai suoi amici può avere altri significati, di maggiore identificazione con il modello maschile, ad esempio. In un contesto di psicoterapia le domande, le associazioni mentali, le emozioni, i movimenti interiori, le spinte alla sua maturazione, con l'aiuto del terapeuta, le riveleranno e le scioglieranno i nodi.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 6.5k visite dal 01/09/2020.
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