Difficolta' a guardare negli occhi in maniera costante
salve ,
vorrei esporvi il mio problema.
E' da un po' di tempo a questa parte che mi ritrovo un po' isolato dalle mie amicizie e anche dai miei parenti .
MI sono sempre dato supporto di mio fratello maggiore nella mia vita ,e da quando se n'e' andato ,mi sono reso conto di avere maggiori difficolta' nella vita in generale .
Ho sempre avuto difficolta' a mantenere delle relazioni durature ,amicizie o anche rapporti amorosi ,e da un po' di tempo a questa parte mi sono reso conto che e' un po' a causa della mia difficolta' ad avere un atteggiamento standard in una conversazione .
Infatti ,ho una certa difficolta' a mantenere il contatto visivo in maniera costante con le persone con cui parlo ,quindi in realta' credo di avere una certa mancanza di comprensione degli stati d'animo altrui per questo motivo .
Infatti spesso mi capita di non sentirmi in sintonia con le altre persone ,e gli altri provano probabilmente la stessa cosa .
C'e' qualcosa che posso fare per migliorare la mia capacita' di interpretazione del linguaggio del corpo altrui , e per migliorare la mia capacita' di mantenere il contattto visivo e quindi la comprensione empatica .
Ho letto alcuni articoli che parlavano di un disturbo chiamato dissemia ,anche se specificava fosse la totale incapacita' di comprendere le espressioni facciali ,qualcosa di simile anche alla sindrome di Asperger .
Diceva che inoltre puo' non essere neurologico ma indotto da un infanzia priva di una certa gamma di emozioni .
Presupponendo che non sia neurologico ,non credo comunque di soffrirne in quanto forse la mia difficolta' sta nel mantenere lo sguardo sul viso di un altra persona .
Quindi se imparassi a mantenere di piu' il contatto visivo allora forse poi migliorei anche la mia capacita' di "sincronizzarmi" con le emozioni delle altre persone .
C'e' qualcosa di specifico ,non so ,un percorso terapeutico ,una scuola di psicoterapia in particolare , una tecnica ,o un corso ,che potrei fare per migliorarmi da questo punto di vista?
Sto pensando di ricorrere alla psichiatria ,pero' non sono convinto dell'effettiva possibilita' di miglioramento di questo mio problema specifico grazie all'utilizzo di farmaci ,che in molti casi ho sentito ,servono solo a sedare ,calmare ,o alterare lo stato d'animo ,piu' che modificare come invece vorrei ,l'effettica struttura neurale "incorretta" ,che e' origine dei miei problemi .
Cioe' vorrei in effetti riallenare o comunque imprimere per la prima volta ,nella mia mente i circuiti corretti per un funzionamento ottimale del rapporto sociale :-d.
Mi potete aiutare ?
Spero di si.
Vi ringrazio quindi in anticipo per la vostra disponibilita' e attendo fiducioso le vostre risposte ,che spero non saranno critiche o sufficenti come avvolte accade ,ma dettagliate e comprensive della mia situazione .
Grazie :-d.
Lorenzo
vorrei esporvi il mio problema.
E' da un po' di tempo a questa parte che mi ritrovo un po' isolato dalle mie amicizie e anche dai miei parenti .
MI sono sempre dato supporto di mio fratello maggiore nella mia vita ,e da quando se n'e' andato ,mi sono reso conto di avere maggiori difficolta' nella vita in generale .
Ho sempre avuto difficolta' a mantenere delle relazioni durature ,amicizie o anche rapporti amorosi ,e da un po' di tempo a questa parte mi sono reso conto che e' un po' a causa della mia difficolta' ad avere un atteggiamento standard in una conversazione .
Infatti ,ho una certa difficolta' a mantenere il contatto visivo in maniera costante con le persone con cui parlo ,quindi in realta' credo di avere una certa mancanza di comprensione degli stati d'animo altrui per questo motivo .
Infatti spesso mi capita di non sentirmi in sintonia con le altre persone ,e gli altri provano probabilmente la stessa cosa .
C'e' qualcosa che posso fare per migliorare la mia capacita' di interpretazione del linguaggio del corpo altrui , e per migliorare la mia capacita' di mantenere il contattto visivo e quindi la comprensione empatica .
Ho letto alcuni articoli che parlavano di un disturbo chiamato dissemia ,anche se specificava fosse la totale incapacita' di comprendere le espressioni facciali ,qualcosa di simile anche alla sindrome di Asperger .
Diceva che inoltre puo' non essere neurologico ma indotto da un infanzia priva di una certa gamma di emozioni .
Presupponendo che non sia neurologico ,non credo comunque di soffrirne in quanto forse la mia difficolta' sta nel mantenere lo sguardo sul viso di un altra persona .
Quindi se imparassi a mantenere di piu' il contatto visivo allora forse poi migliorei anche la mia capacita' di "sincronizzarmi" con le emozioni delle altre persone .
C'e' qualcosa di specifico ,non so ,un percorso terapeutico ,una scuola di psicoterapia in particolare , una tecnica ,o un corso ,che potrei fare per migliorarmi da questo punto di vista?
Sto pensando di ricorrere alla psichiatria ,pero' non sono convinto dell'effettiva possibilita' di miglioramento di questo mio problema specifico grazie all'utilizzo di farmaci ,che in molti casi ho sentito ,servono solo a sedare ,calmare ,o alterare lo stato d'animo ,piu' che modificare come invece vorrei ,l'effettica struttura neurale "incorretta" ,che e' origine dei miei problemi .
Cioe' vorrei in effetti riallenare o comunque imprimere per la prima volta ,nella mia mente i circuiti corretti per un funzionamento ottimale del rapporto sociale :-d.
Mi potete aiutare ?
Spero di si.
Vi ringrazio quindi in anticipo per la vostra disponibilita' e attendo fiducioso le vostre risposte ,che spero non saranno critiche o sufficenti come avvolte accade ,ma dettagliate e comprensive della mia situazione .
Grazie :-d.
Lorenzo
[#1]
Buongiorno Lorenzo, ben ritrovato.
Se la sua difficoltà consistesse solo nel non guardare a sufficienza negli occhi le persone, sarebbe estremamente semplice suggerirle il rimedio: lo faccia di più e si eserciti. Ma dato che ciò sarebbe troppo semplice, la cosa migliore è che ne parli di persona con un professionista, per sondare se nel suo caso si tratti più di un effettivo problema neurologico - possibile, ma non credo - oppure di una mancanza di esperienza nei rapporti con le altre persone.
Se fosse così, un collega psicologo potrebbe insegnarle un programma graduale di allenamento nelle abilità che ancora le mancano.
Cordiali saluti
Se la sua difficoltà consistesse solo nel non guardare a sufficienza negli occhi le persone, sarebbe estremamente semplice suggerirle il rimedio: lo faccia di più e si eserciti. Ma dato che ciò sarebbe troppo semplice, la cosa migliore è che ne parli di persona con un professionista, per sondare se nel suo caso si tratti più di un effettivo problema neurologico - possibile, ma non credo - oppure di una mancanza di esperienza nei rapporti con le altre persone.
Se fosse così, un collega psicologo potrebbe insegnarle un programma graduale di allenamento nelle abilità che ancora le mancano.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Gentile Lorenzo,
se non sbaglio in passato ci hai scritto parlando del tuo "disturbo evitante", e seppur seguito da uno psicologo mostravi alcune perplessità.
Il primo consiglio che ti voglio dare è: smetti di riempirti la testa con informazioni mediche rubate in rete, poichè ti aumentano solo la confusione.
L'unico modo che hai per imparare a "sincronizzarti" con le emozioni delle altre persone passa attraverso una psicoterapia, cosa che io ti consiglio.
Ho visto che sei di Roma: prova a vedere questo sito http://www.istituto-skinner.it/index.htm
se non sbaglio in passato ci hai scritto parlando del tuo "disturbo evitante", e seppur seguito da uno psicologo mostravi alcune perplessità.
Il primo consiglio che ti voglio dare è: smetti di riempirti la testa con informazioni mediche rubate in rete, poichè ti aumentano solo la confusione.
L'unico modo che hai per imparare a "sincronizzarti" con le emozioni delle altre persone passa attraverso una psicoterapia, cosa che io ti consiglio.
Ho visto che sei di Roma: prova a vedere questo sito http://www.istituto-skinner.it/index.htm
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 17.4k visite dal 13/04/2009.
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