Perdita di erezione al momento della penetrazione
Gentili Dottori
Ho 21 anni, in precedenza non ho mai avuto rapporti sessuali; Sto con una ragazza, con cui ho una perdita dell'erezione al momento della penetrazione.
Sono quasi sicuro si tratti di causa psicologica, poichè riesco ad ottenere normali erezioni con sesso orale, masturbazione, e ho normali erezioni mattutinee.
Abbiamo provato a farlo diverse volte, ma al momento delle penetrazione perdo eccitazione e tutto.
E' tipo un ansia da prestazioni e il pensare che il problema capita di nuovo mi deconcentra e in parte non vorrei nemmeno farlo per evitare di nuovo queste situazioni. Questo mi crea abbastanza frustazione.
Soffro inoltre di eiaculazione precoce.
Ho letto gli altri post, dove si consiglia un consulto con un sessuologo.
Non ho i soldi per effettuare una percorso psicologico; potreste darmi dei consiglio voi?
Mi era sfiorata l idea, di prendere un qualche farmaco a tipo VIAGRA, per diciamo avere quell'aiuto psicologico dato dal fatto che l erezione ci sarà, e acquistare quella sicurezza psicologica di cui ho bisogno, e non utilizzarlo più successivamnte.
Potreste darmi maggiori informazioni su come si può articolare un pecorso psicologico di questo tipo, orientativamente quanto possa costare e durare.
Inoltre come faccio a trovare sessuologi nella mia provincia? Ho provato ad utilizzare il motore di ricerca nel sito, mettendo psicoogia come campo, ma non ho ottenuto nesun risultato.
Mio padre è dipendente USL, potrei avere benefici economici in questo?
Comunque vorrei evitare un percorso psicologico; non ho i soldi per farlo e non mi va di parlarne con la mia famiglia. Potreste darmi consigli su come superare questo blocco psicologico? Un qualche metodo, qualche farmaco, anche qualcosa di naturale.
Grazie, ho visto la vostra assoluta disponibilità negli altri post, complimenti.
Ho 21 anni, in precedenza non ho mai avuto rapporti sessuali; Sto con una ragazza, con cui ho una perdita dell'erezione al momento della penetrazione.
Sono quasi sicuro si tratti di causa psicologica, poichè riesco ad ottenere normali erezioni con sesso orale, masturbazione, e ho normali erezioni mattutinee.
Abbiamo provato a farlo diverse volte, ma al momento delle penetrazione perdo eccitazione e tutto.
E' tipo un ansia da prestazioni e il pensare che il problema capita di nuovo mi deconcentra e in parte non vorrei nemmeno farlo per evitare di nuovo queste situazioni. Questo mi crea abbastanza frustazione.
Soffro inoltre di eiaculazione precoce.
Ho letto gli altri post, dove si consiglia un consulto con un sessuologo.
Non ho i soldi per effettuare una percorso psicologico; potreste darmi dei consiglio voi?
Mi era sfiorata l idea, di prendere un qualche farmaco a tipo VIAGRA, per diciamo avere quell'aiuto psicologico dato dal fatto che l erezione ci sarà, e acquistare quella sicurezza psicologica di cui ho bisogno, e non utilizzarlo più successivamnte.
Potreste darmi maggiori informazioni su come si può articolare un pecorso psicologico di questo tipo, orientativamente quanto possa costare e durare.
Inoltre come faccio a trovare sessuologi nella mia provincia? Ho provato ad utilizzare il motore di ricerca nel sito, mettendo psicoogia come campo, ma non ho ottenuto nesun risultato.
Mio padre è dipendente USL, potrei avere benefici economici in questo?
Comunque vorrei evitare un percorso psicologico; non ho i soldi per farlo e non mi va di parlarne con la mia famiglia. Potreste darmi consigli su come superare questo blocco psicologico? Un qualche metodo, qualche farmaco, anche qualcosa di naturale.
Grazie, ho visto la vostra assoluta disponibilità negli altri post, complimenti.
[#1]
Gentile ragazzo, uno psicoterapeuta comunque può fare al caso suo. Se si rivolge alla Ausl non dovrebbe avere problemi di natura economica.
Comunque lei ha perfettamente inquadrato la sua situazione, e come avrà già letto negli altri post si sarà reso conto che più si concentra sulla sua erezione più essa sarà meno spontanea. Io consiglio sempre di parlarne con la propria ragazza di questo e cercare la sua complicità. E' opportuno Trasformare il rapporto in uno scambio di affetti senza avere pretese nè aspettarsi grandi prestazioni. Anzi si potrebbe cominciate con l'idea che non accadrà nulla e dimenticarsi momentaneamente dell'esistenza dell'erezione. Tuttavia uno psicologo sarà senz'altro di aiuto.
cordialmente
Comunque lei ha perfettamente inquadrato la sua situazione, e come avrà già letto negli altri post si sarà reso conto che più si concentra sulla sua erezione più essa sarà meno spontanea. Io consiglio sempre di parlarne con la propria ragazza di questo e cercare la sua complicità. E' opportuno Trasformare il rapporto in uno scambio di affetti senza avere pretese nè aspettarsi grandi prestazioni. Anzi si potrebbe cominciate con l'idea che non accadrà nulla e dimenticarsi momentaneamente dell'esistenza dell'erezione. Tuttavia uno psicologo sarà senz'altro di aiuto.
cordialmente
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Gentile ragazzo, agli opportuni suggerimenti del collega De Vincentiis aggiungo che puoi recarti alla ASL anche da solo, senza dir nulla a nessuno. Se preferisci che i tuoi non lo vengano a sapere, potresti recarti in una sede diversa da quella nella quale lavora tuo padre.
Dovresti chiedere un primo colloquio psicologico allo sportello CUP, in genere gratuito. In base a quello, potrà esserti suggerito un percorso di cura adatto a te. Per farti un esempio, qua in Toscana per 8 sedute di psicoterapia si pagano solo 36,15 euro di ticket. Ma non so se dalle tue parti è la stessa cosa, dovresti informarti personalmente.
Ma non aspettare inutilmente, se il tuo problema è iniziato da poco sarà più facile risolverlo.
Un'ultima cosa: riguardo ai farmaci, è vero che possono funzionare, specie all'inizio, ma se l'origine del tuo disturbo è psicogena sarebbe come scopare la polvere sotto il tappeto: devi imparare a tenere a bada la tua ansia, altrimenti il problema rimane.
Cordiali saluti
Dovresti chiedere un primo colloquio psicologico allo sportello CUP, in genere gratuito. In base a quello, potrà esserti suggerito un percorso di cura adatto a te. Per farti un esempio, qua in Toscana per 8 sedute di psicoterapia si pagano solo 36,15 euro di ticket. Ma non so se dalle tue parti è la stessa cosa, dovresti informarti personalmente.
Ma non aspettare inutilmente, se il tuo problema è iniziato da poco sarà più facile risolverlo.
Un'ultima cosa: riguardo ai farmaci, è vero che possono funzionare, specie all'inizio, ma se l'origine del tuo disturbo è psicogena sarebbe come scopare la polvere sotto il tappeto: devi imparare a tenere a bada la tua ansia, altrimenti il problema rimane.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#3]
Ex utente
Molte grazie. Quindi uno psicoterapeuta (sarebbe uno psicologo generale diciamo?), in questo caso può essere sostituito ad un sessuologo.
Ma cosa devo dire al CUP? Dovrei prenotare una visita psicologica di carattere sessuale?? Sul sito della mia AUSL ho letto che per prenotare è necessaria la ricetta??
Grazie..ah Buona Pasqua :)
Ma cosa devo dire al CUP? Dovrei prenotare una visita psicologica di carattere sessuale?? Sul sito della mia AUSL ho letto che per prenotare è necessaria la ricetta??
Grazie..ah Buona Pasqua :)
[#4]
Devi semplicemente richiedere un colloquio psicologico, senza dare informazioni: queste le riferirai poi al colloquio.
Sarà cura del collega che ti riceverà indirizzarti verso uno psicologo, uno psicoterapeuta, un sessuologo o altri professionisti in grado di prendersi cura del tuo caso.
Cordiali saluti
Sarà cura del collega che ti riceverà indirizzarti verso uno psicologo, uno psicoterapeuta, un sessuologo o altri professionisti in grado di prendersi cura del tuo caso.
Cordiali saluti
[#6]
> Ma quindi consigli per un autoterapia no?
No, non diamo suggerimenti diretti attraverso questo servizio, per motivi di regolamento. Questo perché non sarebbe opportuno, senza avere di fronte la persona, senza conoscerla né avere dettagli sul suo caso. E il fai-da-te è in ogni caso sconsigliabile.
> Un metodo di rilassamento un modo per togliere ansia.
Se nel tuo caso possa essere adatto più un metodo di rilassamento, un percorso psicoterapeutico, farmaci o altro, potrà essere deciso solo attraverso colloqui e visite di persona, non per email.
Le domande sui farmaci dovresti reintrodurle in un'area di tipo medico, ad esempio Andrologia.
Cordiali saluti
No, non diamo suggerimenti diretti attraverso questo servizio, per motivi di regolamento. Questo perché non sarebbe opportuno, senza avere di fronte la persona, senza conoscerla né avere dettagli sul suo caso. E il fai-da-te è in ogni caso sconsigliabile.
> Un metodo di rilassamento un modo per togliere ansia.
Se nel tuo caso possa essere adatto più un metodo di rilassamento, un percorso psicoterapeutico, farmaci o altro, potrà essere deciso solo attraverso colloqui e visite di persona, non per email.
Le domande sui farmaci dovresti reintrodurle in un'area di tipo medico, ad esempio Andrologia.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 19.8k visite dal 11/04/2009.
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