Rapporti con la suocera
Buongiorno, chiedo un consulto per questa problematica.
Sono sposata da circa 10 anni e convivente da circa 12.
Viviamo a circa 50 mt dalla casa dei miei suoceri e a 30 km dai miei genitori per scelta (all'epoca) di entrambi.
Un anno fa viene a mancare mio suocero dopo una malattia di circa 6 mesi.
Nei 15 giorni successivi alla morte di mio suocero siamo stati tutti (io, mio cognato, mio marito e mia suocera) nella stessa casa ove mio marito dormiva con mia suocera per non lasciarla sola e siamo stati con lei sempre.
Dopo siamo ritornati a dormire nella nostra casa.
La suocera però chiedeva che fossimo lì più volte o cena o a pranzo.
Il cognato vive lì con mia suocera.
E' separato con una bambina di 11 anni che viene dalla suocera circa 2 volte alla settimana.
Adesso il cognato sta per avere un secondo figlio dalla compagna (a settembre/ottobre) e se ne andrà dalla suocera.
La suocera vuole che andiamo a vivere da lei.
Mio marito non vuole lasciarla sola e vuole andare a vivere li.
Io ho paura che andando a vivere da Lei non avremo più intimità nè potremo vivere la nostra vita di coppia, in più saremo sempre condizionati a stare sempre con lei.
Ho cercato di spiegarlo a mio marito ma sembra non sentirne ragioni.
Premetto che noi non abbiamo figli e che abbiamo fatto 4 tentativi di PMA andati male.
Attendo cortesemente un vostro consiglio per come comportarmi.
Ringrazio e porgo cordiali saluti.
Sono sposata da circa 10 anni e convivente da circa 12.
Viviamo a circa 50 mt dalla casa dei miei suoceri e a 30 km dai miei genitori per scelta (all'epoca) di entrambi.
Un anno fa viene a mancare mio suocero dopo una malattia di circa 6 mesi.
Nei 15 giorni successivi alla morte di mio suocero siamo stati tutti (io, mio cognato, mio marito e mia suocera) nella stessa casa ove mio marito dormiva con mia suocera per non lasciarla sola e siamo stati con lei sempre.
Dopo siamo ritornati a dormire nella nostra casa.
La suocera però chiedeva che fossimo lì più volte o cena o a pranzo.
Il cognato vive lì con mia suocera.
E' separato con una bambina di 11 anni che viene dalla suocera circa 2 volte alla settimana.
Adesso il cognato sta per avere un secondo figlio dalla compagna (a settembre/ottobre) e se ne andrà dalla suocera.
La suocera vuole che andiamo a vivere da lei.
Mio marito non vuole lasciarla sola e vuole andare a vivere li.
Io ho paura che andando a vivere da Lei non avremo più intimità nè potremo vivere la nostra vita di coppia, in più saremo sempre condizionati a stare sempre con lei.
Ho cercato di spiegarlo a mio marito ma sembra non sentirne ragioni.
Premetto che noi non abbiamo figli e che abbiamo fatto 4 tentativi di PMA andati male.
Attendo cortesemente un vostro consiglio per come comportarmi.
Ringrazio e porgo cordiali saluti.
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Buon giorno,
mi spiace, comprendo che la situazione non sia semplice. Cerchi di capire le esigenze di suo marito (es. non lasciar sola la madre) e vedere se ci possano essere altri modi per soddisfarle. E' importante in coppia riuscire a trovare un compromesso che faccia star bene entrambe le persone. Se pensa che trasferirsi dalla suocera possa essere una decisione non fattibile per lei, provi a far capire che le sue ragioni e i suoi bisogni non sono frutto del suo disinteresse per la suocera, ma una necessità di autonomia . In questi casi non sempre è semplice esprimere i propri bisogni e gestire le emozioni associate. Per questo, si prenda del tempo per parlarne con calma e valutare altre soluzioni insieme.
mi spiace, comprendo che la situazione non sia semplice. Cerchi di capire le esigenze di suo marito (es. non lasciar sola la madre) e vedere se ci possano essere altri modi per soddisfarle. E' importante in coppia riuscire a trovare un compromesso che faccia star bene entrambe le persone. Se pensa che trasferirsi dalla suocera possa essere una decisione non fattibile per lei, provi a far capire che le sue ragioni e i suoi bisogni non sono frutto del suo disinteresse per la suocera, ma una necessità di autonomia . In questi casi non sempre è semplice esprimere i propri bisogni e gestire le emozioni associate. Per questo, si prenda del tempo per parlarne con calma e valutare altre soluzioni insieme.
Dr.ssa Michela Arru
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.2k visite dal 29/07/2020.
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