Consiglio per mania ossessiva

Salve.Credo che la sua posizione sia delicata e divisa fra due affetti importanti e determinanti. Forse potrebbe provare a lasciar gestire a loro il rapporto ed a comprendere (cosa che credo abbia già fatto) i motivi di ciò che lei definisce "ossessione di mia madre" (non ho ben compreso se l'ossessione e l'odio che descrive sono da parte di sua moglie vs la suocera o viceversa o di entrambe).
L'ascolto, la comprensione e l'amore verso sua moglie in questo periodo delicato di maternità e responsabilità saranno determinanti per il benessere di tutti.
Il "feeling" non si può imporre, non mi è chiaro in che modo i suoi genitori si siano "messi a disposizione su supporto fisico e psicologico", magari non è quello di cui ha bisogno la sua giovane moglie ora o da loro.
Ne parli con lei prima che con sua mamma, la persona che sembra soffrirne di più non è la sua mamma.
Solo il fatto di aver chiesto consiglio indica quanto le sta a cuore la situazione e quanto lei sia attento ai malesseri di sua moglie.Sono certa che la sua sensibilità la guiderà sulla strada più giusta per la sua famiglia...non solo quella d'origine ma quella che ha creato con il matrimonio e diventando genitore.
Buona domenica a lei caro
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FC

Dr.ssa Dederica Cairoli

Ge tile dottoressa grazie per la celere risposta e soprattutto grazie per aver compreso in pieno la situazione.
Non mi sento di dire che mi sta a cuore mia mamma che in verità nel tempo e stata molto strafottente nei confronti miei e di mia moglie. Queste continue mancanze ci hanno dapprima fatto allontanare da loro e successivamente avere un proprio e vero diverbio anche con parole pesanti.
A mia moglie, immeritevole di tutto ciò, questa situazione non è andata giù ed ha iniziato ad odiare mia madre. Credo che l odio possa essere reciproco anche se mia mamma lo ha dimostrato tanto con i fatti e in piccolo parte con le parole.

Al crollo mentale di mia moglie (una vera e propria mania ossessiva che sta curando con anafren e Xanax) mia madre fu chiamata da lei stessa perché voleva chiarire per non avere rancore e affrontare questa brutta situazione senza rotture che potevano ostacolare il percorso alla guarigione diciamo.

A ciò è seguita una comprensione da parte di mia mamma che ora cerca di starle vicino ma mia moglie ormai ad ogni parola di mia mamma vede un doppio senso o un oscuro scopo.

Quindi non so se allontanarle per il bene di mia moglie o se sperare che possa cambiare idea (ma non per il bene mio o di mia mamma ma per un benessere di mia moglie.)

Credo che anch io abbia bisogno di un supporto psicoterapeutico perché comunque non mi sento poi così forte (in base a ciò che sto mostrando.)

Grazie per il servizio offerto. Anche scrivere un po' a volte far star meglio.

Buongiorno. Mi sembra che la sua posizione sia molto chiara ed il supporto che sta offrendo a sua moglie (oltre a supporti specialistici) l'aiuterà a superare questo momento delicato. In tutto ciò se sente anche lei il bisogno di un aiuto credo che farebbe bene ad iniziare un percorso personale, anche perchè la famiglia è ciò che in Psicologia si definisce "sistema" e se una parte del sistema non sta bene inevitabilmente l'intero nucleo familiare ne risente.Questo non significa che lei non sia "forte", al contrario dimostra la sua consapevolezza nell'affrontare una situazione di difficoltà e il desiderio di tornare ad un equilibrio familiare che è giusto viviate tutti.
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FC