Dolore alla parte superiore del petto sinistro

Buongiorno, sono un ragazzo di 20 anni e scrivo per richiedere un consulto su alcuni sintomi con cui convivo ormai da molti mesi.
La mia premessa è quella di essere un ragazzo abbastanza ansioso.
Frequento l’università e questo stato si presenta puntualmente prima di ogni esame ma, sono convinto che questo accada a tutti.
A causa dell’emergenza covid19 ho risentito maggiormente questo mio stato emotivo ed è diventato come se ogni giorno avessi un esame.
Inizialmente nel periodo in cui è stato imposto il lockdown ho iniziato per la prima volta a soffrire di attacchi d’ansia.
Non riuscivo a Prendere sonno la notte oppure mi svegliavo
Improvvisamente, completamente sudato e con il cuore che batteva a mille.
Da quel momento ho iniziato ad avvertire un dolore persistente e presente tutt’ora al petto sinistro in zone diverse ma maggiormente nella parte alta vicino all’ascella.
Questo mio stato emotivo È andato via vi svanendo nel tempo anche se comunque sempre presente ma In maniera più lieve.
Sono riuscito a ricominciare a dormire e non si sono più presentati eventi nella notte come sudorazione oppure tachicardia.
L’unico sintomo rimasto invece è proprio questo persistente dolore al Petto oltre che, una intensa paura della morte legata allo stesso dolore (in quanto è presente in una zona molto vicino al cuore) e forse anche la paura legata al virus.
Ho effettuato le analisi del sangue e due Ecg a riposo ma non hanno riscontrato nulla di preoccupante.
L’unico valore asteriscato era la creatina chinasi (197) che invece doveva essere inferiore a 171.
Successivamente ho effettuato nuovamente le analisi relative a questo valore che è risultato pari a (134).
Ho effettuato per la prima volta anche una seduta psicologica ma non mi è stato evidenziato nulla che potesse essere allarmante infatti mi era stata prescritta un’altra seduta per parlare della mia vita e altre due per Imparare qualche tecnica di rilassamento ma Nulla di più.
Queste effettuate a distanza di due settimane ognuna.


Questo dolore sta limitando molto la
Mia vita, faccio fatica a fare sport ma anche semplicemente qualsiasi movimento intenso perche provo dolore e penso subito che sia qualcosa legata al cuore e se lo sforzassi potrei stare male.
Cerco anche di non innervosirmi perché come succede, il dolore si fa ancora più intenso e sento mancamenti d’aria.
Ho iniziato anche ad avvertire dolori alla pancia (la quale e sempre gonfia e dura) e a giramenti di testa come se stessi per svenire.


La mia vera domanda arrivato a questo punto è: tutto ciò può essere legato solo a livello psicologico?
Posso immaginarmi dei dolori?
Oppure questa interminabile sensazione e questi sintomi sono reali e invalidanti?


Sono 5 mesi ormai che vivo in questo Interminabile stato.


Ringrazio vivamente in anticipo in caso di una cortese risposta