Scarsa fiducia in me e dipendenza dai genitori

Gentili dottori,
Mi rivolgo a voi sperando di poter avere delle risposte.

Premetto che vorrei recarmi da uno specialista ma non essendo economicamente indipendente non so come fare...
Sono una ragazza che tra un mese compirà 21 anni.

Ho sempre ricevuto un'educazione rigida ma nonostante ciò in adolescenza ho sempre sofferto tantissimo dentro senza essere mai riuscita a "ribellarmi".

A 16 anni conobbi un ragazzo di 19 e quando i miei lo vennero a sapere da altre persone si arrabbiarono tantissimo non facendomi uscire di casa con amiche la sera per 3 mesi.
Alla fine lo lasciai.
Spesso negli anni ho fatto cose di nascosto ma sempre con tantissima ansia, sapendo che non i miei genitori non avrebbero "approvato".

Oggi frequento l'università, vado bene.

Qualche mese fa ho conosciuto un ragazzo, 3 anni più grande con cui mi trovo bene da ero.

Ho detto a mia mamma questa cosa senza spiegarle chi fosse, età ecc dato che lui é di un'altra città.

Ci saremmo dovuti incontrare qualche giorno fa ma mia mamma me l'ha proibito dicendomi che lei non conosce questa persona e di non fidarsi.
Che se lui davvero ci tiene può venire lui da me ma sarò accompagnata da lei...
Soffro per questa mancanza di fiducia che lei ha in me.
Non ho mai avuto dialogo con lei e neanche con mio padre.
Non mi reputo più una ragazzina e non sono così ingenua da non capire quando un ragazzo vuole solo "usarmi" e quando ha invece intenzioni serie.

Scusandomi per essermi dilungata, ringrazio e porgo cordiali saluti.