Mi sento di interrompere la mia relazione ma non ce la faccio

Buongiorno, ho 27 anni e mezzo sono fidanzato da 4 anni e mezzo con la mia ragazza che ha 3 anni più di me.


Da un po’ di tempo a questa parte sento una profonda noia quando usciamo insieme, soprattutto quando siamo soli, e molte volte per questo mi rinchiudo in me stesso e preferisco non uscire.

Di fatti l’ avvento del fine settimana per me è diventato un peso perché con lei non mi va di uscire preferendo uscire con i miei amici solo tra uomini.


A breve dovrò trasferirmi per lavoro andando a vivere da solo, e le avevo anche chiesto di seguirmi magari cercando lavoro nella nuova città.

ultimamente le ho parlato di queste mie sensazioni dicendole che quando ho una alternativa gran parte delle volte preferisco uscire con miei amici piuttosto che con lei essendo le nostre uscite monotone ma comunque credo che qualunque cosa farei o immagino di fare ormai con lei mi Trad metta ansia e depressione.

dopo averle parlato siAmo scoppiati in un pianto logorante e da un paio di giorni ci sentiamo a singhiozzo tramite telefono e ho deciso di prenderci del tempo ma non vedo come possa cambiare o migliorare questa situazione.

Con l avvento dell estate io desidero trascorrere dei giorni con i miei amici in completa spensieratezza senza dover pensare cosa fare con lei con la paura che quel che facciamo possa annoiarmi da morire.

Il fatto é che da quando le ho parlato comunque sento un vuoto forte dentro e una forte sensazione di smarrimento e mancanza di entusiasmo per la vita.

Anche quando sento di persone fidanzate (gran parte dei miei amici non lo sono) mi viene un po’ il magone.

Non so cosa sia successo in me o in noi ma così non riesco proprio a vivere così anche perché il pensiero di non vedere più la mia ragazza mi fa male e non vi dico se penso che possa nel breve o nel lungo termine rimpiazzarmi con un altro e perdere probabilmente l occasione di vivere con lei visto che credo che l amore che prova lei nei miei confronti è difficile trovarlo altrove...ma al tempo stesso nell immediato non riesco a passare delle serate con lei pensando che potrei divertirmi di più altrove con i miei amici.

Ovviamente non faccio altro Che pensare a tutti i momenti passati insieme belli e brutti (anche noiosi) e fare il confronto con adesso che magari alcuni non li rifarei e ci sto davvero male in ogni caso.


Ho già preso appuntamento per un consulto psicologico, ma vorrei qualche parere anche da voi esperti del settore su questa piattaforma.

grazie.
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 4.3k 193
Gentile utente,
ha fatto bene intanto a chiedere un consulto di persona, così come ha fatto bene a parlare con la sua ragazza dello stato d'animo che l'affligge.
A volte siamo apparentemente stanchi di una relazione, ma in realtà siamo depressi, sotto stress, o presi da programmi nuovi (il suo prossimo trasferimento, per esempio).
In questi casi è bene non confondere le cose e gestire la situazione nuova in maniera opportuna: se è sotto stress, vada in vacanza con gli amici; se ha bisogno di più tempo per sé solo o con persone che non siano la sua ragazza, si procuri questi momenti necessari senza considerarli la fine del vostro amore, che non c'entra nulla... a meno che vi siate fidanzati troppo presto e adesso lei senta il bisogno di esplorare la vita da single, piuttosto che sottoporsi alle gravose responsabilità di convivenza e matrimonio.
C'è poi una seconda eventualità: quella che abbiate impostato la relazione in maniera eccessivamente monotona, secondo una rigida routine: il sabato in pizzeria, la domenica al mare, la telefonata ad ore fisse, etc. Molte relazioni si guastano per l'incapacità di dinamismo, cambiamento. Un consulente le potrà dire se questo è il vostro caso.
Infine c'è la possibilità che l'uno o l'altro di voi, o tutti e due, siate persone monotone, senza fantasia, risorse, interessi, iniziative e allegria. Ho conosciuto coppie così, che già in viaggio di nozze sbadigliavano per la noia.
Anche qui, un consulente di coppia sarà utilissimo.
Cercate intanto di migliorare da soli, e per far questo non sostituite alla sana ricerca di alternative divertenti un lamentoso piagnisteo.
Auguri.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com

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Utente
Utente
Grazie Dott.ssa Potenza, credo proprio che cercherò di vivere come se non fossi più legato a lei cercando di non caricare ulteriormente di ansia questa nuova situazione. Non so se voglio esplorare la mia vita da single ma a volte ci penso perché prima di stare con lei mi sono fidanzato giovane e ho avuto una relazione duratura di 7-8 anni con un altra ragazza che poi si è interrotta grazie all' avvicinamento con la ragazza in questione.
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 4.3k 193
Gentile utente,
in pratica quindi non ha mai vissuto la condizione di single, se addirittura è già in coppia dai suoi quindici anni!
Sperimentare sé stesso come individuo singolo le sarà ancora più utile, e anche il trasferimento per lavoro risulta opportuno.
Faccio i migliori auguri a lei e anche alla ragazza, che eviterà a sua volta un legame stanco e non appagante.
Ci tenga al corrente.