Sensazione di stordimento post cannabis

Salve, qualche giorno fa ho deciso di fumare marijuana con amici (non è mia prima volta, è capitato qualche altra volta ma mi son sempre limitato a pochi tiri).
Quella sera davvero ho fumato pochissimo (parliamo di 5 tiri) e naturalmente ho avuto tutti gli effetti conseguenti di cui ero già a conoscenza.

La mattina mi sveglio e mi ero ripreso, quindi tutto normale.
La sera invece, stando sempre in giro con amici, ho iniziato ad avvertire una sensazione di stordimento, ad esempio sentivo le voci ovattate e non riuscivo ben a connettermi con la realtà.

Lì non ci ho dato molto peso, ho collegato il tutto alla stanchezza, però gli stessi sintomi si sono verificati anche nei giorni successivi, fino ad oggi, forse in forma più attenuata e sempre e solo quanto mi trovo in contesti sociali, quali uscite con amici.

Premetto che sono sempre stata una persona timida, quindi i contesti sociali sono un qualcosa che in qualche modo mi mettono sempre a disagio e in passato penso di aver affrontato un problema di ansia sociale (mi ritrovavo nei sintomi, ma non mi sono mai rivolto ad uno specialista) ormai superato.

Ritornando alla situazione sopra descritta, vorrei sapere se questi sintomi sono transitori quindi andaranno via via diminuendo fino a scomparire (da qualche parte ho letto che potrebbero essere effetti collaterali proprio della cannabis) oppure è una problematica più seria di quello che immagino?


Ah specifico che le altre persone che hanno fumato con me NON hanno avuto gli stessi sintomi, quindi mi sentirei di escludere che la cannabis sia stata tagliata con qualche altra sostanza.


Grazie in anticipo per le risposte
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Dr. Francesco Ziglioli Psicologo 1k 36
Gentile utente,

non possiamo sapere se la sua è una condizione transitoria o meno, non conoscendo nello specifico la situazione (che comunque, non farebbe molta differenza nel prevedere queste cose).
I sintomi di cui ci parla sono caratteristici dell'assunzione di sostanze stupefacenti, ma ad una distanza di tempo simile, si potrebbe pensare anche ad un episodio di derealizzazione.
Questo sintomo è trasversale a molte situazioni o patologie. Se ci racconta di aver sofferto di fobia sociale (mai diagnosticata), si potrebbe fare un pensiero anche all'ansia, che tra i suoi sintomi prevede anche episodi come quello che racconta.

Cordiali saluti
Dr. Francesco Ziglioli
Psicologo - Brescia, Desenzano, Montichiari
Www.psicologobs.it

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Utente
Utente
Beh sicuramente dopo quest'esperienza non toccherò mai più sostanze di quel tipo. Comunque mi conviene aspettare un altro pò di tempo per vedere se i sintomi scompaiono (come ho detto sembrano più lievi, cioè l'unica sensazione che è rimasta è quella di un leggero stordimento che si presenta in determinate situazione) oppure devo iniziare a muovermi?
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Dr. Francesco Ziglioli Psicologo 1k 36
Seil problema per lei sono questi sintomi, nel momento in cui scompaiono, lei non ha più problemi e quindi non c'è bisogno di intervenire. Attenda ancora un po' di tempo e veda come si evolve la situazione
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Utente
Utente
Ed ad esempio se si trattasse di un episodio di derealiazzazione come dice lei avrebbe una durata limitata nel tempo? Cioè generalmente come accade? Questi episodi passano da soli?
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Dr. Francesco Ziglioli Psicologo 1k 36
Se è derealizzazione, è un sintomo. Passa quando passa quello che lo scatena.