Ossessione, immensa vergogna e senso di colpa perenne

Salve Dottori,
Sono un ragazzo di 22 anni, sono uno che soffre un po’ di ansia e che ha la tendenza a preoccuparsi un po’ per tutto.
Da qualche settimana mi sono ricordato dal nulla di un episodio di cui mi vergogno tantissimo e mi sento tremendamente in colpa.
Mi faccio schifo.
All’età di 12 anni, non ricordo bene, in qualche occasione mi sono strusciato ovviamente il tutto coi vestiti e quant’altro perché non avrei mai avuto il coraggio di toccarlo davvero o di fare altro assolutamente (scusate il termine volgare, arrossisco e mi vergogno solo a pensarci... mi sento uno schifo) con mio fratello di 7 anni come se fosse un gioco per lui.
Analizzando questi episodi che si saranno verificati un 6/7 volte in tutto.
Il tutto era accompagnato in quel periodo da incubi notturni in cui sognavo di avere rapporti con lui e mi svegliato tremendamente angosciato, sentendomi uno schifo ma allo stesso tempo sollevato dal fatto che fosse solo un orrendo incubo.
Col tempo cresco, vivo tranquillamente la mia vita fatta di piccole ansie adolescenziali (credo sia normale) fino a qualche settimana fa quando mi riviene in mente questa immagine dal NULLA e sto uno schifo, non mi da pace, perché io in primis ora adoro i bambini, mi piace giocare con loro e farli divertire, Sono anche uno che desidera anche tanti figli e ho una repulsione/odio nei confronti di tutti coloro che abusano dei bambini.
E il solo pensiero che io abbia potuto fare quelle cose a 13 anni mi fa sentire un pedofilo e uno schifo umano.
Ho tanta vergogna, e avevo bisogno di parlarne con qualcuno (senza sentirmi giudicato) e ho scritto a voi perchè mi sembrava un sito affidabile e sicuro.
Il pensiero mi tormenta, ho provato anche a chiedere scusa a mio fratello, senza dirgli ovviamente il perché, ma non è servito per non sentirmi uno schifo.
Di quello che ricordo, L’eccitazione che si verificava non era neanche per lui, perché immaginavo che fosse una ragazza, ripeto il tutto succedeva ultra vestiti e durava 2 minuti più o meno.
(Scrivendo e ricordando questa scena ho la nausea e mi odio).
Non ho davvero idea di come poter superare questa cosa, mi sento davvero uno schifo e spero davvero che voi non mi giudichiate perché mi vergogno e faccio schifo da solo.
Vi ringrazio davvero tanto, vorrei sapere come superare questo ricordoche mi tormenta.
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile utente,

occorrerebbe innanzi tutto chiedersi come mai d'amblèe sia riemerso tale ricordo.

Secondo.
L'episodio sembrerebbe possa collocarsi all'interno del percorso evolutivo alla scoperta della sessualità,
e riletto con occhi adulti acquista un altro significato.
Come si sa i ricordi non corrispondono pedissequamente alla realtà, ma alla rielaborazione che la persona ne fa, soprattutto se è passato del tempo come nel suo caso.

Tenga conto che la tematica è ben presente tra le domande che ci giungono,
ed es. in:
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/744197-sono-pedofilo-o-e-doc.html
e
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/477917-doc-pedofilo-parte-2.html .
Spessissimo sono da collocare nei disturbi d'ansia.

Nel suo caso il carico di ansia che traspare e i sensi di colpa che accompagnano il tutto meriterebbero una consulenza di persona presso uno Psicologo che sia anche Psicoterapeuta.

Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/