Crisi matrimoniale
Da un mese a questa parte sto vivendo una crisi matrimoniale che sembra non aver via di uscita.
Ho confessato a mia moglie di aver mentito sul mio passato e sul mio modo di vivere la relazione con lei cosa che l'ha portata a lasciarmi, continuando però a pressarmi per avere risposte sulle cose che ci riguardano e sui miei comportamenti che si sono rivelati falsi...chiedendosi con chi fosse stata per 12 anni...
Fin da bambino ho avuto problemi a relazionarmi con le persone, specialmente con l'altro sesso, causati dal mio sentirmi sempre inferiore e dalla vergogna, la cosa è anche peggiorata ai tempi delle medie.
All'età di 21 anni ho avuto la prima fidanzata con cui ho avuto un rapporto, oserei dire liceale, fatto solo di passeggiate qualche bacio peraltro cercato di dare di nascosto "protetto" dalla macchina e una sola effusione in auto...la storia con questa ragazza presentatami da un amico (non avrei mai fatto il primo passo) è durata solo 4 weekend e mi ci sono messo assieme più che altro per la paura di rimanere solo tutta la vita senza aver mai avuto nessuno, perché non mi attraeva né dal punto di vista fisico ne sentimentale.
La storia è finita con lei che mediante messaggio prende tempo per riflettere senza farsi più ne vedere né sentire.
Dopo due anni circa conosco tramite una amica comune la mia seconda fidanzata, lei mi nota e chiede all'amica il mio recapito e ci frequentiamo più che altro un compagnia...anche con questa non sono attratto ne fisicamente ne sentimentalmente e si rinnova lo stare insieme per non stare solo.
Con lei il rapporto si snoda tra baci ed effusioni culminate una sera a casa sua da una masturbazione reciproca, tra l'altro priva di erezione e bruscamente interrotta da lei, forse per delusione...i nostri incontri sono sempre conditi da effusioni esagerate da parte sua (facendomi vergognare) anche in compagnia e una giornata con l'inganno mi attira a casa sua per conoscere il padre cosa che categoricamente non volevo fare.
Questo unito al fatto che la nostra amica si intromette sempre mi porta ad iniziare a trattarla male e a negarmi spesso finché conosco sempre a lavoro la mia futura moglie...continuo a frequentare la fidanzata ancora per qualche giorno poi durante una cena mi rendo conto che mi sto innamorando della mia futura moglie...ci lasciamo con la precedente e mi faccio avanti con mia moglie e ci mettiamo insieme...le mie menzogne con lei iniziano da subito perché mi sento ovviamente inferiore e invento relazioni passate per non sembrare lo "sfigato" che sono e metto stupidi paletti sulle effusioni in pubblico e inizio a mettere il sesso al primo posto nella relazione per paura di non perderla, pensando che l'amore sia anche quello...tanto che tutte le sere ci appartiamo anziché uscire come fidanzati e dopo 2 mesi facciamo l'amore.
ll fatto è che ora che le ho detto la verità si sente tradita e si chiede il perché con quelle mi sono comportato da fidanzato e con lei da maiale!
Cosa posso fare?
Ho confessato a mia moglie di aver mentito sul mio passato e sul mio modo di vivere la relazione con lei cosa che l'ha portata a lasciarmi, continuando però a pressarmi per avere risposte sulle cose che ci riguardano e sui miei comportamenti che si sono rivelati falsi...chiedendosi con chi fosse stata per 12 anni...
Fin da bambino ho avuto problemi a relazionarmi con le persone, specialmente con l'altro sesso, causati dal mio sentirmi sempre inferiore e dalla vergogna, la cosa è anche peggiorata ai tempi delle medie.
All'età di 21 anni ho avuto la prima fidanzata con cui ho avuto un rapporto, oserei dire liceale, fatto solo di passeggiate qualche bacio peraltro cercato di dare di nascosto "protetto" dalla macchina e una sola effusione in auto...la storia con questa ragazza presentatami da un amico (non avrei mai fatto il primo passo) è durata solo 4 weekend e mi ci sono messo assieme più che altro per la paura di rimanere solo tutta la vita senza aver mai avuto nessuno, perché non mi attraeva né dal punto di vista fisico ne sentimentale.
La storia è finita con lei che mediante messaggio prende tempo per riflettere senza farsi più ne vedere né sentire.
Dopo due anni circa conosco tramite una amica comune la mia seconda fidanzata, lei mi nota e chiede all'amica il mio recapito e ci frequentiamo più che altro un compagnia...anche con questa non sono attratto ne fisicamente ne sentimentalmente e si rinnova lo stare insieme per non stare solo.
Con lei il rapporto si snoda tra baci ed effusioni culminate una sera a casa sua da una masturbazione reciproca, tra l'altro priva di erezione e bruscamente interrotta da lei, forse per delusione...i nostri incontri sono sempre conditi da effusioni esagerate da parte sua (facendomi vergognare) anche in compagnia e una giornata con l'inganno mi attira a casa sua per conoscere il padre cosa che categoricamente non volevo fare.
Questo unito al fatto che la nostra amica si intromette sempre mi porta ad iniziare a trattarla male e a negarmi spesso finché conosco sempre a lavoro la mia futura moglie...continuo a frequentare la fidanzata ancora per qualche giorno poi durante una cena mi rendo conto che mi sto innamorando della mia futura moglie...ci lasciamo con la precedente e mi faccio avanti con mia moglie e ci mettiamo insieme...le mie menzogne con lei iniziano da subito perché mi sento ovviamente inferiore e invento relazioni passate per non sembrare lo "sfigato" che sono e metto stupidi paletti sulle effusioni in pubblico e inizio a mettere il sesso al primo posto nella relazione per paura di non perderla, pensando che l'amore sia anche quello...tanto che tutte le sere ci appartiamo anziché uscire come fidanzati e dopo 2 mesi facciamo l'amore.
ll fatto è che ora che le ho detto la verità si sente tradita e si chiede il perché con quelle mi sono comportato da fidanzato e con lei da maiale!
Cosa posso fare?
[#1]
Gentile utente,
Dopo i vari Consulti qui e le competenti risposte delle Colleghe,
sulla base di quanto da Lei dichiarato nel precedente Consulto
dovrebbe aver iniziato già il percorso di persona con lo Psicologo.
Come sta andando?
Dott. Brunialti
Dopo i vari Consulti qui e le competenti risposte delle Colleghe,
sulla base di quanto da Lei dichiarato nel precedente Consulto
dovrebbe aver iniziato già il percorso di persona con lo Psicologo.
Come sta andando?
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
Ho iniziato il percorso con lo psicanalista e ha attribuito a qualche episodio della mia infanzia il fattore scatenante della menzogna compulsiva e del mio sentimento di inadeguatezza...stiamo facendo un percorso per scavare nel mio profondo per conoscere innanzitutto me stesso e poi vedere una volta scoperta la causa del problema provare a risolverlo, ha detto che sarà un percorso impegnativo e difficile che ci vorrà tanta costanza...per ricercare tutto ciò della mia infanzia che non è stato vissuto come tale....
[#3]
Gentile utente,
Nel mentre che approfondisce le radici della Sua problematica individuale
non dimentichi la domanda che aveva rivolto a noi
e riguardante la coppia:
"...ll fatto è che ora che le ho detto la verità si sente tradita
Cosa posso fare?"
ed eventualmente la riporti al Suo Psicoterapeuta psicanalista.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Nel mentre che approfondisce le radici della Sua problematica individuale
non dimentichi la domanda che aveva rivolto a noi
e riguardante la coppia:
"...ll fatto è che ora che le ho detto la verità si sente tradita
Cosa posso fare?"
ed eventualmente la riporti al Suo Psicoterapeuta psicanalista.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
[#4]
Utente
La prima cosa che gli ho detto allo psicanalista è quella del rapporto di coppia e mi ha detto che solo scoprendo l'origine della causa si riesce a risolvere definitivamente il problema estendendo poi gli incontri ad entrambi...
Per il momento mi ha detto di scavare nell' "Io bambino" fino ai 3 anni per vedere se c'è qualcosa che possa essere utile a risolvere il problema perché ha detto che di solito quel tipo di problema è sempre causato da qualche genere di episodio negativo che ha scatenato quel sistema difensivo....
Per il momento mi ha detto di scavare nell' "Io bambino" fino ai 3 anni per vedere se c'è qualcosa che possa essere utile a risolvere il problema perché ha detto che di solito quel tipo di problema è sempre causato da qualche genere di episodio negativo che ha scatenato quel sistema difensivo....
[#6]
Utente
Non so se ha visto nelle mie parole una situazione ormai compromessa oppure era solo un sesto senso, ma forse è davvero finita, mia moglie mi ha cacciato di casa perché non riesce più a tollerare la mia presenza in casa...
Io cmq voglio continuare il percorso con lo psicanalista per risolvere i miei problemi e per cercare di diventare un padre migliore per mia figlia...
Nelle ultime 18 ore mia moglie ha iniziato a tempestarmi di messaggi di invito a tornare con la mia ex,quella con cui ho fatto quel che non sono stato in grado di fare con lei, e a mandarmi in continuazione sue foto e suoi primi piani a suo dire per ricordarmi i bei tempi, il problema è che dall'indifferenza totale che avevo per quella persona si è passati all'ansia di prendere in mano il telefono e all'odio che provo nel momento in cui vedo quelle foto o quei messaggi che parlano di lei.
Secondo lei cosa devo fare? Lunedì consulterò, chiedendo consigli sul da farsi, anche il mio psicanalista sperando di avere qualche consiglio utile per sopportare l'attuale situazione ormai diventata insostenibile...
Io cmq voglio continuare il percorso con lo psicanalista per risolvere i miei problemi e per cercare di diventare un padre migliore per mia figlia...
Nelle ultime 18 ore mia moglie ha iniziato a tempestarmi di messaggi di invito a tornare con la mia ex,quella con cui ho fatto quel che non sono stato in grado di fare con lei, e a mandarmi in continuazione sue foto e suoi primi piani a suo dire per ricordarmi i bei tempi, il problema è che dall'indifferenza totale che avevo per quella persona si è passati all'ansia di prendere in mano il telefono e all'odio che provo nel momento in cui vedo quelle foto o quei messaggi che parlano di lei.
Secondo lei cosa devo fare? Lunedì consulterò, chiedendo consigli sul da farsi, anche il mio psicanalista sperando di avere qualche consiglio utile per sopportare l'attuale situazione ormai diventata insostenibile...
[#7]
Gentile utente,
Intendevo dire che durante i percorsi di psicoterapia individuale prolungati nel tempo
talvolta si perdono di vista le necessità della coppia;
la quale - senza sostegno nel frattempo - scoppia o muore.
Oltre a ciò, online non è possibile andare.
La affido dunque al Suo Psicoterapeuta.
Cordiali saluti.
Dott. Brunialti
Intendevo dire che durante i percorsi di psicoterapia individuale prolungati nel tempo
talvolta si perdono di vista le necessità della coppia;
la quale - senza sostegno nel frattempo - scoppia o muore.
Oltre a ciò, online non è possibile andare.
La affido dunque al Suo Psicoterapeuta.
Cordiali saluti.
Dott. Brunialti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.8k visite dal 05/07/2020.
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