Come farmaci prendo 3mg xanax e 40mg fluoxetina

salve,soffro di ansia e attacchi di panico dal 1999 ma con 2-3 dap all'anno,invece in maniera forte dal 2006 dopo un grave incidente stradale(non per colpa mia),dopo l'incidente mi e apparsa una forte ansia costante tutto il giorno e ipocondria,ho una ragazza che siamo fidanzati da 9 anni e conviviamo da 2 anni,lei adesso mi ha detto che e' intenzionata a lasciarmi,perche' non esco mai perche' in mezzo alla gente sto male,non la porto mai da nessuna parte e esce da sola con le amiche invece vorrebbe che ci fossi anche io,e che non ne puo' piu' di sentirmi lamentare ogni giorno di tutti i miei malesseri(giramenti di testa,disequilibrio,nausea ecc)come farmaci prendo 3mg xanax e 40mg fluoxetina.come devo comportarmi io non riusciurei a vivere senza lei.grazie
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Gentile ragazzo, credo che farebbe bene a valutare insieme a uno specialista l'opportunità di iniziare anche una psicoterapia, se già non è in trattamento. Se i farmaci da soli ancora non hanno risolto, è molto probabile che anche continuando a prenderne non risolverà del tutto il suo problema.

Quindi, sposti momentaneamente la sua attenzione dalla preoccupazione per la sua ragazza a cercare un bravo terapeuta che faccia al caso suo. Può leggere quest'articolo per informazioni:
http://www.giuseppesantonocito.it/art_psicoterapia.htm

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Attivo dal 2008 al 2018
Ex utente
quindi dice di associare i farmaci alla psicoterapia,devo dirle che e' un momento brutto per me,al momento sono anche senza patente perche sono arrivato a 0 punti e fra 1 mese ho l'esame,quindi ho tante cose per la testa,a volte mi passa in mente persino il suicidio,non avrei mai coraggio di farlo pero' al momento non sono affatto felice
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Bene, altre ragioni in più per le quali parlarne con un terapeuta potrebbe essere proprio d'aiuto. Ad ogni modo non le sto suggerendo direttamente d'iniziare un trattamento psicoterapeutico: questo il professionista può farlo solo di persona. Quindi, recandosi da un terapeuta, lui potrà dirle se nel suo caso ciò potrebbe essere opportuno e DOPO lei stesso potrà decidere se sottoporvisi oppure no.

Cordiali saluti
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