Come combattere la spirale di pensieri negativi?
Salve, ho scritto qui ieri per un consulto.
Sarei ora interessata a porre un'altra domanda.
Ci sono esercizi che possono rivelarsi utili a tirarsi fuori dalla spirale di pensieri negativi e catastrofici?
Tendo a focalizzarmi molto su cosa provo, arrivando a rimuginare per ore su qualunque sensazione negativa io senta e peggiorando il mio umore.
Volevo sapere qualche piccolo escamotage che possa magari servire a capire quando sto entrando in quella spirale e fermarne così la ripida discesa prima di trovarmi immersa all'interno
Sarei ora interessata a porre un'altra domanda.
Ci sono esercizi che possono rivelarsi utili a tirarsi fuori dalla spirale di pensieri negativi e catastrofici?
Tendo a focalizzarmi molto su cosa provo, arrivando a rimuginare per ore su qualunque sensazione negativa io senta e peggiorando il mio umore.
Volevo sapere qualche piccolo escamotage che possa magari servire a capire quando sto entrando in quella spirale e fermarne così la ripida discesa prima di trovarmi immersa all'interno
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Gentile utente,
più che "escamotage" esistono vere e proprie "tecniche" e abilità che possono essere apprese durante un percorso di psicoterapia. Questo poichè c'è la necessità di valutare gli scopi e le funzioni del suo rimuginio e per valutare con attenzione gli effetti dell'applicazione delle tecniche (che potrebbero anche causare l'effetto opposto a quello desiderato).
più che "escamotage" esistono vere e proprie "tecniche" e abilità che possono essere apprese durante un percorso di psicoterapia. Questo poichè c'è la necessità di valutare gli scopi e le funzioni del suo rimuginio e per valutare con attenzione gli effetti dell'applicazione delle tecniche (che potrebbero anche causare l'effetto opposto a quello desiderato).
Cordiali saluti
Dr. Francesco Ziglioli
Psicologo - Brescia, Desenzano, Montichiari
Www.psicologobs.it
[#2]
Utente
La ringrazio , sto ricominciando giusto in queste settimane ad andare dalla mia psicoterapeuta. Il problema è che lei non mi dà sedute fisse ma lascia che sia io a scegliere quando andare e ogni volta che affronto il mio periodo e mi sento meglio lascio quindi perdere per dover poi tornare l'anno successivo nello stesso periodo. Mi trovo molto bene a parlare con lei e anzi spesso mi ha portato a trovare soluzioni che mi hanno svoltato la vita ma non mi ha mai parlato di tecniche per gestire i pensieri in quanto le nostre sedute si incentrano di più sul trovarne la causa, dovrei chiederle esplicitamente questa cosa o fidarmi e lasciare che guidi lei il mio percorso?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 30/06/2020.
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